Sono spesso a ricordare l’importanza della posa ermetica dei serramenti che sopravvaluto le capacità del committente di gestire il corretto arieggiare degli ambienti in periodo di riscaldamento.
Ma non smetto mai di ricordare i benefici e l’importanza di un apparecchio di ventilazione meccanica controllata, vmc, contestualmente alla decisione di far installare i serramenti nuovi.
Abituati da decenni a convivere con i “benefici” spifferi, i committenti si dimenticano di cambiare registro e fare buona ventilazione manuale. Fino ad arrivare alla contestazione del lavoro di posa dei nuovi serramenti che dovevano migliorare la casa e invece hanno portato in casa le muffe.
Due cose sono da chiarire immediatamente:
- la finestra nuova non porta la muffa
- casomai è la progettazione della posa che ha provocato la muffa non avendo curato il ponte termico d’installazione
Il serramentista deve fornire il miglior serramento della sua produzione e non progettare al posto del progettista o del consulente! Certo il serramentista potrebbe portare la sua grande esperienza e dunque qualche buon suggerimento… ma spesso anche lui lega l’asino dove vuole il padrone (ricordate questo detto?)
Allora, come si fa a capire se il ponte termico del serramento è grave e da correggere a tutti i costi oppure è il committente che non arieggia mai e non ne comprende la gravità?
Meglio monitorare l’ambiente dove si è verificato il problema della muffa e dimostrare all’infelice proprietario dei nuovi serramenti che il modo o la durata della ventilazione manuale non sono sufficienti a garantire un equilibrato tasso di umidità.
Per fare questo ci serve uno strumento: un Registratore di Dati di Umidità Relativa e Temperatura che misura e memorizza fino a 16,000 umidità relative e 16,000 valori di temperatura, con campi di misurazione da 0 a 100%RH e da -40 a +70°C (da -40 a +158°F). L’utente può impostare facilmente la frequenza di registrazione, la modalità allarme high/low e la modalità start, e scaricare i dati memorizzati connettendo il modulo in una porta USB per PC e avviando il software per PC fornito. I dati di Umidità Relativa, Temperatura e Punto di Rugiada possono essere rappresentati graficamente, stampati ed esportati in altre applicazioni. Il registratore di Dati è provvisto di batteria al litio a lunga durata, che tipicamente consente la registrazione dati per un anno. L’apparecchio viene fornito dopo essere stato completamente testato e calibrato e, con un corretto utilizzo, può fornire un servizio affidabile per molti anni.
Utile al privato, ma soprattutto al serramentista!
Per leggere il manuale di istruzioni in pdf potete cliccare qui. Non è facile da reperire, ma potete acquistare il vostro Registratore Dati Umidità / Temperatura Extech Modello RHT10 qui, oppure qui, oppure anche due strumenti insieme qui.
Un’ alternativa interessante per registrare i dati di umidità e temperatura potrebbe essere questo Trotec BL30 che offre in dotazione standard anche un supporto rimovibile da parete con serratura! Utile in sentore di contestazione!
Anche questo strumento lo potete acquistare on line qui:
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copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
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