La nuova costruzione prevede anche un piano interrato? Meglio fare molta attenzione:
ci serve? è indispensabile? allora prosegui nella lettura dell’articolo
in effetti non ci serve! allora ti sei risparmiato una bella spesa e un grosso grattacapo
Spesso anche il costruttore sottovaluta l’importanza di ottenere un ambiente interrato sano, confortevole e asciutto. In Italia è rarissimo incontrare un cantiere che prevede un interrato prefabbricato:
Sempre più studi collegano la diffusione e l’alta mortalità per Covid-19 alla elevata presenza di inquinanti nell’aria (approfondisci su Science of the Total Environment).
Quindi + biossido di azoto e + decessi per Covid-19.
Altri studi analizzano il ruolo del particolato atmosferico.
Lo studio che vorrei leggere io è invece quello sull’analisi dell’ambiente in cui vivevano abitualmente gli oltre 25mila morti italiani per mettere in relazione l’alta mortalità per Covid-19 alla presenza di muffa e inquinamento indoor.
Quando si parla di climatizzazione estiva è inevitabile parlare di deumidificazione. L’umidità elevata è sempre fastidiosa e raffrescare un ambiente senza togliere una certa quantità di umidità significa trovarsi in casa condense “estive”. La deumidificazione in primis é fondamentale.
Ora vediamo le differenze tra una deumidificazione indipendente dalla ventilazione o integrata nella ventilazione.
Premetto che in funzione della località, delle dimensioni dell’abitazione e soprattutto del numero dei componenti della famiglia e delle rispettive attività si prevede uno scambiatore di calore statico o entalpico. Se non ricordi cosa significa entalpico leggi questo precedente articolo.
Di questa casa non faremo una ristrutturazione nel vero senso della parola, faremo efficienza energetica di buon senso e un risanamento essenziale. Cosa vuol dire? Vuol dire che non faremo calcoli, né per le prestazioni invernali e né per le prestazioni estive, cercheremo di eliminare i difetti e le problematiche che affliggono l’edificio da molti anni. E’ una casa fuori di un piccolo paese in zona climatica E, costruita in bimattoni su fondamenta che non si conoscono e con un corpo annesso costruito in seguito.
Vivo in zona climatica E. Ho isolato il tetto con 220mm di fibra di legno, ho coibentato le pareti con 180mm di eps con grafite e le finestre sono rimaste quelle, installate nel 2005, telaio in alluminio anodizzato con taglio termico (di quei tempi) e doppio vetro basso emissivo con distanziale freddo (di quei tempi). Ma comunque sabato 2 novembre ho dovuto arrendermi, l’inverno è arrivato, complice il cielo grigio che ha chiuso il rubinetto dei guadagni solari: verso il tramonto ho acceso la stufa. La mia è una Scan 20 con molto poco accumulo, solo un ripiano in pietra ollare dove si può comodamente cucinare.
Avete letto bene: ho acceso la stufa. Ma come si accende una stufa correttamente?
Prima che io mi dimentichi, se vi piace il fuoco e una brevissima ma bellissima lettura, godetevi questo Jeck London nel suo “Preparare un fuoco“:
Anni fa avevo già scritto un articolo sul problema dell’accensione, che quasi nessuno conosce bene. Non è una questione di bravo io o bravo tu: alla fine comunque tutti riescono a scaldarsi:
è una questione di inquinamento dell’aria, di particolato (PM10). Non facciamo spallucce, limitare l’inquinamento dell’aria è nostro dovere e non costa nulla! Basta fare attenzione e seguire ciò che vi dico
E’ buffo che tutti conoscano il vapore, l’acqua allo stato gassoso, e la condensa quando esso si deposita su di una superficie, ma facciamo fatica a comprendere esattamente cosa succeda quando la pressione di vapore cambia ( a seconda della temperatura esterna ed interna) ed inizi una migrazione del vapore attraverso un elemento edile.
Sembra che l’alta pressione nord africana abbia raggiunto il suo massimo e oggi si toccherà il culmine del caldo. I picchi anche superiori ai 40°C mettono gli edifici a dura prova, specialmente quelli che sorgono in una cosiddetta isola di calore dove manca il verde e il normale raffreddamento notturno.
Quando la ventilazione notturna è impossibile la casa continua a caricarsi di energia e anche il migliore isolamento termico non aiuta più.
