Dopo aver capito nel precedente articolo “Le nicchie dei radiatori disperdono il 50% del calore (parte 1)” che  la dispersione termica è espressa in Watt, i Watt che vengono dispersi attraverso 1 mq di superficie! sempre riferiti alla differenza di temperatura di 1 grado Kelvin tra dentro e fuori.

E dopo aver scoperto, attraverso un Calcolo semplificato del Risparmio energetico, che ogni nicchia di Milano costa al padrone di casa circa 10€/anno in bolletta.

Oggi facciamo le ultime considerazioni prima di deciderci finalmente ad isolare le nicchie. Forza:

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surriscaldamento estivo del metro quadro della nicchia (in ore)

Non dobbiamo preoccuparci solo della bolletta del riscaldamento 😉

Come ogni anno avviene, arriva la bella estate, eh no, non quella di Cesare Pavese, arriva l’estate che tutti consociamo, quella che la casa diventa un forno 🙂

Infatti se la nostra muratura in mattone pieno da 30cm, ci proteggeva con 10 ore abbondanti di sfasamento termico, le nicchie dei termosifoni, dopo solo 5 ore iniziano a scaldare la stanza 🙁

Abbiamo passato tutto l’inverno a sperare che dalla nicchia arrivasse un po’ di calore in più ed ecco la beffa estiva che trasforma quella rientranza in un radiante a parete perennemente acceso 🙂

I termosifoni non funzionano in modo inefficiente solo a causa delle nicchie sotto le finestre che ne disperdono il calore.

Una mensola o un davanzale impedisce al moto convettivo dell’aria calda di salire agevolmente dal termosifone verso l’alto per compiere il completo ciclo di riscaldamento dell’ambiente:

Anche le tende impediscono all’aria calda di salire:

Rivestire e coprire i radiatori può sembrare una bella idea ma impedisce all’ambiente di ottenere una temperatura omogenea:

Lo so che è bello non vedere il termosifone, ma così funziona male e scalda poco 😉

pannelli termoriflettenti 🙁

Se non abbiamo voglia di chiudere e isolare le nicchie, possiamo installare pannelli termoriflettenti dietro i termosifoni. Se i pannelli hanno anche qualche millimetro di isolante riflettono il calore e riducono la dispersione e promettono risparmi energetici fino al 10%, probabilmente un numero detto a casaccio 😉 ma una cosa è certa:

• il termosifone lavorerà male come prima non potendo offrire un corretto moto convettivo dell’aria calda 🙁

cosa dice l’Agenzia CasaClima?

Nel caso in cui in un edificio siano previste le nicchie per i radiatori, l’area frontale lorda delle nicchie deve essere sempre inserita nel calcolo CasaClima come elemento strutturale disperdente separato.

E se lo impongono loro significa esattamente che il consumo energetico di un’abitazione è influenzato dalla presenza delle nicchie 🙂

agevolazioni fiscali per isolare le nicchie dei termosifoni

Nessuna agevolazione fiscale per isolare le nicchie dei termosifoni! Perdete ogni speranza!

Eliminare solo le nicchie sotto le finestre, senza la sostituzione dell’intero impianto, non rientra tra i lavori agevolabili 🙁

Il legislatore, come al solito, non mi sembra tanto lungimirante! Forse sono io ad aspettarmi troppo da lui? Quanti italiani sono disposti o hanno il capitale disponibile per la sostituzione dell’intero impianto???

E quanti italiani sarebbero disposti durante l’estate ad investire qualche giorno di ferie e qualche camicia sudata per fare questo lavoretto in casa? Secondo me più di qualcuno vorrebbe isolare le nicchie dei termosifoni con il FAI da TE in vista dei prossimi inverni!

Secondo l’ISTAT, in Italia ci sono circa 25 milioni di abitazioni, e ciascuna abitazione ha in media 5-6 termosifoni (a seconda della grandezza e del numero di stanze). Facendo una stima basata su questo numero, si può ipotizzare che in Italia ci siano circa 125-150 milioni di termosifoni installati.

ecco fatto

nicchia ben isolata: