Chi ha sempre scartato l’opzione di costruire o ricostruire un edificio ad alte prestazioni in laterizio perchè l’estetica richiedeva una facciata ventilata con pannelli di rivestimento ora può tornare a progettare con più sicurezza, non è un pioniere:
Tutti noi abbiamo l’esperienza di vecchie finestre o vecchi cassonetti delle tapparelle per capire cosa sia un’infiltrazione d’aria, ma non abbiamo una precisa percezione della non tenuta all’aria
di una parete non completamente intonacata (pensiamo al piede della muratura nascosta dal massetto)
o del cavo antenna TV
o di tutto l’impianto elettrico
e quello dell’allarme
o del contorno dei nuovi serramenti
o del portone d’ingresso
o dell’impianto idraulico ecc ecc.
Sono tanti i punti di non tenuta di un edificio. Ma qual’è il costo energetico delle infiltrazioni d’aria?
Bisognerebbe sempre lavare i panni sporchi in famiglia, ma se espertocasaclima è la mia casa, perchè non raccontare dello sporco raccolto nei filtri della mia VMC?
Premessa: chi scrive è un tecnico, utente di VMC, che ha cercato di migliorare la qualità dell’aria senza spendere una follia:
La norma DIN 1946, parte 6, paragrafo 6, dice che gli impianti che funzionano con l’aria ambiente devono fare manutenzione a intervalli regolari come le indicazioni date dal produttore e comunque minimo ogni 2 anni. La norma VDI 6022 dice inoltre che deve essere eseguita un’ispezione igienica ogni 3 anni. Quando la pulizia meccanica non è fattibile (tratte lunghe, troppe curve) non resta che la pulizia con aerosol. I costi? Ho letto da un minimo di 300€, ma dipende.
“Sconfitta o vittoriosa, nessuna bandiera non stinge al sole”
ma cosa sto dicendo?
Quando si parla di tetto isolato e traspirante, e lo stesso vale per una parete (per esempio di una moderna casa in legno che prevede una finitura esterna in legno o lamiera seguendo ragioni estetiche) è normale che tra le scelte da fare non vi sia solo il materiale coibente e relativo spessore: ci saranno anche le membrane.
Ho usato precisamente il plurale perchè un pacchetto isolante traspirante normalmente vuole che le membrane siano 2:
Sembra che l’alta pressione nord africana abbia raggiunto il suo massimo e oggi si toccherà il culmine del caldo. I picchi anche superiori ai 40°C mettono gli edifici a dura prova, specialmente quelli che sorgono in una cosiddetta isola di calore dove manca il verde e il normale raffreddamento notturno.
Quando la ventilazione notturna è impossibile la casa continua a caricarsi di energia e anche il migliore isolamento termico non aiuta più.
Naturalmente sto parlando di protezione passiva dal caldo, quindi mi riferisco solo alla forza di resistenza dell’involucro edilizio. Non considero nessun impianto di raffrescamento. La casa è gestita con l’ombreggiatura (manuale o del verde esterno) e con la ventilazione notturna: in condizioni estive più normali queste 2 soluzioni ben gestite permettono agli ambienti interni di non superareLeggi tutto »Ferragosto e la casa con buon isolamento contro il caldo
Nell’articolo Esiste una soluzione alla condensa di primavera o estiva? avevo già parlato del problema che affligge cantine, seminterrati e taverne, tutti ambienti con problemi di umidità in eccesso. E avevo spiegato perchè l’umidità è in eccesso! Nell’articolo Riscaldare un seminterrato, comfort e temperatura operante avevo descritto brevemente che la temperatura operante dipende dalla temperatura dell’aria interna, ovviamente, ma anche dalle temperature superficiali interne.
L’umidità e il basso comfort che si percepisce in questi locali è colpa nostra o colpa della casa?
Terminato il periodo di riscaldamento, la casa deve affrontare un nuovo problema prima del tormentone “estate bollente”.
A seconda della zona climatica di appartenenza, e a seconda dei capricci stagionali, tra la fine di marzo e la metà di aprile gli impianti di riscaldamento vanno spenti. Per tutti quelli che utilizzano una semplice caldaia a metano è il momento di girare la manopolina su estate lasciando che la caldaietta continui a lavorare solo se è richiesta acqua calda sanitaria ACS.
State già fiutando l’estate 2019? L’impianto radiante a pavimento, come quello a parete o a soffitto se usato anche in regime estivo in modalità raffrescamento richiede la deumidificazione (se abbassiamo la temperatura di un certo ambiente ne innalziamo il livello di umidità).
Proprio per questo, oggi, il mercato delle ventilazioni meccaniche controllate (VMC) propongono macchine che uniscono ventilazione e deumidificazione.Leggi tutto »VMC con deumidificatore integrato
Buonasera, gradirei un vostro parere in merito al miglioramento della coibentazione di un tetto che ho realizzato 10 anni fa.Abito a Verona e quando ho realizzato il tetto in legno ho usato sopra ai travi:
assito da 2 cm
xps, polistirene estruso 3cm
pannello termoisolante ventilato per copertura a falda con Neopor® Tipo 150
ventilazione 5cm
OSB 1cm
tegole in cemento
Purtroppo quando ho progettato il mio tetto non conoscevo l’importanza dello sfasamento. Infatti, mi sono reso conto che se durante l’inverno l’isolamento non è abbastanza soddisfacente, durante l’estate va male.
Ora volevo aggiungere internamente, sotto l’assito:
esperti Lettori dal 16 febbraio 2020 = 1.471 Leggi questo articolo grazie alle donazioni dei lettori Giuseppina Cerciello, Giorgio Benvenuti, Giuliano Masciarri, Alessandro Boiani, Massimo Sottocornola. Partecipa… Leggi tutto »1 italiano su 4 è soddisfatto della propria casa
Nella posa dei corrugati elettrici è normale predisporre le tracce nella muratura esistente, è pratico e fa parte della tradizione di cantiere – di fatto la linea elettrica sta passando da zone fredde a zone calde o viceversa: le condense sono dietro l’angolo. Dobbiamo usare scatole elettriche adatte, altrimenti ci scambieranno per principianti!
esperti Lettori dal 16 febbraio 2020 = 978 Ho preparato l’elenco materiali per la costruzione di un tetto in legno ben coibentato e con ottime… Leggi tutto »Tetto in legno o tetto di plastica
vmc in città: velocità moderata, o minima (la capacità di filtraggio scende con ricambi di volumi d’aria elevati) installazione filtri al carbone attivo: questo tipo di filtro è composto da vello di microfibra antiparticolato a doppio strato e diversi strati di carbone attivo, trattiene bene le polveri grosse e sottili e lo strato di carbone attivo ferma odori e gas tossici come carburanti, ossidi di azoto, ozono ecc. Il mio è un filtro Classe F6 con superficie utile 0,12 mq.
Da oltre un mese giravo attorno al’idea di acquistare una villetta a schiera bilivelli in fase di ultimazione che mi sembrava rappresentare il mio ideale di casa. La casa aveva però una piccola incognita: la copertura in legno, per me una assoluta novità.