Naturalmente sto parlando di protezione passiva dal caldo, quindi mi riferisco solo alla forza di resistenza dell’involucro edilizio. Non considero nessun impianto di raffrescamento. La casa è gestita con l’ombreggiatura (manuale o del verde esterno) e con la ventilazione notturna: in condizioni estive più normali queste 2 soluzioni ben gestite permettono agli ambienti interni di non superareLeggi tutto »Ferragosto e la casa con buon isolamento contro il caldo
Nell’articolo Esiste una soluzione alla condensa di primavera o estiva? avevo già parlato del problema che affligge cantine, seminterrati e taverne, tutti ambienti con problemi di umidità in eccesso. E avevo spiegato perchè l’umidità è in eccesso! Nell’articolo Riscaldare un seminterrato, comfort e temperatura operante avevo descritto brevemente che la temperatura operante dipende dalla temperatura dell’aria interna, ovviamente, ma anche dalle temperature superficiali interne.
L’umidità e il basso comfort che si percepisce in questi locali è colpa nostra o colpa della casa?
Capire l’umidità di risalita in tutti i suoi aspetti per intervenire correttamente e risolvere il problema è obbligatorio.
A scuola non ce l’hanno insegnato, quindi studiamo adesso!Marco Argiolas, tecnico esperto in danni e difetti delle costruzioni specializzato nell’umidità in qualsiasi manifestazione svolge attività di ricerca tecnica e scientifica per lo sviluppo di prodotti innovativi contro l’umidità nelle costruzioni. La sua conoscenza approfondita dei materiali e delle tecniche costruttive è messa a nostra disposizione nel volume L’umidità da risalita muraria.
Terminato il periodo di riscaldamento, la casa deve affrontare un nuovo problema prima del tormentone “estate bollente”.
A seconda della zona climatica di appartenenza, e a seconda dei capricci stagionali, tra la fine di marzo e la metà di aprile gli impianti di riscaldamento vanno spenti. Per tutti quelli che utilizzano una semplice caldaia a metano è il momento di girare la manopolina su estate lasciando che la caldaietta continui a lavorare solo se è richiesta acqua calda sanitaria ACS.
State già fiutando l’estate 2019? L’impianto radiante a pavimento, come quello a parete o a soffitto se usato anche in regime estivo in modalità raffrescamento richiede la deumidificazione (se abbassiamo la temperatura di un certo ambiente ne innalziamo il livello di umidità).
Proprio per questo, oggi, il mercato delle ventilazioni meccaniche controllate (VMC) propongono macchine che uniscono ventilazione e deumidificazione.Leggi tutto »VMC con deumidificatore integrato
Se siete già convinti di installare una VMC decentralizzata ma siete indecisi sulla tipologia di macchina, questo è l’articolo dedicato a voi…. e io sono di parte naturalmente – dalla vostra parte!
Se una decina d’anni fa si sentiva parlare di macchine per ventilazione con recupero di calore solamente per edifici con elevata Classe energetica, oggi, direi che l’argomento VMC sia molto più diffuso. Non è più solo la Classe A che vuole un impianto VMC, è la classe media! E’ il popolo! Siamo tanti.
Non so se la VMC sia nata per far quadrare il bilancio energetico di un edificio a basso consumo (quindi per contenere le perdite per ventilazione) oppure per migliorare la qualità dell’aria interna. Non lo so. Per i progettisti ottenere un minor fabbisogno termico per riscaldamento è un traguardo importante, specialmente dopo gli sforzi fatti per un involucro ben isolato – ma per tutti noi?
Nella posa dei corrugati elettrici è normale predisporre le tracce nella muratura esistente, è pratico e fa parte della tradizione di cantiere – di fatto la linea elettrica sta passando da zone fredde a zone calde o viceversa: le condense sono dietro l’angolo. Dobbiamo usare scatole elettriche adatte, altrimenti ci scambieranno per principianti!
E’ un pensiero diffuso che d’inverno la nebbia (in quanto visibile) e l’umidità esterna elevata siano un problema per la casa, per il tipo di struttura, e per la tipologia del materiale per isolamento termico specialmente se si preferiscono materiali naturali.
esperti Lettori dal 16 febbraio 2020 = 413 lettura senza banner pubblicitari grazie alla generosità dei lettori – dona anche Tu! articolo ideato, scritto… Leggi tutto »Il livello di umidità della muratura
la prima impressione è che la ventilazione meccanica controllata con recupero di calore non faccia nulla, anzi che faccia aumentare l’umidità indoor. In realtà l’aria