Intonaco naturale, rispettoso dell’ambiente e del clima: suona molto bene per una casa “sana”. Gli intonaci in argilla e a base calce sono i miei super favoriti: argilla, sabbia e argilla – calce, sabbia e calce.
ma quale materiale è il più rispettoso dell’ambiente nella sua produzione?
Inutile girarci intorno, l’argilla è il materiale più antico, è disponibile praticamente ovunque nel mondo (probabilmente anche nel vostro giardino) e rispetta più di tutti l’ambiente nella sua fase di fabbricazione perché viene prodotta senza utilizzare molta energia.
Sei una persona attenta alla qualità dei materiali da costruzione? Preferisci usare materiali naturali, che fanno il bene del tuo pianeta e quindi il bene della nostra salute, dell’ambiente e delle prossime generazioni? Sei in dubbio tra la fibra di legno e la fibra di canapa? Sono entrambi ottimi materiali, usiamoli!
esperti Lettori dal 16 febbraio 2020 = 1.820 Se sono i primi 2 centimetri di una stratigrafia a determinare il clima interno di un ambiente, già… Leggi tutto »Intonaco alla calce, perché è utile
Per il principio della precauzione non ho mai consigliato lana di roccia o lana di vetro come materiale per isolamento termico o acustico. Non solo tengo alla salubrità dei materiali come scelta progettuale, in cantiere evito che volino fibre e sostanze pericolose. Chi ci lavora sarebbe direttamente esposto al rischio e chi viene dopo si troverebbe a lavorare nelle polveri delle lavorazioni precedenti. Preferirei di no, come diceva Herman Melville nel bellissimo “Bartleby lo scrivano“.
Dopo il taglio dei pannelli in lana minerale, oppure dopo l’asporto di vecchi materassini in lana di roccia o di vetro, è rarissimo che venga fatta una bonifica degli ambienti. I lavori continuano nello stesso ambiente contaminato e nessuno ci dà importanza.
Chi sta pensando a costruire una nuova casa ad alta efficienza energetica o chi sta valutando di isolare la propria casa per avere più comfort e meno dispersioni non sta sicuramente riflettendo sui costi di una demolizione o quelli riferiti allo smaltimento dei materiali. E’ naturale e comprensibile, solo un pessimista impiegherebbe il suo tempo in questo modo.
Un noioso articolo sul bio.. E’ diventata la normalità essere scettici sull’argomento, ma scegliere materiali bioecologici per ristrutturare o costruire non è solo stupida moda, ad esempio decidersi per gli intonaci interni in terra cruda significa che la autoregolazione igrometrica degli ambienti sarà ben più efficace rispetto a tante altre soluzioni “normali”.
Quindi andare un po’ controcorrente, o bloccare il cantiere per riflettere sulle decisioni dei materiali, non è cosa inutile. E ritrovarsi alla fine con un sensibile miglioramento del benessere indoor è un grosso valore aggiunto. Ma può bastare un intonaco in argilla?Leggi tutto »materiali bioecologici per ristrutturare o costruire più naturale