In Germania dal 31 dicembre 2020 centinaia di migliaia di stufe sono state dotate di filtri per polveri sottili, questo per un’ordinanza per ridurre l’inquinamento da particolato di stufe, camini, stufe in maiolica e simili installate prima del 2015: per il principio che le stufe dal 2015 in poi hanno già filtri per polveri sottili preinstallati o emettono poche emissioni.
i nuovi requisiti per le stufe
Insomma camini e stufe esistenti possono continuare ad essere utilizzati solo se garantiscono questi requisiti:
- Certificato di conformità del produttore ai valori limite di emissione per la polvere di 150 mg / m 3 e per il monossido di carbonio (CO) di 4 g / m 3 sul banco di prova
- Prova di una misurazione dei fumi in loco (valori limite di emissione per la polvere di 150 mg / m 3 e per il monossido di carbonio (CO) di 4 g / m 3)
- Installazione di un filtro per polveri sottili omologato (non sono richieste ulteriori prove di conformità )
filtri passivi per stufa a legna
I filtri passivi per polveri sottili sono cartucce filtranti che vengono regolarmente sostituite. La polvere fine si deposita sul convertitore catalitico quando i gas attraversano il filtro: le sostanze nocive vengono convertite in sostanze meno nocive.
un filtro ceramico e via, si riparte
Sostituire un filtro una volta l’anno o una ogni 2 anni se l’uso della stufa non è intensivo non sarebbe un problema.
Sembra l’uovo di Colombo:
come funziona il filtro anti particolato
Si tratta di un filtro antiparticolato per polveri sottili in schiuma ceramica: i filtri catturano le particelle piccole e incombuste che vengono portate dal flusso d’aria calda, si depositano sulla superficie della schiuma ceramica e perciò riducono l’emissione di polveri sottili.
Purtroppo non si riesce bene a comprendere se le soluzioni siano applicabili con il fai da te e non si capisce se in ogni stufa sia possibile trovare una sede ottimale per posizionare il filtro.
Con il fuoco non si scherza, dunque è impensabile dire “facciamo delle prove”. Una volta accesa la stufa non si può tornare indietro.
Dunque non ho la soluzione, ne per me, ne per voi che la cercate.
Trovare il filtro da acquistare forse è la cosa meno difficile e vi lascio qualche link per tentare. Resta il come e il dove installarlo purtroppo!
filtro fai da te oppure stufa nuova
Pian piano mi sto convincendo che se vogliamo prendere la strada del basso inquinamento ambientale dobbiamo prendere il Conto termico per le corna e interessarci per una nuova stufa e relativa canna fumaria, che sono tutte spese che possono essere recuperate attraverso l’incentivo del GSE. Leggi i miei vecchi articoli
- Sostituzione vecchia stufa inquinante grazie al Conto Termico 2.0
- Cos’è e come funziona il conto termico?
la stufa giusta per la mia casa
Ricordate che se vi troverete a decidere l’acquisto per una nuova stufa sarà meglio pensare bene al futuro della vostra casa. Involucro edilizio e generatore di calore vanno a braccetto! Nel senso che se la casa verrà molto isolata, ci servirà una stufa con meno inerzia e con meno potenza. Quindi fatevi un esame di coscienza e buttate giù un calendario per gli altri lavori in casa. Dovete avere le idee molto più chiare prima di installare la nuova stufa. La primavera è alle porte, quindi è il momento perfetto per prendere grandi e urgenti decisioni!
inquinamento da polveri sottili
L’inquinamento da polveri sottili è insidioso non tanto per le particelle più grandi (PM10) ma per le polveri sottili PM2,5 – particelle con un diametro inferiore a 10 µm – che entrano nei polmoni e vi si depositano arrivando anche ad un’infiammazione cronica con aumento del rischio di cancro.
Già vent’anni fa l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) aveva avvertito che l’esposizione alle particelle di polvere fine riduce la durata media della vita di tutti gli europei di una media di 8,6 mesi. L’OMS raccomanda dei valori limite per il particolato:
- PM 10 medio annuale: 20 µg / m 3
- PM 2,5 medio annuale: 10 µg / m 3
- PM 10 medio giornaliero: 50 µg / m 3 senza giorni consentiti in cui è possibile superare
- PM 2.5 medio giornaliero: 25 µg / m 3 senza giorni consentiti in cui può essere superato.
Andrà tutto bene?
per qualsiasi domanda, più in basso trovi la finestra “Lascia un commento” – non devi registrarti e il tuo indirizzo email non sarà mai pubblicato, approfittane! Ah, un’ultima cosa: sei dovuto andare su Google per capire questo articolo? Cerchiamo sempre di scrivere per farci ben capire, ma se alcuni termini richiedono un chiarimento, Ti prghiamo di scrivere nella finestra LA PAROLA che richiederebbe una definizione migliore o un link diretto per poterla capire. Scrivici e non farti spazientire
autore – Federico Sampaoli Â
NB: Acquistando da QUI il prezzo non aumenterà , ma Amazon riconoscerà una piccola cifra a sostegno del sito che può rimanere pulito dai pubblicità per una lettura tranquilla.
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
“Qui sotto puoi lasciare un commento” – non devi registrarti e il tuo indirizzo email non sarà mai pubblicato, approfittane! riceverai presto una risposta!
oppure sostieni l’informazione libera e imparziale di espertocasaclima con un un Buono Regalo Amazon digitale (via e-mail o SMS)
Lascia un commento