Capire le differenze tra blocco Ytong e blocco in laterizio rettificato aiuta a scegliere meglio e con maggior consapevolezza. Parliamo solo delle differenze tra i due materiali in modo da capire bene cosa stiamo decidendo e cosa succederà in casa.
NB: dedicato solo a gente curiosa, come i lettori di questo articolo 🙂
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trasmittanza termica U
Non ci sono differenze tra blocco Ytong e blocco in laterizio se guardiamo solo il valore della trasmittanza termica U (che ci dice quanto disperde una parete). Bene, già dopo poche righe abbiamo capito 2 cose importanti:
- blocco Ytong e blocco in laterizio rettificato hanno alte prestazioni isolanti
- entrambi i blocchi non necessitano di un sistema a cappotto
spessori dei blocchi
Ovviamente costruiremo con spessori importanti 😉 quindi 40, 45 o anche 49cm di spessore, ma non guardiamo questi spessori come se fossero esagerati:
- intanto fanno da muratura ma fanno anche da cappotto 😉
- e poi in questi spessori devo nascondere travi e pilastri della struttura in cemento armato decisa dal vostro ingegnere delle strutture …e se ho poco spessore, attenuo poco e male il ponte termico 😉
conduttività termica
Non ci sono differenze tra blocco Ytong e blocco in laterizio nemmeno se guardiamo solo il valore della Conduttività termica. Questo valore è riferito proprio al materiale! alla natura del materiale! Non centra nulla che sia da 40, 45 o anche 49cm di spessore: siamo sempre intorno ai 0,07 / 0,09 W/(m K).
Per capirci, un pannello in sughero o in fibra di legno o in lana di roccia ha conducibilità intorno a 0,040 W/(m K), ma i blocchi sono anche materiale da costruzione 🙂 quindi alte alte prestazioni!
comfort interno
Il comfort interno di una casa in laterizio rettificato è molto più elevato 🙂 rispetto a una casa in blocchi Ytong 🙁 per diversi motivi che sono legati
- allo sfasamento termico estivo
- all’inerzia termica
- e alla regolazione igrometrica.
Per quelli che vogliono andare ai risultati (andare al sodo ma senza approfondire nulla)… alla fine, c’è una bella tabella con faccine felici emoji 🙂 comparativa (laterizio rettificato / blocchi Ytong).
sfasamento e inerzia
Il laterizio ha una massa termica elevata 🙂 e significa che riesce ad assorbire e rilasciare il calore lentamente, garantendo uno sfasamento termico maggiore (il tempo che il calore impiega a entrare in casa).
Il blocco Ytong (che è calcestruzzo cellulare) ha una massa molto bassa 🙁 e, pur avendo un buon isolamento termico, non riesce a ritardare efficacemente il passaggio del calore, portando a temperature interne più instabili.
Il bocco rettificato ad incastro porizzato con farina di legno per murature di tamponamento garantisce un miglior comfort estivo perché rallenta il passaggio del calore molto più dello Ytong.
- laterizio rettificato = quasi 30 ore di sfasamento termico estivo 🙂
- blocco Ytong = 20 ore di sfasamento termico estivo 🙁
Per il laterizio abbiamo oltre 800 kg/mc 🙂 contro i soli 300 di Ytong 🙁 e quindi la massa superificiale di 1mq di parete si ferma a circa 180kg mentre il laterizio rettificato ne offre circa 400kg
capacità di accumulo termico
Il laterizio riesce ad immagazzinare molto calore e rilasciarlo gradualmente, evitando sbalzi di temperatura 🙂
Il blocco Ytong ha una capacità termica molto più bassa 🙁
- si scalda rapidamente
- e altrettanto rapidamente si raffredda,
rendendo più difficile mantenere una temperatura stabile all’interno della casa.
regolazione igrometrica
Il laterizio assorbe e rilascia l’umidità in modo naturale, migliorando il comfort percepito 🙂
Il blocco Ytong è anche lui un materiale poroso ma con strutture chiuse, ha una regolazione igrometrica inferiore ed è meno efficace nel controllare l’umidità interna 🙁
sensazione di comfort
Abbiamo visto prima che il laterizio ha tanta più inerzia, quindi offre una temperatura superficiale più stabile e vicina a quella dell’aria interna, evitando la sensazione di pareti fredde d’inverno e calde d’estate 🙂
La poca massa del blocco Ytong, non riesce a smorzare le oscillazioni di temperatura con la stessa efficacia, infatti la sensazione è quella di un ambiente che si scalda e si raffredda più velocemente.
conclusione
Anche se il valore di trasmittanza U è lo stesso, il laterizio vince in comfort abitativo che è nettamente superiore grazie alla sua maggiore inerzia termica, migliore sfasamento e migliore regolazione dell’umidità 🙂
Il blocco Ytong resta un buon isolante ma non può garantire lo stesso livello di benessere, soprattutto in climi con forti escursioni termiche o in estate. Possiamo dire che costruire con blocco Ytong in Italia sia inutile.
tabella comparativa
Ecco una tabella comparativa per rappresentare il livello di comfort interno in base ai 4 parametri discussi:
Perché ho scritto intonaco di calce? Perché guai a voi se imbrattate un blocco in laterizio rettificato porizzato con farina di legno con qualche miscela cementizia 😐
materie prime
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il laterizio porizzato è argilla cotta in forni ad alta temperatura (900-1000°C) e la farina di legno è l’additivo porizzante che brucia in cottura, creando una struttura microporosa.
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il blocco Ytong è calcestruzzo cellulare, e si ottiene per reazione chimica tra calcestruzzo e polvere di alluminio, formando una struttura porosa. L’indurimento avviene in autoclavi a vapore ad alta pressione.
salubrità
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il laterizio porizzato non rilascia sostanze nocive e comporta minore produzione di polveri fini in cantiere
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il blocco Ytong anche lui privo di VOC, ma il taglio genera polveri fini di silice, da gestire con protezioni adeguate.
sostenibilità (Ytong vince 🙂 )
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per produrre laterizio porizzato il processo di cottura è energivoro e le cave di argilla hanno un impatto sul territorio. Ma a mio modesto parere, se la casa starà lì mezzo secolo o un secolo, cosa mi importa se si è dovuto cuocere i blocchi?
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Ytong: il processo di autoclavatura consuma meno energia rispetto alla cottura del laterizio, e la presenza di cemento e calce aumenta l’impronta di CO2
un’alternativa?
Siete ancora indecisi e vorreste un’alternativa? Facciamo un confronto con il MATTONE di CANAPA?
E’ un blocco isolante massiccio anche lui, e visto che non va cotto, probabilmente stravince in sostenibilità 🙂
Se vi interessa, lo vediamo insieme!
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
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