Una soluzione contro muffe e cattivi odori?
I ventilatori centrifughi concepiti per un funzionamento continuo a bassa velocità permettono il rinnovamento costante dell’ aria interna. Grazie al ventilatore centrifugo a pale il livello sonoro è molto basso, come il suo consumo.
L’ estrazione di aria viziata da bagni e cucina provocata dal ventilatore prevede che negli altri ambienti siano posizionati ingressi aria nuova nei cassonetti degli avvolgibili, nei telai dei serramenti o nelle pareti: ci sono anche versioni con abbattimento acustico, e anche ingressi aria igroregolati.
Cosa si ottiene con queste macchine? un sistema semplice di VMC (Ventilazione meccanica Controllata) a singolo flusso, che non nasce per recuperare il calore (infatti non esiste nemmeno lo scambiatore), ma per il ricambio d’aria nell’intera unità abitativa.
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Quali sono i pro e quali sono i contra?
Diciamo che l’intelligenza di questo sistema sta proprio nell’ aver previsto gli ingressi d’aria nuova mentre qualsiasi estrattore installato (pensiamo alle cappe cucina oppure ai bagni ciechi) non è quasi mai corredato di un ingresso d’aria nuova.
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Quando un estrattore d’aria butta fuori tot mc aria per ora senza aver previsto l’ingresso di altrettanti mc aria, ciò significa mettere in depressione un locale e pescare aria da chi sa dove (in genere dagli spifferi e da tutti i punti di non tenuta dell’involucro).
Un impianto vmc che non recupera il calore è consigliabile?
Forse in zone d’Italia dove il clima è mite e favorevole, l’idea non è da scartare. Per tutte le altre zone, direi che non è una buona idea far entrare aria fredda quanto quella esterna. Il discomfort percepito da questo flusso d’aria freddo potrebbe convincere a spegnere spesso l’impianto, vanificandone l’investimento. Resta però valida l’idea di avere un contenuto indoor di Co2 molto più basso del normale, il che è un grande beneficio.
Solitamente si ragiona sull’installazione di un impianto vmc con recupero di calore proprio per diminuire i valori di umidità interna e di Co2, evitando il rischio muffa e aria troppo viziata.
Scegliere un impianto vmc senza recupero di calore dev’essere una scelta consapevole proprio della mancanza del recuperatore di calore!
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copywriter, content creator & web editor - Federico Sampaoli
Buonasera, leggo sempre con molto interesse i suoi articoli ma ho notato che non si è mai espresso sulle VMC termodinamiche (tipo Mydatec). Sto valutandone l’installazione in un appartamento classe b (abbinata a riscaldamento radiante a pavimento con caldaia a metano). Sarei dunque interessato alla sua opinione riguardo questa nuova generazione di VMC. Grazie