consulenza per efficienza energetica

isolanti-criteri-ambientali-minimi-cam-superbonus-110-epd

Materiali isolanti certificati CAM per accedere al SUPERBONUS 110%

88 risposte

L’ebbrezza del 110% non deve annebbiarci le facoltà mentali, anzi, impone di fare molta attenzione. Leggiamo bene cosa è scritto nell’art.119 di cui riporto le righe evidenziate:

I materiali isolanti utilizzati devono rispettare i Criteri Ambientali Minimi (CAM):

isolamento esterno a cappotto - Materiali isolanti certificati CAM per accedere al SUPERBONUS 110% 1

andiamo a scoprire come dobbiamo progettare l’isolamento termico senza perdere il superbonus del 110%:

Il decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare 11 ottobre 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 6 novembre 2017  fino a ieri riguardava l’edilizia pubblica, oggi, nell’era del SUPERBONUS al 110%, anche l’edilizia privata:

  • se sto progettando un sistema di isolamento termico a cappotto devo verificare che i pannelli isolanti siano idonei per l’utilizzo, ovvero siano certificati CAM, per accedere all’ superBONUS 110% del Decreto Rilancio
  • quindi sono costretto a impiegare componenti e materiali da costruzione a basso impatto ambientale

isolanti-criteri-ambientali-minimi-cam-superbonus-110-epd
I Criteri Ambientali Minimi (CAM) entrati in vigore col Decreto Ministeriale 11/10/2017  premiano i materiali più sostenibili o più efficienti sotto il profilo energetico, e che appartengono ad un’economia circolare.  Questi requisiti diventano premianti – ecco l’obiettivo primario dei Criteri Ambientali Minimi!


i CAM in edilizia, il punto 2.3 e il punto 2.4:

  • il punto 2.3 riguarda le Specifiche tecniche dell’edificio + gli aspetti di prestazione energetica e qualità ambientale interna
  • il punto 2.4 riguarda le Specifiche tecniche dei componenti edilizi + la Qualità ambientale interna e dei materiali da costruzione

isolamento esterno a cappotto - Materiali isolanti certificati CAM per accedere al SUPERBONUS 110% 2

Esistono parametri dei CAM che sono legati al comportamento estivo:

queste caratteristiche ambientali (punto 2.3.2) riguardano la Capacità termica areica interna periodica (Cip), a titolo di esempio, un isolamento interno dove la Capacità areica interna gioca un ruolo fondamentale può garantire un corretto comfort se supera i 40 kJ/m2K.

Alcuni materiali sono pienamente conformi ai CAM ad esempio ai punti 2.4.1.1 Disassemblabilitá e 2.4.1.2 Materia recuperata o riciclata, ma quali punti di questi CAM devono essere rispettati? Lo vediamo alla fine…


Per chi progetta nel rispetto dei CAM

non basta più essere esperto sugli aspetti energetici, deve conoscere anche gli aspetti ambientali e quindi indirizzarsi verso materiali riciclati. La scelta dei materiali isolanti non è più libera ma molto più selettiva. E non dimentichiamo che il progetto esecutivo deve essere già conforme ai CAM (non si fa dopo). 

Si potrebbe pensare che d’ora in poi si utilizzeranno solo materiali isolanti in fibra di legno, d’altro canto un isolante riciclato pre-consumo superiore al 90% rispetterà i CAM di certo.

Riguardo gli isolanti, o in genere i materiali leggeri, quel che conta in un’analisi del ciclo di vita è l’impatto ambientale per unità di peso.

Gli isolanti termici ed acustici utilizzati devono rispettare i seguenti criteri:

  • non devono essere prodotti con agenti espandenti dannosi per l’ozono
  • non devono essere prodotti con catalizzatori al piombo quando spruzzati o nel corso della formazione della schiuma
  • se prodotti da una resina di polistirene espandibile gli agenti espandenti devono essere inferiori al 6% del peso del prodotto finito
  • se costituiti da lane minerali, queste devono essere conformi alla nota Q o alla nota R di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP) e s.m.i. (29)
  • i prodotti in lana di vetro devono essere costituiti dal 60% materiale riciclato e/o recuperato  sul peso del prodotto finito.

e i cappotti in EPS?

Se avviamo una pratica edilizia con l’obbiettivo del superbonus 110% non possiamo più applicare un sistema a cappotto in EPS, polistirene espanso sinterizzato? Dipende!

Il polistirolo è certamente un campione di cappotti, prezzo isolante basso, prestazioni isolanti elevate… diciamo che se paragonato ad una finestra, il sistema a cappotto in EPS si comporta come un serramento in PVC: alte prestazioni e costi contenuti. Un “pile” al posto del maglione di cachemire!

Abbiamo progettato un cappotto con pannelli isolanti in EPS, ma dobbiamo rispettare i Criteri Ambientali Minimi (CAM)?

Il 1° passo da fare:

  1. verificare se i pannelli scelti abbiano la certificazione ambientale EPD Italy o altra internazionale
  2. oppure una certificazione che attesti il contenuto di riciclato, ad esempio ReMade in Italy®, Plastica Seconda Vita o altre

isolamento esterno a cappotto - Materiali isolanti certificati CAM per accedere al SUPERBONUS 110% 3

Il Decreto Ministeriale 11/10/2017 indicava certi i requisiti necessari, per esempio l’impiego di Componenti in Materie Plastiche doveva contenere una percentuale di materia riciclata dimostrata attraverso una certificazione ambientale di Prodotto di Tipo III (EPD), conforme alla norma UNI EN 15804 e alla norma ISO 14025, per esempio la certificazione ambientale EPD Italy sul mercato italiano.

Se il pannello isolante è in possesso di questa dichiarazione, conforme ai Criteri Ambientali Minimi, abbiamo semaforo VERDE per continuare l’iter del SUPERBONUS al 110%.

