Il surriscaldamento estivo è opera nostra o del sole?
… e alla fine la casa non assorbe più energia e la temperatura inizia a salire.
… e alla fine la casa non assorbe più energia e la temperatura inizia a salire.
Con la pompa di calore si sottrae calore “gratuito e rinnovabile” dall’ambiente (terra, acqua, aria). Io preferisco la pompa di calore aria aria per la sua semplicità:
Cos’è una Casa in Classe A? Lo sapete tutti?
La classe energetica somiglia all’adesivo degli elettrodomestici, ma indica il consumo annuale di una casa, espresso in Kwh per metro quadro (kWh/mq anno).
La casa consuma per come è costruita e per come noi ci comportiamo:Leggi tutto »Calcolare la classe energetica della propria casa
Inizia a diffondersi la ventilazione meccanica controllata, almeno rispetto agli anni passati. L’argomento VMC (e l’apparecchio stesso) è in definitiva moooolto più semplice rispetto ad una Pompa di Calore per esempio, eppure quest’ultima si è fatta facilmente più largo nello scenario dell’efficienza energetica.
Ma ora parliamo del recuperatore di calore all’interno di una macchina VMC, andiamo a conoscere le sue caratteristiche:
Perito Termotecnico: progettazione termotecnica, voci di capitolato per l’offerta termoidraulica
I gradi giorno, per definizione, sono la differenza tra la temperatura giornaliera media e i 20°C che abbiamo in casa, per tutti i giorni del periodo di riscaldamento.
Le zone climatiche sono individuate in base ai gradi giorno e sono A B C D E F :
I super edifici ad energia zero possono anche essere una farsa!
Chiunque potrebbe dire <<la mia casa è una Zero Energy>>
Se prendo una casa in classe G (una come quasi tutte in Italia) e metto tanto fotovoltaico quanta energia mi serve…Leggi tutto »Edifici ad energia zero? dipende
Una volta sigillato l’edificio con i nuovi serramenti le dispersioni sono senz’altro più basse, ma la mancanza dei vecchi spifferi provoca anche un abbassamento della qualità dell’aria. Arieggiare gli ambienti diventa non solo buona regola, diventa necessità assoluta.
I serramenti sono sinonimo di trasparenza. Ma ammettiamolo! si può dire tutto ma non che sia trasparente il cammino fino al serramento montato! Ci vorrebbe una finestra pronta, pronta ad evitare gli errori, una finestra “da gettare nel muro”:
I comportamenti di chi abita e usa la casa sono determinanti per ottenere i bassi consumi e gli alti livelli di comfort previsti dalla progettazione! Primo passo: monitoriamo i consumi!
Decidere un intervento di isolamento è senz’altro difficile. Non solo scegliere il sistema a cappotto è complicato – poi ci sono tutti gli altri aspetti che concorrono all’efficienza energetica di una casa… serramenti, impianto di riscaldamento, ventilazione… ecc ecc. Tutto sommato la spesa diventa enorme, spesso così alta che si rinuncia a qualsiasi intervento, complice la confusione e i dubbi.
Se gli argomenti sono tanti, consiglio di dividerli in step per affrontarli uno per volta, senza andare in confusione:
Per l’isolamento termico delle pareti il cappotto non è l’unica scelta possibile, si potrebbe anche valutare un isolamento sul lato interno e anche un isolamento dell’intercapedine, se c’è ed è vuota:Leggi tutto »Meglio un isolamento a cappotto di pochi centimetri o meglio non intervenire?
anche una casa passiva si può chiudere con finestre in alluminio, e senza rinunciare alle prestazioni:
Uw di 0,79 W/m²K (cioè la finsetra intera)
Uf di 1,0 W/m²K (il solo telaio!)
Il recupero del calore è proprio la forma più immediata di risparmio energetico: è o non è una energia alternativa? La ventilazione meccanica controllata, la vmc, recupera il calore presente nell’aria da espellere e lo fa con efficienze altissime consumando una minima energia per far girare il ventilatore. Tutto il calore recuperato viene trasferito all’aria nuova che viene immessa in casa.
Non tutti possono permettersi un cappotto esterno e serramenti nuovi, ma questo non è un motivo per posare i serramenti in modo sbagliato, o come si è sempre fatto. la posa corretta di un serramento deve prevedere l’isolamento delle spallette:
Due piani, giardino, tavolino per le cene d’estate, ma soprattutto niente riscaldamento. Non ci sono i termosifoni, né a parete né a pavimento. Non c’è la caldaia. La loro casa non consuma combustibile
Quanto più è efficace la conservazione del calore, tanto più diventa importante la ventilazione controllata, che consente di asportare l’umidità e le sostanze dannose presenti nell’aria con il massimo risparmio energetico possibile.
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2 aprile 2009 , n. 59
Regolamento di attuazione dell’articolo 4, comma 1, lettere a) e b), del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, concernente attuazione della direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia.
Se parliamo di isolamento termico e di ventilazione degli ambienti, ci sono subito 3 punti su cui riflettere:
una casa passiva, che per esigenza di altissime performance energetiche “funziona” e si riscalda esclusivamente attraverso la ventilazione. L’ impianto di ventilazione è indispensabile in una casa passiva,