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riscaldamento tips - Impostare la caldaia per temperature esterne bassissime 1

Impostare la caldaia per temperature esterne bassissime

6 risposte

Se non sappiamo come impostare la caldaia per temperature esterne bassissime, facciamo un breve ragionamento senza nessun calcolo:

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  • il 1° problema delle temperature esterne sotto lo zero è il forte raffreddamento delle strutture che si traduce in temperature superficiali interne pericolose per le condense
  • il 2° problema è che le condense superficiali interne, anche se invisibili, se si protraggono per più giorni, sono la condizione ideale per la proliferazione della muffa
  • il 3° problema è il confort bassissimo percepito quando abbiamo un ambiente con aria calda ma murature fredde

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Se vogliamo mantenere stabili e più elevate possibili le temperature delle murature perimetrali dobbiamo anche mantenere più omogeneo possibile il riscaldamento. Ogni volta che lo spegniamo o lo interrompiamo le strutture della casa perdono l’energia accumulata e iniziano a scendere di temperatura… con tutti i problemi già elencati all’inizio.

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Avete mai spinto un’auto in panne? il momento più faticoso è la partenza da fermo, l’auto sembra di piombo, poi, se siamo riuscita a smuoverla, proseguire non è così faticoso: lo stesso vale per la casa – se ci fermiamo con il riscaldamento, ripartire sarà molto faticoso!

Yakutsk | Siberia

Se non mi credete, andate a farvi un giro nella città più fredda della Terra – Yakutsk | Siberia:

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Copiamo da loro la strategia e impariamo a impostare la caldaia per temperature bassissime: il principio è sempre lo stesso, noi abbiamo il vantaggio di non dover lottare contro i -40°C abituali 😉

caldaia a condensazione sempre accesa

Caldaia a condensazione sempre accesa con temperatura di mandata sui 40°C (noi possiamo stare più bassi, ma sempre dipende da quanto abbiamo isolato la casa):

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Questo appartamento da 80mq è certamente iperisolato e il consumo di gas della caldaia non è eccessivo. Invidiabile è il costo della materia prima:

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Sotto vedete la misurazione della temperatura di arrivo al termosifone. In Italia ancora quasi nessuno ha il coraggio di usare i termosifoni a bassa temperatura, ma tutti adorano i cronotermostati, come se loro potessero risolvere i nostri guai 🙁

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Sì, me ne rendo conto: anche questo è un consiglio non richiesto 🙂 fate come volete 😉


ringrazio Life in Yakutia https://youtu.be/cHbsYYELV94?si=S7D-jKHRbIjxYiYj


federico sampaoli espertocasaclima

copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli  consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio

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6 risposte a “Impostare la caldaia per temperature esterne bassissime”

  1. @ marco

    la caldaia lavora con la massima efficienza

  2. Salve,

    Che risparmio energetico si ottiene in questo modo?

  3. @ flavio

    per quel poco che so gli on off comandati dai termostati non giovano alla longevità della caldaia

  4. L’uso del termostato modulante potrebbe rappresentare una soluzione?
    Il manutentore della mia caldaia mi ha messo in guardia dall’uso dei tasti che impostano la temperatura sulla caldaia (sprovvista di comando remoto) poiché potrebbe pregiudicare la durata della scheda elettronica che integra i tasti.
    Grazie

  5. @ roberto

    metta anche termostato a 22° così può accorgersi di quali zone non sono bilanciate (quali scaldano troppo e quali non ce la fanno) e parta da mandata 36° salendo man mano che ci si rende conto che è poco

  6. Avatar Roberto

    Abitazione 140mq su 2 livelli.
    Valvole di piano pilotate da termostati di piano.
    Caldaia a condens. T.usita 60°.
    Temp. ext 4°/8° diurna, 1°/-2° notturna.
    Termostati a 19° dalle 8 alle 21, e 17° le restanti.

    Allora, imposto caldaia T.uscita 42° e T.int 19° per h24?