Cosa offre un isolante in possesso della certificazione ambientale EPD rispetto agli altri? 

  • il rispetto dei Criteri Ambientali Minimi
  • un bassissimo impatto ambientale basato sulla Analisi del Ciclo di Vita (Life Cycle Assessment – LCA) e che parte fin dal processo produttivo

Se vuoi giocare al Casinò del 110%, devi entrare con la Dichiarazione ambientale di prodotto (EPD), non serve la cravatta:

isolamento esterno a cappotto - Materiali isolanti certificati CAM per accedere al SUPERBONUS 110% 4

capiamo l’ EPD:

L’Environmental Product Declaration ( EPD ) è una certificazione volontaria, di valenza internazionale, che rientra fra le politiche ambientali comunitarie in applicazione della norma UNI EN ISO 14025:2010 (Etichette e dichiarazioni ambientali – Dichiarazioni ambientali di Tipo III).

L’EPD è uno strumento per avere informazioni oggettive (e verificate) sulla prestazione ambientale di prodotti e si basa sulla Analisi del Ciclo di Vita (Life Cycle Assessment – LCA).

Le Product Category Rules o Regole di Categoria di Prodotto (PCR) indicano come redigere le EPD.

La norma UNI EN 15804:2019 (Sostenibilità delle costruzioni – Dichiarazioni ambientali di prodotto) scrive le regole quadro per categoria di prodotto (PCR quadro) per l’elaborazione di EPD di tipo III per ogni tipo di prodotto e servizio per le costruzioni.


Torniamo alle Dichiarazioni Ambientali di Prodotto nel settore delle costruzioni:

In un nuovo progetto edilizio i Criteri Ambientali Minimi servono ad indicare che i materiali utilizzati per la costruzione abbiano i seguenti requisiti:

  • il 15% in peso dei materiali utilizzati sia materia recuperata o riciclata
  • il 70% dei rifiuti non pericolosi derivanti dalla demolizione e rimozione sia riusato, recuperato e riciclato
  • non sono ammesse sostanze dannose per l’ozono
  • i componenti edilizi devono poter esser sottoposti alla demolizione selettiva
  • i componenti edilizi devono essere riciclabili o riutilizzabili.

allora, quali punti di questi CAM devono essere rispettati?

isolamento esterno a cappotto - Materiali isolanti certificati CAM per accedere al SUPERBONUS 110% 2

per non inciampare, meglio tenere presente questa tabella Anit dove ogni colonna riporta l’ambito di applicazione riferito sempre al DM 26 giugno 2015:

isolamento esterno a cappotto - Materiali isolanti certificati CAM per accedere al SUPERBONUS 110% 6


quali Criteri Ambientali Minimi garantiscono il semaforo VERDE per continuare l’iter del SUPERBONUS al 110%

In conclusione, per gli interventi di isolamento termico dell’involucro edilizio che vogliono godere del Superbonus al 110% i materiali isolanti devono rispettare i CAM al punto 2.4.2.9 (Isolanti termici e acustici) e quindi contenere una quantità minima di materiale riciclato e/o recuperato.

Esistono diversi materiali isolanti, come sapete:

  • in forma di pannello
  • sfuso o a spruzzo
  • in materassini

isolamento esterno a cappotto - Materiali isolanti certificati CAM per accedere al SUPERBONUS 110% 7

e ogni materiale isolante deve dimostrare la percentuale di materia riciclata con una Dichiarazione ambientale di Prodotto di Tipo III (EPD), come EPDItaly© (qui trovi il link alle EPD pubblicate), o una certificazione di prodotto che attesti il contenuto di riciclato.

per tutti i dubbi che vi sono rimasti, o per ogni contributo utile, scriveteci!


federico sampaoli espertocasaclima

copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli  consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio

Qui sotto puoi lasciare un commento” – non devi registrarti e il tuo indirizzo email non sarà mai pubblicato, approfittane!  riceverai presto una risposta!

acquistando da QUI il prezzo per te non aumenterà, ma Amazon riconoscerà una piccola cifra a sostegno di espertocasaclima.com che intende rimanere libero da insopportabili Pop-up

oppure sostieni l’informazione libera e imparziale di espertocasaclima con un un Buono Regalo Amazon digitale (via e-mail o SMS)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

88 risposte a “Materiali isolanti certificati CAM per accedere al SUPERBONUS 110%”

  1. @ francesco

    il Superbonus 110% richiedeva anche di rispettare dei limiti di trasmittanza termica U

  2. Avatar Francesco
    Francesco

    Buongiorno, quindi, il pannello Vacunanex® di Bifire che è un sistema di isolamento a basso spessore certificato Remade Italy,risponde ai requisiti per il Superbonus 110%?
    Grazie mille

  3. @ elena

    nessuno è obbligato a posare un sistema di isolamento a cappotto certificato, però, a garanzia della durata del sistema sconsiglio di assemblarlo da sé, meglio scegliere qualcosa che abbia ottenuto la certificazione Europea ETA secondo ETAG 004.

  4. Avatar Elena Percivalle
    Elena Percivalle

    È indispensabile usare un kit x il cappotto con detrazione e 110% oppure si possono usare componenti diversi certificati? I kit hanno tempi di consegna troppo lunghi di circa un anno. Io devo terminare i lavori entro il prossimo giugno. Grazie!

  5. @ cristina

    non credo si possa conservare nei documenti una autodichiarazione. dovrà richiedere le Certificazioni e dichiarazioni ambientali di prodotto come previsto dal D.M. 11/10/2017 – sezione 2.4.2.9, al produttore in funzione del materiale e dello stabilimento di fornitura.

    che materiali sta cercando?

