Tanto tempo fa un lettore mi ha chiesto << non posso conoscere la trasmittanza della parete misurando la temperatura superficiale? >>.
Ha ragione il lettore, molti probabilmente vorrebbero conoscere questo dato: quanto disperde la mia parete? qual’è il valore di trasmittanza U espresso in W/mqK?
- quanti Watt disperde ogni metroquadro per ogni grado Kelvin di differenza di temperatura interno-esterno?
- riesco a calcolarlo senza alcun dato tecnico?
Certo che sì, seguitemi:
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trasmittanza termica
Per chi non sa nulla di isolamento, ricordo che
- la trasmittanza termica indica quanto disperde un elemento edile (è frutto di un calcolo)
- la conduttività termica è una caratteristica del materiale, una proprietà termofisica (indica il potere isolante di un materiale)
calcolare la trasmittanza termica senza alcun dato tecnico
Se non possiamo calcolare la trasmittanza termica di una stratigrafia, perchè ad esempio non conosciamo nulla di questo elemento edile, per esempio le pareti esterne della casa, possiamo fare così (utile per chi vuole fare qualche ragionamento a casa propria senza travestirsi da ingegnere):
forza! carta e matita e poi ci servono 2 cose:
- un Termometro Infrarossi digitale laser senza contatto che trovate anche a 20€ (qui ne trovi alcuni)
- un termometro Digitale, igrometro Interno ed Esterno (qui ne trovi alcuni)
il calcolo da fare
Trasmittanza termica U = (temperatura interna 20°C – Temperatura superficiale interna) / (Rsi (che vale 0,13 mqK/W per flusso termico orizzontale)) * (temperatura interna 20°C – temperatura esterna)
esempio con muratura NON isolata (temepratura superficiale interna 15 °C circa)
- 20°C – 15,32 °C / [0,13 * (temperatura interna 20°C – temperatura esterna 0°C)] = Trasmittanza termica U
- 4,68°C / (0,13 * 20°C ) = Trasmittanza termica U
- 4,68 / 2,6 = Trasmittanza termica U
- 1,8 = Trasmittanza termica U
Misurando la temepratura superficiale interna dei muri di casa abbiamo scoperto essere pareti (ad esempio di 30cm di spessore in laterizio pieno) con Trasmittanza termica U pari a 1,80 W/mqK circa.
Questo è un risultato tipico di una muratura non isolata dove il calore prodotto con il riscaldamento viene ceduto abbastanza in fretta dalla parete all’ambiente esterno. Il calore disperso all’esterno è proprio la cosa che vogliamo evitare quando isoliamo bene una casa:
- da un lato per avere una bolletta per riscaldamento più bassa
- dall’altro per avere molto più comfort, e cioè avere temperature superficiali interne più alte possibili, magari prossime alla temperatura ambiente.
temperature superficiali interne
Le temperature superficiali interne più alte non sono solo garanzia di benessere in casa, sono la prova che la parete è veramente ben isolata.
Giochiamo un’altra volta con il nostro elementare calcolo della trasmittanza per vedere se è vero che una parete di cui non conosciamo né materiali né spessori è veramente ben isolata:
esempio con muratura BEN isolata (temepratura superficiale interna 19 °C circa)
- 20°C – 19,5 °C / [0,13 * (temperatura interna 20°C – temperatura esterna 0°C)] = Trasmittanza termica U
- 0,5 °C / (0,13 * 20°C ) = Trasmittanza termica U
- 0,5 / 2,6 = Trasmittanza termica U
- 0,19 = Trasmittanza termica U
Misurando la temepratura superficiale interna di murature che mostrano temperature superficiali interne prossime alla temperatura ambiente abbiamo scoperto essere pareti (ad esempio in laterizio rettificato) con Trasmittanza termica U pari a 0,19 W/mqK circa.
Questo è un risultato tipico di una muratura ottimamente isolata dove il calore prodotto con il riscaldamento viene accumulato dalla parete anziché disperso e resta nell’ambiente interno. Il calore disperso all’esterno è solo una piccola parte, diciamo quasi fisiologica.
per misurare la temperatura superficiale non scegliamo un punto troppo sfavorevole troppo vicino ad un ponte termico altrimenti registriamo un dato troppo inferiore al dovuto: evitiamo gli angoli, i contorni delle finestre, le zone basse e quelle in alto dove il solaio fa abbassare la temperatura notevolmenete.
Spero sia stato interessante per tutti i lettori 🙂
Non era altro che l’equazione inversa del come calcolare la temperatura superficiale interna attraverso la trasmittanza U e supponendo una resistenza termica della superficie interna pari a 0,13 mqK/W
cioè la seguente equazione:
?si = ?i – (?i – ?e) • U • 0,13
?si = Temperatura superficiale interna
?i = Temperatura ambiente interno
?e = Temperatura esterna
Un’ ultima cosa, per misurare la temperatura superficiale senza contatto, con laser, avete usato un termometro ad infrarossi, ce ne sono di tanti tipi e ormai non costano grosse cifre. Acquistarne uno che vi convince, può servire in diverse altre occasioni! e per comprendere meglio i difetti dell’edificio. Negli angoli potete vedere quanto scende la temperatura, Potete scoprire dove c’è un pilastro in cemento armato dove le dispersioni sono maggiori e le temperature superficiali interne scendono di qualche grado ecc. Potete capire da soli che in alcune zone c’è un forte rischio muffa quindi meglio fare grande attenzione al contenuto di umidità. E potete anche misurarvi la febbre 🙂
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
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