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La nuova tariffa D1

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dal 2020: 1.086

Dal 1° gennaio 2014 è in vigore la nuova tariffa di rete per i consumi ad alta efficienza, non più legata al volume dell’energia elettrica utilizzata e più aderente agli effettivi costi dei servizi di rete ( trasporto, distribuzione, gestione del contatore).

tariffa D1

L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha introdotto la tariffa ‘’D1’’ che potrà essere applicata, a livello sperimentale e su base volontaria, ai clienti domestici che hanno deciso di riscaldare la propria casa utilizzando esclusivamente pompe di calore.

La nuova tariffa è costante, a prescindere dai consumi. Puoi leggere il Comunicato stampa cliccando qui “Elettricità: dal 2014 la nuova tariffa di rete per il ‘riscaldamento sostenibile’”
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4 risposte a “La nuova tariffa D1”

  1. Avatar roberto
    roberto

    sul sito dell’autorità per l’energia è apparsa la bozza di regolamento per accedere alla sperimentazione della nuova tariffa (http://www.autorita.energia.it/it/docs/dc/14/052-14.jsp)
    In tale regolamento vengono ammesse solo le pompe installate dal 2008 in poi (punto 3.11).

    Poichè è iniziata una consultazione pubblica, accessibile sempre sul medesimo sito e aperta sino al 16 marzo, è possibile inviare commenti, invito pertanto gli interessati (e anche chi solidarizzi), a farsi sentire chiedendo l’accesso alla tariffa anche a chi abbia installato pompe di calore prima del 2008, grazie a tutti, roberto

  2. Avatar marco de pinto
    marco de pinto

    Se la casa ha bisogno di scaldarsi con soli 200 euro (edificio a basso consumo) non vedo motivo di integrare.
    o non e un edificio a basso consumo!

  3. Avatar marco de pinto
    marco de pinto

    Prima di tutto, radiante elettrico + fotovoltaico dal punto di vista normativo è vietato. Secondo avete bisogno di energia quando il sole viene a mancare, farete sicuramente l interesse di una multinazionale .
    pompa di calore ottimo sistema se valutato con mille attenzioni.

    ricordate che il fotovoltaico risulta ottimo se abbinato a sistema di gestione intelligente altrimenti aiutate solo la multinazuinale.

  4. Avatar Silvia
    Silvia

    Buongiorno Sig. Sampaoli

    In caso di nuova costruzione in classe “A”, con l’obiettivo di autosufficienza energetica nel prossimo futuro, secondo lei è possibile valutare l’impianto di riscaldamento radiante elettrico a pavimento abbinato al fotovoltaico ( e nel giro di 3/5 anni batterie di accumulo ) ?

    Oppure la pompa di calore con impianto idronico a pavimento?

    A livello di costo/beneficio mi sembra che l’elettrico possa essere una soluzione interessante con una casa a basso consumo

    Sono però molto indeciso su questo punto, in quanto non è così diffuso, e le chiederei gentilemente un suo in merito

    Grazie per l’attenzione

    Silvia

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