Facciamo un po’ di luce sulla posa del blocco in calcecanapa.
Vediamo come si posa e guardiamo come lavora un vero esperto di questo materiale (l’ingegnere a cui ho rubato le immagini è un profondo conoscitore della calcecanapa).
Dai, andiamo a vedere come si posa, anzi, come lui lo posa 😉
Non hai voglia di leggere l’articolo? vai al VIDEO
Ecco la scena da panico!
Il muratore spalanca gli occhi davanti a questo pallet carico di blocchi e dice “cosa devo fare?”
Keep calm, manteniamo la calma,
questi blocchi in calcecanapa innanzitutto non mordono, quindi, se non lo abbiamo mai fatto in vita nostra… tocchiamoli!
Visto? non mordono!
E dentro a quel secchio mescoleremo la malta a base calce per l’allettamento dei blocchi!
Fin qui, a me sembra facile.
il blocco in calcecanapa sarà l’isolamento interno
Dobbiamo rivestire una muratura fredda (fredda nel senso che disperde calore) quindi il blocco in calcecanapa sarà l’isolamento interno 🙂
La muratura va spazzata e ben inumidita, in questo modo la malta non perderà il suo contenuto di acqua perchè la muratura glielo ruberebbe assorbendo troppo e in fretta:
Con la malta rivestiremo velocemente anche la superficie da isolare e faremo il letto per il primo corso.
Non dovrete elemosinarla in qualche magazzino edile dove vi guarderebbero con gli stessi occhioni spalancati del muratore! la malta arriva insieme ai blocchi di calcecanapa in unica fornitura 😉 )
Vi dico la verità ? l’ingegnere non ha usato la solita malta M5, ha preferito usare un termointonaco in calcecanapa con alleggerimento in sfere di vetro. Di certo l’isolamento termico è diventato più potente… magari meno igroscopico, ma isola di più questo è certo.
Anche i blocchi in calcecanapa troppo asciutti ruberebbero il contenuto di acqua alla malta 😉
quindi? cosa facciamo? in 3 mosse andiamo velocemente ad immergere 3 dei lati del blocco in una bacinella:
- il lato inferiore che poggia sul letto di malta
- il lato posteriore che andrà spinto contro la malta sulla muratura fredda
- il lato superiore dove stenderemo il successivo letto di malta
Anche nella bacinella piena d’acqua i blocchi non mordono 😉
Visto che abbiamo le mani bagnate, prepariamone già 4 o 5 così per 2 metri lineari possiamo lavorare con i blocchi pronti:
Ma non è bellissima, la calcecanapa?
I più attenti di voi avranno notato che questi blocchi sono maschiati.
Ecco perchè non serve la malta di allettamento verticale tra blocco e blocco 🙂
Prima o poi il blocco va portato a misura:
Se non volete usare una sega a sciabola, potete usare un segaccio da legno 😉 è legno! la parte legnosa della canapa è legno.
TIP: dicono che la lama da legno sia più precisa ed efficace rispetto alla lama per laterizio.
Se il primo corso è ben fatto e in bolla, tutto poi sarà più facile e soddisfacente.
Non lasciamo mai vuoti dietro al nostro rivestimento isolante interno in calcecanapa 😉
Gli ancoraggi… se la DL li richiede, si fanno!
In questo caso l’ingegnere è rimasto fedele al suo materiale ed ha scelto, come fa sempre, dello spago di canapa:
Io mi sentirei più tranquillo con uno spezzone di cinghia da tapparelle in cotone, ma di certo ha ragione lui:
Nodino alla vite, foro nel muro, e l’ancoraggio è pronto:
Affogo la vite nella malta
Affogo lo spago di canapa nella malta:
Affogo lo spago di canapa nel letto di malta successivo e chiudo bene eventuali fessure vicino alla parete fredda:
Si raccomanda un ancoraggio metallico ogni metro e mezzo e ogni 3 corsi di mattoni in altezza… Qui l’ingegnere ha scelto di preparare lo spago un blocco sì e uno no per ogni corso di blocchi:
Potete vedere la mano dell’uomo: non riporta morsi 🙂
Se lavori bene, il rivestimento viene bene 🙂
Con la malta pronta e in uso, chiudiamo bene le fughe, sarà più facile intonacare.
Correggere qualche posizione del blocco con un cuneo in legno è lecito!
Anche i cunei non mordono 🙂
Fatto.
conclusione
Con un po’ di manualità e buon senso possiamo fare un ottimo lavoro.
Spero di aver rotto il ghiaccio e tranquillizzato chi vorrebbe tanto vivere in un ambiente sano, isolato, in calcecanapa, ma non osa per paura che la lavorazione sia super complicata 🙂
istruzioni di posa del blocco in calcecanapa, 10 punti facili da ricordare
Se il vostro muratore è un topo di biblioteca e non riesce a dormire senza leggere un manuale di posa, allora scoprirete che in poche parole queste sono le regole da ricordare:
- Pulisci i blocchi da polveri prima della posa e bagnali
- Taglia i blocchi con sega a mano o elettrica (può facilitare inumidendo)
- Prepara 1 sacco di malta (25kg) con 8 litri d’acqua in betoniera
- Impasta lentamente
- Applica 1 cm di malta su ogni giunto orizzontale (anche verticale se necessario)
- Metti i blocchi sfalsati (almeno per 1/3 della lunghezza)
- Verifica sempre l’allineamento
- Ancora ogni 150cm e ogni 3 corsi alla struttura
- Inserisci un architrave in legno o in cemento cellulare se la luce supera il metro e 20 e prevedi un appoggio superiore ai 25 cm per lato
- Lascia 1–2 cm liberi verso il soffitto, e riempi con malta e sfridi
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
“Qui sotto puoi lasciare un commento” – non devi registrarti e il tuo indirizzo email non sarà mai pubblicato, approfittane! riceverai presto una risposta!
oppure sostieni l’informazione libera e imparziale di espertocasaclima con un un Buono Regalo Amazon digitale (via e-mail o SMS)
Lascia un commento