  6. @ gabriele

    sì, per la detrazione del 110% deve usare un materiale isolante che rispetti i CAM, dunque deve raccogliere le Certificazioni e dichiarazioni ambientali di prodotto come previsto dal D.M. 11/10/2017 – sezione 2.4.2.9, da richiedere al produttore in funzione del materiale e dello stabilimento di fornitura.

    sì, nessuno è obbligato a posare un sistema di isolamento a cappotto certificato, però, a garanzia della durata del sistema sconsiglio di assemblarlo da sé.
    quindi è sempre meglio scegliere qualcosa che abbia ottenuto la certificazione Europea ETA secondo ETAG 004.

    che materiali sta cercando?

  7. Avatar Gabriele

    buonasera, per la detrazione 110% devo usare un cappotto con materiale isolante che rispetti il CAM o il sistema a cappotto deve avere anche la dichiarazione di prestazione ETA ??
    In particolare potrei acquistare eps CAM da un fornitore , rete da un altro fornitore, collante e rasante da alto fornitore, tasselli ancora da un altro fornitore e infine la finifuta da un altro fornitore ??.

  8. Avatar cristina

    Buona sera, io ho un dubbio sulla dimostrazione della corriposndenza del prodotto ai criteri CAM: per dimostrare che un isolante temico ed acustico non sia prodotto utilizzando quanto indicato al punto 2.4.2.9* del decreto, basta un’autodichiarazione del rappresentante legale dell’azienda produttrice?
    grazie mille a chi mi risponderà

    *(non devono essere utilizzati ritardanti di fiamma proibiti, agenti espandenti che riducono l’ozono e catalizzatori al piombo)

  9. @ Paolo

    l’unico obbligo del produttore è una dichiarazione di rispondenza ai CAM dove dichiara il materiale che compone l’isolante al 100%

    il punto 2.4.2.9 infatti non limita l’uso di alcun materiale isolante di origine naturale

  10. Ringrazio della pronta risposta; ma quello che non ho ben compreso è se chi produce Lana di pecora è obbligato ad avere il CAM visto che il prodotto è già totalmente ecologico,come detto nella normativa, o può in questo caso fornire solo una autocertificazione?
    Chi produce lana di pecora deve avere il CAM?
    Grazie

  11. @ paolo

    nel caso di isolamento termico in lana di pecora e alla rispondenza ai C.A.M. il Decreto “Rilancio” del maggio 2020 ha introdotto come vincolo per l’accesso all’Ecobonus 110% l’impiego di materiali isolanti rispondenti ai C.A.M. (Criteri Ambientali Minimi) del DECRETO 11 ottobre 2017 (G.U. n.259 del 06-11-2017) di cui al punto 2.4.2.9. dello stesso non menziona ne limita l’uso di alcun materiale isolante di origine naturale ( intrinsecamente sostenibili ), ma solo isolanti che per caratteristiche o composizione possono produrre un impatto ambientale negativo.

    Quindi la lana di pecora di origine naturale risponde totalmente alla norma su quanto disposto dal Decreto Rilancio sui requisiti ambientali minimi e possono essere impiegati nel rispetto delle Norme di legge su Superbonus 110%.

  12. Volevo sapere, nel caso di materiali come la lana di pecora che sono al 100% ecologici e riciclati è necessario il CAM?

  13. @ Loriano

    credo proprio di sì, meglio non variare il materiale del pannello però perché i componenti di un sistema potrebbero non sposarsi con materiali diversi

  14. Avatar Loriano Proietti
    Loriano Proietti

    Domanda. Se, data la carenza di materiali, sono costretto ad acquistare i singoli componenti del sistema cappotto, di marca diversa l’uno dall’altro, ma, comunque, singolarmente idonei ed aventi singolarmente certificazione CAM, posso installare il cappotto e beneficiare comunque del 110?

  15. @ alessandro di mauro

    bella e opportuna domanda sui CAM! chi sa se i grandi legislatori della Repubblica delle Banane avevano immaginato il percorso del carrozzone 110%…
    io, per mettermi il cuore in pace farei una profonda ricerca sul tipo di pannello e materiale isolante e sul suo sito produttivo per capire se posso con tranquillità allegare un certificato esistente che provi il rispetto dei CAM.

    certo che aspettare i controlli a campione per 8anni con la documentazione mancante… è un fastidio non da poco.
    inoltre nessun professionista sarà disponibile ad avvallare la soluzione… ed accettare il rischio.

  16. NON HO BEN COMPRESO, i pannelli di polistirene italiani hanno una certificazione CAM e possono essere istallati, gli stessi identici pannelli fatti un Europa non hanno la certificazione CAM che è solo italiana e non possono essere istallati? Si perde il bonus 110%? Si possono utilizzare le certificazioni tecniche (molto ampie) per desumere che siano CAM equivalenti? Si può ? Stanno finendo i materiali italiani e quindi che succede? si fermano i cantieri? Sembra una ROBA DA LANA CAPRINA ma nessuno se non è molto chiaro si prende la responsabilità di istallare ROBA NON CERTISSIMA… Si deve fare una COMUNICAZIONE ALLA AGENZIA DELLE ENTRATE?

  17. Grazie per le utili informazioni. Vorrei chiederle un chiarimento: vorrei usufruire del superbonus per un intervento di ristrutturazione consistente in demolizione e ricostruzione. Vorrei sapere se, dato per scontato l’abbattimento di 2 classi energetiche, è necessario che tutti i materiali utilizzati per la ricostruzione siamo cam (quindi anche il cls dei massetti, i laterizi dei tamponamenti, ecc…) oppure il rispetto dei cam è richiesto solo ai materiali isolanti. La ringrazio se vorrà rispondermi.

