Sono molti anni che i vari Bonus hanno invitato a fare interventi in casa. Tutti abbiamo fantasticato di fare qualcosa – Non tutti si sono decisi.
Un po’ l’impreparazione a scegliere l’isolamento termico, un po’ la mancanza di liquidità, un po’ i dubbi sui tempi di rientro dell’investimento e tutto è stato lasciato come stava.
perchè parlo di cambio caldaia proprio adesso che è settembre?
Possiamo sostituire le chiusure oscuranti senza la sostituzione dei serramenti?
Naturalmente possiamo fare quel che vogliamo, ma la domanda che si fa ognuno è <<l’installazione delle schermature solari permette di fruire dell’ Ecobonus?>>
Sì 🙂 🙂 🙂 possiamo contare sulla detrazione di cui all’articolo 14 del decreto legge n. 63 del 2013 e inoltre questi interventi sono ammessi al Superbonus 110% come interventi “trainati”.
Il Bonus ristrutturazioni piace a tutti i proprietari di casa che vogliono fare dei lavori. Sono i permessi, le autorizzazioni da presentare al comune e tutta la burocrazia che non piacciono.
L’altro giorno io e Marco abbiamo fatto una chiacchierata (a distanza) e oggi, con questo post, vi proponiamo di decidere gli interventi in casa a prescindere dal BONUS, approfittando comunque delle agevolazioni fiscali:
gli incentivi come fonte di liquidità
Invece che guardare agli incentivi con gli occhi di ieri, e cioè contare i soldini che ci torneranno in tasca grazie alle tasse che non verseremo o alla cessione del credito alle banche, proviamo oggi a immaginare le detrazioni fiscali come ad una nuova fonte di liquidità per fare tutti gli interventi necessari. Cosa intendo con nuova liquidità???
un esempio semplicissimo (con 20.000€ a disposizione)
Ci affacciamo alla seconda metà dell’anno e tra bonus, superbonus e altri incentivi per fare efficienza energetica sembra che sia venuto il momento di decidere! La luna di Giugno, espansiva, spontanea e aperta ai cambiamenti, ci suggerisce di muoverci, fare nuove conoscenze, ricominciare a stare all’aperto dopo tante settimane di lockdown. Non è ancora facile e piacevole uscire con guanti e mascherine, ma la stagione impone un po’ di spensieratezza:
Non dico di mettere la testa sotto la sabbia, i problemi economici sono enormi, l’America si sta incendiando di rabbia, la Cina si sta inventando come rispondere a Trump, ma tranquillizziamoci.. questo pianeta non ha ancora conosciuto la pace. Tutto è come sempre, in evoluzione. Se però non possiamo agire nello scacchiere internazionale possiamo di certo prendere delle decisioni che riguardano la nostra casa
Gli “indecisi” sui lavori da fare per l’efficienza energetica in casa sono stati premiati dal destino! La crisi innescata dal CoronaVirus, se ha bastonato quasi tutti (e non parliamo dei morti), dal 1° luglio mostrerà il meglio di sé:
parte il SUPERBONUS al 110%
il governo 110 ne fa e una ne pensa per rilanciare l’economia bloccata dal Covid-19!
Sentiamo il dovere di pensare all’isolamento della nostra casa, ma non sappiamo da dove cominciare?
In effetti non basta avere i soldi oppure un finanziamento accessibile e il miraggio delle agevolazioni fiscali per partire con i lavori.
Spesso si parte chiamando qualche ditta conosciuta in passato per raccogliere un primo preventivo – da qui la richiesta di un altro preventivo a qualche concorrente e poi il blocco. Cosa fare? cosa decidere? cosa siamo riusciti a capire?
il decreto legge n. 63/2013 ha prorogato al 31 dicembre 2013 la detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici innalzando al 65% la percentuale di detraibilità delle spese sostenute