Con le esplosioni degli importi della bolletta della luce mi sono detto… ORA! e non MAI Più.
Riassumo i punti fermi dello scorso articolo “part #10 mini Fotovoltaico per abbassare la bolletta della luce spendendo meno di 1.000€”
- l’autoconsumo sul posto aumenta in maniera considerevole il risparmio economico
- va analizzato per bene solo il consumo diurno della fascia oraria F1
- a casa nostra ho calcolato una media di 3,5 kWh di consumo diurno: togliendo alcuni picchi momentanei, la realtà sarà certamente inferiore ai 320Wh nelle ore 8-19:00
- l’intento è pareggiare il consumo in Wattora di ogni apparecchio che resta acceso tutto il giorno senza immissione in rete 😉
- è giusto produrre energia pulita al 100% in casa e auto consumarla in casa fino all’ultimo Watt
Senza perdere altro tempo, cominciamo da zero:
L’argomento FV interessa moltissimi, quindi adesso faccio con voi i ragionamenti preliminari che ho fatto per me: anche per espertocasaclima inizia l’era del Fotovoltaico 🙂
Vuoi guardare l’articolo? vai al VIDEO
la scelta del mini Fotovoltaico
Possiamo decidere
- con la pancia,
- oppure con un budget massimo che vogliamo investire nel mini Fotovoltaico,
- oppure in base a dei limiti di spazio (pensate a chi ha solo un balcone),
- ma possiamo scegliere di dedicare un po’ del nostro tempo libero per fare una simulazione esatta dell’energia che produce questo mini fotovoltaico
simulazione dell’energia prodotta da 1 modulo Fotovoltaico
Se facciamo una simulazione dell’energia che riesce a produrre 1 modulo da 345 Wp sarà facile poi moltiplicare tutti i risultati
- per 1 se dobbiamo limitarci ad 1 solo modulo FV perchè disponiamo di un solo balcone o perchè, pur avendo un giardino, riteniamo di avere moderatissimi consumi giornalieri (nessuno a casa durante il giorno)
- per 2 se avete più spazio disponibile o siete molto presenti in casa durante il giorno e ritenete come scelta minima 2 moduli FV 345 Wp + 345 Wp
- per 3 se lo spazio non è un problema, siete molto presenti in casa, e siete intenzionati ad ottenere più energia nei mesi invernali, notoriamente sempre troppo scarsi, quindi 3 moduli FV 345 Wp x 3
scoprire l’energia annuale e mensile prodotta in kWh con piena irradiazione
come avrete già sentito dire o letto da qualche parte, tutto dipende da
- irraggiamento locale (su questo non potete farci niente 😉 )
- inclinazione del modulo fotovoltaico (Slope angle [x°])
- orientamento del modulo fotovoltaico (Azimuth angle [+-x°])
Dunque:
- per l’irraggiamento locale non dovete fare ricerche, ve lo dirà il software che poi dovete aprire in una nuova pagina del vostro Browser (non adesso!)
- per l’inclinazione del modulo fotovoltaico (Slope angle [x°]) dovete voi stessi fare una misurazione sul posto con un vecchio goniometro di scuola oppure vi prendete un Misura angoli e lunghezze in Acciaio inox pieghevole per i vostri futuri lavoretti, o calcolate! non tralasciate questo punto perchè ogni simulazione non vale nulla senza questo dato 😉
- per indicare il corretto orientamento del modulo fotovoltaico (Azimuth angle [+-x°]) dovete aprire in una nuova pagina del vostro Browser il vostro indirizzo in Google Maps, e poi trascinare l’immagine qui sotto sulla mappa per aiutarvi a decifrare il reale orientamento (Azimuth angle [+-x°]) 😉 Se tralasciate questo punto la simulazione non vale nulla 😉
Se non mi sono spiegato bene, ecco l’esempio di casa nostra qui sotto per calcolare l’Azimut sulla mappa:
- quella barra nera (immaginatela come il monitor su piedistallo) dovete orientarla immaginariamente come quando sarà installata a casa e leggere immaginariamente la linea tratteggiata ortogonale quanti gradi restituisce 😉 gradi positivi se guarda verso Ovest o negativi se guarda a oriente
- la mappa, se non l’avete maneggiata cercando la vostra casa, è già con il Nord in alto!