  18. Avatar Gastone

    Perchè non parlate del nano cappotto che soddisfa alle stesse esigenze del classico cappotto con la differenza che si continua ad adoperare la plastica quando in altri paesi del mondo la si rifugge. Parlare bene e razzolare male…. il Poliestirene è plastica e la si continua aproteggere quando il mercato ci offre altri prodotti con risultanza tecnica uguale se non migliore anche perchè non invasive e quindi non creanti i problemi del polistirolo espanso da 8 cm a 15 cm mentre parliamo di prodotti con 8/12 mm. che sono facilmente installabili anche su facciate che hanno poco spessore a disposizione. Pensiamo ai palazzi storici, ai vincolati dove è possibile installare il nano cappotto. Quali avversità si intromettono con queste nuove tecnologie? Mi sembra che il D.L. 34 all’art.119 non menzioni della tipologia del prodotto ma della sua risultanza…

  19. @ mario

    ogni sistema a cappotto deve contenere materiali isolanti che rispettano i CAM – Criteri Ambientali Minimi se è agevolato con superbonus 110%.

    Il produttore del sistema a cappotto non può certificare o garantire, deve invece presentare il certificato che lo attesti.

    Per il superbonus 110% si devono anche rispettare:

    – le prestazioni di isolamento termico (Allegato E) quindi attenzione agli spessori richiesti per ottenere quelle trasmittanze della parete
    – la spesa specifica massima ammissibile per tipologia di intervento (Allegato I)

  20. Mi è stato proposto, di far eseguire cappotto termico con nanotecologie certficando che risponde NORMA UNI EN 16012-2015 definiti in norme CEN o ISO.
    Con garanzia di loro certificazione che il prodotto rientra nella possibile detrazione 110% di cui decreto rilancio. Volevo sapere un vs. parere in merito. Mario da Brescia

  21. aaaaaaaaah non ci casco! è un pesce d’Aprile!!!!!!!!!!!!!!

  22. Avatar luca montalbano
    luca montalbano

    Il rasante collante che viene utilizzato appunto per incollare e rasare il pannello isolante, deve essere anche esso certificato CAM e non è necessario?
    Stesso discorso vale per il rivestimento successivo acril-silossanico?
    Grazie.

  23. @ margherita

    il bonus facciate non obbliga ad isolare la facciata con materiali che rispettano i CAM, ma, come è noto, improvvisamente tutti i materiali o quasi rispettano i CAM ?

  24. Avatar Margherita
    Margherita

    Per il bonus facciate va utilizzato un cappotto CAM ? O non è obbligatorio ? Perchè “nel dubbio” il termotecnico dice meglio metterlo CAM per non avere problemi…ma costando un pò di soldini in più vorrei avere la certezza che sia un obbligo normativo…

  25. @ Ilario

    con un un prodotto a basso spessore 5-8 mm, che rispecchia i CAM, si devono rispettare le prestazioni di isolamento termico (Allegato E)

  26. Avatar Ilario

    Per l’isolamento delle pareti disperdenti,avendo un prodotto a basso spessore,5-8 mm, che rispecchia i CAM , e le trasmittanze, parliamo di nanotecnologia , puo’ essere contemplato come prodotto isolante ?

  27. @ Alessandro

    il bonus facciate non obbliga ad isolare la facciata con materiali che rispettano i CAM, ma come è noto, improvvisamente tutti i materiali o quasi rispettano i CAM 😉

  28. Avatar alessandro fanucchi
    alessandro fanucchi

    Salve, mi chiedevo se per il solo bonus facciata fosse necessario rispettare i CAM oppure non fosse obbligatorio come per il 110%?

  29. @ Gianluca

    non solo si devono rispettare i CAM – Criteri Ambientali Minimi e trovare il certificato che lo attesti (Aeropan scrive che È disponibile la documentazione, ma in realtà non si trova http://www.aeropan.it/it/certificati/)

    si devono anche rispettare
    – le prestazioni di isolamento termico (Allegato E)
    – la spesa specifica massima ammissibile per tipologia di intervento (Allegato I)

  30. Avatar Gianluca Gardini
    Gianluca Gardini

    Salve
    Esistono cappotti che rispettino i CAM con certificazione EPD (o certificazione equivalente) tra i cappotti cosiddetti “sottili” (1cm-3cm) ?
    Pare esistano cappotti “sottili” anche con parametri compatibili con i requisiti del 110%, ma alla fine quelli con requisiti CAM e certificazione EPD sembra siano solo i classici da 10cm/12cm e non i “sottili”
    Grazie della risposta. Saluti

  31. @ salvatorica

    meglio scegliere sistemi per isolamento termico a cappotto certificati come kit dai produttori invece che individuare il solo pannello.
    per fare la ricerca del certificato appartenente al materiale che soddisfa i criteri ambientali minimi si deve conoscere il materiale e il produttore.
    anche se in una terra favorevole come la Sardegna io non credo che 50mm di materiale isolante siano sufficienti a rispettare i requisiti degli interventi di isolamento termico (Allegato E)

  32. Avatar Salvatorica
    Salvatorica

    Vorrei sapere se per usufruire della detrazione del 110 per 100, rientrano anche i pannelli isolanti in sughero o lana che abbiano uno spessore di 5 centimetri, vivendo in Sardegna vorrei usare questo materiale per fare il cappotto alla mia casa. Grazie

  33. @ fabio

    le rispondo sulle vernici termoisolanti con pochi millimetri di spessore qui: leggi L’isolamento di pochi mm di spessore NON può avere detrazioni fiscali

  34. vorrei fare un intervento su una villa molto bella, per non guastare l’estetica è possibile poter usare delle vernici a nano tecnologia che rientrano per gli interventi in ecobonus 110%

  35. Avatar Virgilio

    Le finestre in legno di alta qualità isolante, con vetri basso emissivo, e magari anche con vetri con alto abbattimento acustico si possono considerare tra i prodotti CAM ?
    E se sì con quali criteri ?
    Grazie
    Virgilio Cucini

  36. @ bruno

    sconsiglio vivamente, per un’infinità di motivi, di progettare un cappotto scegliendo un pannello isolante.
    meglio scegliere innanzitutto sistemi per isolamento termico a cappotto certificati come kit dai produttori, dotati di certificato ETA004 per il cappotto termico e di marcatura CE di sistema per il sistema a cappotto.

    per kit si intendono i componenti del sistema :
    1. malta collante
    2. pannello isolante
    3. tasselli di fissaggio (la Direzione Lavori dovrà tenere in considerazione la tipologia di supporto)
    4. malta rasante
    5. rete d’armatura
    6. primer
    7. rivestimento a spessore per cappotto e eventuale finitura estetica desiderata con indice di riflessione alla luce superiore a 20

    se il cappotto sarà agevolato al 110% si deve conservare il certificato del pannello isolante che attesta il rispetto dei CAM (ormai quasi tutti)

  37. Posso chiedere per semplificare dove possiamo reperire pannelli per cappotto esterno che abbiano valori di CAM che siano compatibili con quanto richiesto per avere diritto a superbonus 110%? Ringrazio per risposta

  38. @ maurizio

    questo rivestimento Nanotecnologico termo-riflettente con coefficente di conducibilità termica (0,0019) non permette di leggere e scaricare schede tecniche o certificati quindi eviterei di continuare la inutile ricerca.

    Circa il rispetto dei CAM si può solo trovare il titolo arricchito di diversi punti esclamativi “Ti permette di accedere al superbonus del 110%!!!!” ma non credo si possa paragonare ad un certificato. E comunque danno del Tu senza conoscere il lettore…

    il Bonus facciate non richiede il rispetto dei CAM

    leggi anche L’isolamento di pochi mm di spessore NON può avere detrazioni fiscali

  39. Avatar maurizio
    maurizio

    buongiorno, vorrei sapere se la nanotecnologia di Manti Ceramic, può essere considerata un prodotto CAM e se col Bonus facciate, facendo un micro-cappotto, occorre comunque certificare un prodotto CAM.
    Grazie.

  40. @ Massimo
    il materiale isolante deve avere il suo certificato EPD che prova il rispetto dei CAM

  41. Avatar Massimo

    Buonasera.
    Chiedevo se esistono dei pannelli sandwich certificati cam per aderire alle detrazioni del superbonus, o in fase di asseverazione è sufficiente attestare il certificato EDP del prodotto stesso??
    Grazie

  42. Avatar Fabio De Luca
    Fabio De Luca

    @ Attilio

    in fase di presentazione della pratica in comune non è necessario allegare i certificati dei materiali utilizzati, ma questi devono essere ben definiti nel progetto esecutivo in modo da non avere nessun tipo di problema in cantiere.

  43. Avatar Attilio Renzulli
    Attilio Renzulli

    Salve,
    secondo voi, quando ed in che fase (o sede) occorre segnalare che i materiali isolanti rispettano i CAM? E’ necessario farlo già in sede di titolo abilitativo presso il Comune di competenza (SCIA, PdC etc.) oppure va dichiarato solo nella documentazione da inviare all’ENEA?

    Grazie,

    Attilio Renzulli

  44. @ Giulietta

    in realtà, anche se ormai tutti si esprimono in questo modo, non esistono certificati CAM, esistono solo certificati che rispettano i CAM, criteri ambientali minimi.
    solo gli interventi di isolamento termico dell’involucro edilizio devono impiegare materiali isolanti che rispettino i CAM

  45. Avatar Giulietta Tiengo
    Giulietta Tiengo

    Ma per accedere al super bonus 110% devono essere certificati CAM anche i pavimenti della casa e i rivestimenti dei bagni ?? Non capisco più niente !!

  46. Avatar Giuseppe Montinari
    Giuseppe Montinari

    La sugherite a spruzzo rientra tra i materiali isolanti per coibentazione esterna idonei per accedere al superbonus 110 per cento? Relazione con i CAM. Grazie

  47. @ Mario

    di questi pannelli ad altissime prestazioni isolanti, composti da cellule micronizzate di polveri a base di ossidi di silice e confezionati sottovuoto, non riesco a trovare la conduttività termica Dichiarata, ma solo la conduttività termica utile di calcolo che è 0,004.

    nel rispetto delle regole di efficienza energetica (relazione ex-legge 10), per la certificazione energetica degli edifici e per le valutazioni necessarie all’accesso agli incentivi, si deve determinare quale valore di conduttività termica dei materiali isolanti impiegare. Il valore di conduttività termica “D” dichiarato dal produttore deve essere trasformato in valore di conduttività di progetto in accordo con la norma di riferimento UNI EN ISO 10456.

    il produttore dichiara che il pannello rispetta i requisiti richiesti dal Decreto Legge 19 Maggio 2020 per poter accedere al “Bonus 110%

  48. Avatar Mario Milani
    Mario Milani

    Buon giorno,devo fare il cappotto alla mia abitazione , ho visto che esistono diversi materiali a basso spessore tipo Vacunanex , ecc
    posso usarli per la detrazione del 110%?
    grazie ,Mario Milani

  49. @ Francesco

    il superbonus 110% e l’ecobonus 65% non accettano la soluzione del NANOCAPPOTTO da lei proposto.
    si tratta di un rasante per l’isolamento termico con proprietà fotocatalitiche ma pochi millimetri di isolante non bastano per garantire risparmio energetico e comfort interno, e non garantiscono neppure lontanamente le trasmittanze necessarie per l’accesso alle agevolazioni fiscali e al rispetto della legge. leggi anche le indicazioni di Cortexa.

  50. Avatar Francesco
    Francesco

    Buongiorno.
    Mi spiego meglio.
    Dobbiamo fare il cappotto su tutta la facciata verticale oltre che al lastrico in aggiunta alla sostituzioni degli infissi.
    Per evitare di usare i pannelli a spessore come cappotto si può utilizzare un nano cappotto esempio AFONCASA o similari?

    Grazie!