qui sotto un ripassino scolastico per capire l’angolo di Azimuth:
Se siete pronti e avete sia l’inclinazione che l’angolo di Azimuth possiamo finalmente andare a questa pagina per usare il software che dovete aprire in una nuova pagina del vostro Browser (adesso!), ecco cosa vi troverete davanti:
ora seguite questa guida per i passi da fare:
- con il mouse lavoratevi la mappa fino ad individuare la vostra casetta
- modificate la potenza installata da 1 a 0,345 (la potenza di 1 modulo tipo da 345 Wp)
- inserite i vostri valori: sia l’inclinazione che l’angolo di Azimuth
- ora siete già pronti per visualizzare i risultati premendo “visualize results”
- a destra trovate anche il pulsante per creare un PDF dei vostri risultati: molto utile se volete fare simulazioni diverse di inclinazione ecc e fare dei confronti più tardi 😉
Ci siete riusciti? Forza! Nessuno ha mai detto che il cammino verso la libertà sarebbe stato facile 🙂 Se state per gettare la spugna… un consulente ce l’avete sotto il naso 😉
energia annuale e mensile prodotta in kWh
Tutti i risultati che leggerete saranno riferiti ad 1 solo modulo FV, quindi basterà moltiplicare 😉 mentre se state pensando ad un modulo FV con potenza superiore o inferiore correggete subito quel 0,345 Wp che vi ho suggerito. Magari avete adocchiato un modulo da 380Wp…
ecco la stima dell’energia annuale e mensile prodotta (in kWh) con i miei 2 moduli installati sulla pergola:
mi correggo, che installerò sulla pergola 😐
come anticipato, la pergola disegna un arco di profilo, dunque il modulo fotovoltaico più in alto sarà più piatto e presenta un’inclinazione di soli 22° (si può già notare una cosa: con meno inclinazione è ancora più scarso d’inverno, ma in giugno e in luglio con il sole bello alto produce di più):
non tutti vanno in brodo di giuggiole 🙂 per un grafico, quindi ecco i dati mensili in kWh prodotti (E_m energia /mese):
il modulo fotovoltaico più in basso ha invece inclinazione di 37° (si può già notare una cosa: con maggiore inclinazione è più performante d’inverno):
ed ecco i dati mensili in kWh prodotti (E_m energia /mese):
la raccolta dei dati per mese, per giorno, per ora e ore ombra :
Naturalmente ho già riportato tutti i miei dati raccolti in un file excel che mi serve più che altro a peggiorare la situazione calcolando anche le ore ombra. Nel mio caso la pergola resta in ombra nelle prime ore di luce del mattino e questo andrebbe conteggiato per bene. Ma non per questo deciderei di rinunciarvi 🙂
qui sotto un estratto del foglio excel per il modulo FV con inclinazione 22°:
e qui sotto un estratto del foglio excel per il modulo FV con inclinazione 37°:
Parleremo di questi risultati, anzi di queste stime, nei commenti o nei prossimi articoli.
ecco i Vostri compiti per casa:
avete un’intera settimana prima dell’uscita del prossimo articolo, dovete calcolare:
- l’inclinazione che potreste dare al vostro modulo Fotovoltaico
- l’angolo di Azimuth
- e andare a questa pagina per usare il software e calcolare quanta energia potete realmente produrre con il vostro futuro mini Fotovolatico
intanto io sto già buttando giù l’articolo per lunedì prima di Pasqua 😉 dove parleremo del mio pensiero e i miei principi del Fotovoltaico:
- limiti e benefici del Fotovoltaico
- dimensionamento di un impianto Fotovoltaico
- investimento senza indebitamento
A titolo di esempio, parleremo di componenti e prezzi per
- kit 1 modulo Fotovoltaico
- kit 2 moduli Fotovoltaico
- kit 3 moduli Fotovoltaico
Parleremo di energia NON autoconsumata, in eccedenza, e cosa fare? Quindi indagheremo le strategie dell’accumulo per NON sprecare nemmeno un Watt.
E preparerò anche il pippone settimanale:
il fotovoltaico Plug & Play, quello che basta inserire la spina nella presa, è realmente il fotovoltaico semplice? proverò a dare delle risposte sintetiche a queste domande molto pertinenti:
- non richiede alcun lavoro?
- non finirà che l’energia prodotta dal FV va da qualche altra parte?
- può essere tranquillamente collegato alla linea elettrica?
- non serve nessuna presa particolare?
- può funzionare con il “fai da te”?
- sarà a norma di legge?
- possiamo installarlo anche in condominio?
- devo sostituire il contatore?
- diventiamo un produttore di energia e dobbiamo fare comunicazioni al gestore?
- la cessione del credito al 50%
Dovete sapere che chi vuole iniziare a produrre energia da fonti rinnovabili DEVE compilare moduli e produrre documentazione per presentare la richiesta 🙁 Roba da far passare la voglia al più ecologista degli italiani! Ovviamente parleremo di questo in lungo e in largo 😉 e troveremo LA SOLUZIONE 🙂 🙂 🙂
Mentre tutti noi ci informiamo e leggiamo per agire alla svelta, l’Unione Europea conta di mettere in campo diversi provvedimenti, riuniti nell’Energy Compact. Ecco cosa si legge al punto 3:
- Verranno introdotte condizioni favorevoli per l’installazione di pannelli solari sui tetti delle abitazioni.
Pensiamo di poter stare sul divano mentre i grandi governanti correranno a salvarci con le condizioni favorevoli? Abbiamo tanta fiducia? Fidiamoci del nostro naso, ascoltiamo il nostro buon senso, agiamo in sicurezza, aiutiamoci che Dio ci aiuta 😉 e lasciamo ai grandi della terra, quelli che si spostano in grandi e grosse auto scure con i vetri scuri e pensieri spesso oscuri, partorire i topolini
Il solare e l’eolico hanno prodotto insieme per la prima volta oltre il 10% dell’elettricità mondiale nel 2021 🙂 l’eolico e il solare devono sostenere alti tassi di crescita fino al 2030, diamo il nostro contributo! senza rimanere intontiti dal gas 😉
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
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