  51. @ francesco

    la domanda intende chiedere “se facendo un cappotto su oltre il 25% delle superfici disperdenti si possa trainare un nano cappotto su altre superfici?
    e poi, per nano cappotto cosa si intende precisamente?

  52. Avatar Francesco
    Francesco

    Dovendo fare il cappotto come intervento trainante è contemplato nel bonus 110 il nano cappotto?

  53. @ Alessandro
    è vero che in Italia si deve stare sempre in guardia per non cadere nei tranelli dei vari comma… ma circa i serramenti e il rispetto dei CAM, penso che solo i materiali per l’isolamento delle superfici opache orizzontali e verticali che interessano l’involucro dell’edificio debbano rispettarli. Visto che parliamo di superfici opache… il tranello potrebbe essere il portone d’ingresso.

  54. @ Elisabetta

    a questo proposito esce lunedì un articolo “Il cappotto di pochi mm di spessore e le detrazioni fiscali”

    Pochi millimetri non bastano per garantire risparmio energetico e comfort interno, e non portano neppure lontanamente alle trasmittanze necessarie per l’accesso alle detrazioni fiscali e al rispetto della legge.
    Nel suo caso lo studio di fattibilità si deve concentrare sul generatore di calore che potrebbe trainare altri interventi come isolamenti interni e serramenti.

    se le facciate fossero ammalorate dal tempo è da valutare il rifacimento con intonaco termoisolante

  55. Avatar elisabetta lucchetta
    elisabetta lucchetta

    Buongiorno,
    abito in un palazzo d’epoca (1850 ca.) in luogo del rivestimento a cappotto il tecnico interpellato ci ha illustrato le caratteristiche tecniche di un rasante isolante.
    Le risulta siano ammissibili questi materiali per la detrazione del 110% ?
    Grazie molte,
    un cordiale saluto.
    Elisabetta.

  56. @ Paolo

    è veramente difficile verificare se un materiale, che non si sa quale sia e che verrà posato con spessore 80mm, abbia una certificazione che garantisca il rispetto dei CAM.

  57. Ok, ma i materiali che danno uno spessore minimo ( un tecnico ha parlato di 8 cm ) sono certificati CAM ?

  58. Avatar Fabio De Luca
    Fabio De Luca

    @ Paolo
    consideri che lo spessore del cappotto che deve essere realizzato dipende dalla classe di partenza dell’edificio ed in funzione del calcolo energetico si ipotizzano quali possono essere gli interventi in modo da rientrare all’interno dei parametri per l’ecobonus. Per quanto riguarda i materiali dipende dalla conducibilità di questi e, per quelli più utilizzati, possono variare tra i 0,028 W/mK e 0,050 W/mK.

  59. Buongiorno, parlando di cappotto esterno per usufruire del miglioramento di 2 livelli nella classe di efficentamento energetico del palazzo, ho sempre sentito parlare di materiali aventi uno spessore di 12-15 cm, che per appartamenti che hanno balconi profondi 90cm comportrebbe rinunciare a tanto spazio. Un tecnico ha prospettato l’esistenza di materiali che formerebbero un cappotto di 8 cm. Esistono veramente e sono certificati Cam ? qualche nome ? Grazie , Paolo

  60. Avatar ALESSANDRO SIMONI
    ALESSANDRO SIMONI

    Buongiorno, vorrei ritornare sulla certificazione CAM per gli infissi (sua risposta del 04/08/2020).Nell’allegato 2 però si stabiliscono anche i criteri che devono rispettare i produttori (legno da foreste sostenibili ecc), quindi se l’infisso deve essere certificato CAM non interessa solo la trasmittanza ma anche il processo produttivo.
    Però secondo me il punto è un altro: il DM dice “i materiali isolanti utilizzati devono rispettare i cam” , gli infissi si possono considerare materiali isolanti? Io direi di no. Che ne pensa? Grazie

  61. @ Agostino

    un cappotto in poliuretano con la bassissima trasmittanza di 0,028 W/mK non credo riesca a soddisfare i requisiti di trasmittanza termica con 20mm di spessore, pur avendo un certificato EPD.
    i materiali di un Sistema di isolamento termico con pannelli PIR costano di listino circa 28€/mq

    se invece si riferisce ad un sistema termico con il materiale isolante Aerogel con bassissimi spessori (10mm) ed altissimo potere isolante (0,015 W/mK) i materiali del sistema costano di listino circa 200€/mq
    I pannelli a base di Aerogel rispettano i CAM (sono riciclabili e composti da materia recuperata o riciclata (>60%).

  62. Avatar agostino
    agostino

    Per un cappotto esterno cosa costano all’incirca i materiali CAM di 1 o 2 cm dispessore?

  63. credo che non si possa allegare una autodichiarazione, e poi penso che il tecnico che deve asseverare non si presterebbe al rischio di presentare una documentazione insufficiente sui CAM.
    perciò temo che solo dimostrando la percentuale di materia riciclata con una Dichiarazione ambientale di Prodotto di Tipo III (EPD), come EPDItaly©, o una altra certificazione di prodotto si possa attestare il contenuto di riciclato.
    meglio fare richiesta di chiarimento all’ENEA.

  64. Avatar Eleonora
    Eleonora

    Salve, si può ritenere valida una asseverazione ambientale autodichiarata da parte del produttore e considerare la stessa sufficiente per considerare il materiale CAM?

  65. 1) l’isolamento termico della struttura opaca con la soluzione della parete ventilata prevede che non ci sia una finitura armata sul lato freddo in aderenza al materiale isolante ma una finitura ancorata ad una sottostruttura.
    è un cappotto, quindi il materiale isolante deve rispettare i CAM oltre che garantire la trasmittanza U richiesta

    2) l’EPS di vent’anni fa che non ha marchio CE e certificazione CAM potrebbe anche stare dov’è perchè nessuno dice che devo demolire qualcosa.

    visto che con la demolizione della rinfodera esterna si guadagnano almeno 140-155mm di spessore varrebbe la pena prendere in considerazione ogni sorta di isolamento termico prima di decidere per la parete ventilata che inevitabilmente impiega gran parte dell’investimento per la struttura e la sottostruttura.

  66. Avatar Giuditta Fierro
    Giuditta Fierro

    Sto studiando per un intervento di ristrutturazione che possa utilizzare il superbonus 110%. Si tratta di una casa isolata realizzata venti anni fa, isolata con 6cm di EPS ed una controparete in blocchi di cls da 8cm. L’intervento dovrebbe consistere nella demolizione della controparete in blocchi di cls e nell’integrazione/sostituzione dell’isolamento per rispettare i vincoli di miglioramento della classe energetica da realizzare con una parete ventilata.
    I dubbi che vi sottopongo sono due: 1) secondo voi é possibile realizzare l’isolamento termico con una parete ventilata o bisogna intervenire esclusivamente con un cappotto? 2) Posso riutilizzare l’EPS presente o debbo sostituirlo integralmente? Ringraziando per la disponibilità saluto cordialmente.

  67. se ho capito bene si tratta di isolare acusticamente il solaio interpiano che divide di fatto le due unità.
    l’isolamento termico delle superfici disperdenti deve garantire una certa trasmittanza secondo la zona climatica di appartenenza, come prescritto dall’allegato E.

    mi viene però in mente che la sua unità nella bifamiliare non avrà di certo il requisito di trasmittanza termica delle strutture opache orizzontali di separazione tra edifici o unità immobiliari confinanti: per tutte le zone climatiche 0,80 W/mqK.
    quindi chiederei al suo tecnico sotto che agevolazione far passare la spesa dell’intervento all’intradosso del solaio di separazione tra le 2 unità.
    non sarà 110%, ma può rientrare al 50% del bonus ristrutturazione.

    attenzione alla scelta dei materiali e alla loro applicazione: l’acustica è una voce delicata.

  68. Vorrei isolare acusticamente il soffitto della mia bifamiliare che si trova al piano terra rispetto all’altra. Premesso che ho già concordato con l’altro proprietario l’esecuzione del cappotto esterno su tutto l’edificio, posso far rientrare anche l’isolamento del soffitto nel bonus 110? Ovviamente parto dal presupposto che l’intervento rientri nel quadro dell’efficentamento energetico, essendo i materiali isolanti termici in molti casi anche isolanti acustici… Grazie

  69. io non prediligo questo tipo di materiali isolanti che richiede in modo tassativo di indossare idonei sistemi di protezione per la salute, comunque la SCHIUMA ISOLANTE RIGIDA A BASE POLIURETANICA BICOMPONENTE A CELLULE CHIUSE PER APPLICAZIONE A SPRUZZO A CALDO è è conforme al DM 11/10/2017 “Criteri Ambientali Minimi” per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici” (CAM).

  70. Avatar Gianluigi

    La schiuma poliuretanica bicomponente a spruzzo, es. per isolare la soletta del sottotetto, deve rispettare i criteri Cam per accedere al Superbonus 110%?
    Il materiale è un buon isolante ma non vedo come si può “riciclare” fino al 10% essendo dei liquidi che creano la schiuma poliuretanica.

  71. tutti i materiali isolanti devono essere certificati CAM

  72. I pannelli realizzati in materiali diversi da quelli di cui al punto 2.4.2.9 dei CAM devono comunque essere certificati dal produttore sul rispetto dei CAM in caso di utilizzo degli stessi per l’accesso al superbonus?
    Grazie

  73. Salve, volevo sapere se i pannelli fatti con isolanti minerali devono avere certificazione CAM

  74. I pannelli sottovuoto hanno il nucleo della lastra fatta di una polvere pressata (principalmente silice microporosa e fibre di cellulosa) avvolto sotto vuoto con una pellicola di alluminio impermeabile ai gas). Per via del prezzo e della grande attenzione di posa sono possibilmente evitati in cantieri normali, ma spesso nelle stratigrafie di solaio possono rappresentare la unica soluzione che non ruba molto spessore.
    Per i certificati CAM meglio chiedere al produttore.

  75. Avatar Lorenzo

    Salve,
    vorrei capire se i pannelli isolanti sottovuoto (VIP) rientrano nel Superbonus 110% e se per materiale riciclato va bene anche quello recuperato all’interno della stessa filiera che è usato per la produzione di altri prodotti (in questo caso pannelli isolanti).
    Grazie

  76. per quel che ne so io no. L’isolamento termico di un muro esistente, per potersi considerare a norma di legge e, conseguentemente, per permettere l’accesso a detrazioni, non può infatti essere ottenuto con pochi mm di materiale, sia che quest’ultimo venga definito “vernice isolante”, “intonaco nanotecnologico”, “nano cappotto” o “rivestimento riflettente”

  77. Gentilmente può indicarmi con certezza ss il nanocappotto Manto Ceramic di 6/8 mm. può rispettare i CAM per usufruire del 110% perché la gente venditore assicura che da anni gli attestati dei termotecnico trasmessi ? ? all’Enea per le detrazioni al 65% sul risparmio energetico sono accettati e quindi va bene anche per il 110%. Mi ha allegato attestati TUV tedeschi e SGM. Posso fidarmi?
    Grazie

  78. Avatar Marco Viscardi
    Marco Viscardi

    A me sembra di capire che solo i materiali isolanti debbano rispettare i CAM (Art. 119 comma 1 lettera a) (ultima frase) della Legge 77 del 17 luglio 2020).
    Il mio dubbio è se si debbano verificare anche i requisiti di disassemblabilità di cui al punto 2.4.1.1 del Decreto CAM (che si trova all’interno dei “criteri comuni a tutti i componenti edilizi”), visto che nella L. 77 si rimanda in generale al rispetto dei CAM.

  79. per quanto ho letto io, i CAM per i serramenti esterni (allegato 2 del decreto del Ministero dell’Ambiente e della tutela del mare) parlano dei requisiti di trasmittanza termica e tenuta all’aria che devono avere i nuovi serramenti.

  80. Vorrei sapere se anche le finestre che devo sostituire nell’involucro della facciata, dove devo applicare il cappotto, devono avere la certificazione CAM (Criteri Ambientali Minimi) per usufruire degli incentivi 110%.grazie

  81. Le spese per la coibentazione del tetto rientrano nel Super bonus al 110% a condizione che il tetto sia elemento di separazione tra il volume riscaldato e l’esterno, che anche assieme ad altri interventi di coibentazione eseguiti sull’involucro opaco incida su più del 25% della superficie lorda complessiva disperdente e che gli interventi portino al miglioramento di 2 classi energetiche dell’edificio, anche congiuntamente agli altri interventi di
    efficientamento energetico e all’installazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo.

    per quanto riguarda il sughero come isolante per il tetto, I REQUISITI INTRODOTTI DAI CAM, SIA PER LA SALUBRITÀ DEL MATERIALE, CHE PER L’ORIGINE RICICLATA DELLA MATERIA PRIMA sono soddisfatti. Rientrando nella categoria degli isolanti naturali, il sughero non deve rispondere a requisiti specifici all’interno dei Criteri Ambientali Minimi, relativamente a vincoli di produzione, come invece accade per i prodotti isolanti sintetici o minerali.

    Infatti, il p.to 2.4.2.9 dei Criteri Ambientali Minimi accetta senza riserve tutti i materiali non citati in quell’elenco.

    in ogni caso lei può chiedere al produttore il Certificato di Conformità come la certificazione Recycled di ICEA.
    ecco un esempio: https://www.tecnosugheri.it/wp/wp-content/uploads/2018/07/Fac-simile_0401_REC_Attestato-Conformità_Tecnosugheri_Ed00Rev00-img.pdf

  82. Buongiorno, dovendo coibentare un tetto in legno, mi stavo orientando verso la scelta di pannelli di sughero; vedo però che il sughero non è citato nella tabella dell’allegato al decreto. E’ comunque conforme ai criteri richiesti per l’ecobonus?
    Ringrazio anticipatamente per la risposta.
    Paola

  83. in base alle stratigrafie in progetto si deve verificare se il materiale isolante descritto negli strati possiede un EPD o altro certificato.
    ho notato nelle ultime settimane che quasi tutti i produttori si sono affrettati ad evidenziare i loro Certificati

  84. Avatar Giuseppe
    Giuseppe

    Salve,
    Devo effettuare un intervento su un’abitazione unifamiliare con demolizione e ricostruzione totale dell’edificio, si può avere una guida completa e puntuale sui vari materiali certificati ai fini della conformità rientranti nella misura Superbonus 110%?
    Grazie

  85. il Regolamento UE n. 305/2011 sulla marcatura CE dei prodotti da costruzione ci ha costretti all’adeguamento della normativa nazionale (DL 106 16.6.2017).
    il fabbricante del materiale XY deve produrre (salvo i casi previsti dall’articolo 5 del Regolamento UE n. 305/2011) una dichiarazione di prestazione DoP e relativa marcatura CE: quindi ci sono delle deroghe!
    si potrebbe dire che una balla di paglia è un materiale naturale trovato nelle vicinanze del cantiere e lavorato in maniera tradizionale e si potrebbe dire che è un prodotto da costruzione fornito a seguito di una identificata opera di costruzione…

    quindi la balla di paglia dovrebbe rientrare tra le deroghe alla dichiarazione di prestazione DoP.

    per godere del Superbonus al 110% però, i materiali isolanti devono anche rispettare i CAM al punto 2.4.2.9 (Isolanti termici e acustici) e quindi contenere una quantità minima di materiale riciclato e/o recuperato.
    speriamo che nel periodo dei chiarimenti del 110% le menti dei legislatori improvvisamente s’illuminino, almeno di un 50%.

  86. Se ho ben capito, c’è un materiale naturale usato in edilizia che paradossalmente potrebbe non ottenere il Superbonus perché, nonostante rispetti alla grande tutti i criteri (probabilmente più di qualunque altro materiale) non è certificato perché non c’è un vero produttore di materiale edile che lo fa… (la di prende dai coltivatori agricoli) sto parlando delle balle di paglia con cui si costruisce ormai diffusamente case in Bioedilizia ma che finora non aveva la necessità di essere certificata sotto questo punto di vista.

    È corretta questa riflessione? Oppure basterebbe una autocertificazione da parte del tecnico?

    Grazie

  87. Avatar Marco de Pinto
    Marco de Pinto

    Buona sera
    per definire e scegliere la modalità più idonea alle sue aspettative purtroppo dovrà attendere i futuri decreti attuativi.
    Ad oggi non vi sono indicazioni in merito.
    cordiali saluti

  88. Avatar Giorgio
    Giorgio

    Ho letto l’articolo e vorrei avere dati piu puntuali sui materiali rientranti nel “bonus 110% volendo ristrutturare una abitazione con demolizione totale e ricostruzione, a quanto ho capito la normativa in questo caso ? piu vincolante.
    Inoltre se possibile, per semplificare:
    La ristrutturazione con demolizione e ricostruzione affidandomi al protocollo casaclima classe A o B permette già la fruizione del superbonus 110% per tutte le tipologie di bonus ( sismabonus, ecobonus, bonus caldaia , bonus serramenti, bonus facciate, bonus pannelli solari) tutti al 110% ?
    Forse chiedo troppo ma seguendo da anni le pubblicazioni sul protocollo casaclima sarei molto interessato a conoscere eventuali opportunitå “Casaclima + Superbonus 110%”.
    GRAZIE!