Con l’avvento dei cappotti tutti quanti hanno scoperto l’uso della rete in fibra di vetro. E lì, assolutamente ci vuole! La rasatura sopra al sistema a cappotto si dice “armata” proprio perchè c’è la rete nello strato esterno di rasante. Che spesso è lo stesso materiale usato come collante 🙂
rete sì o no?
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Parlando di isolamento interno igrscopico, quindi di pannelli o termointonaci perchè no, applicati sulle pareti disperdenti e fredde, anche qui abbiamo a che fare con la rete, sempre nello strato più interno, o, come si usa dire, “nello strato caldo“.
a cosa serve la rete?
Ma perchè non si fa più nessun lavoro senza rete? Ah questo dovete chiederlo a qualche muratore con i capelli bianchi che probabilmente ha visto cantieri ante Rete e post Rete 😉
ritiro del materiale
Visto che gli impasti e le miscele contengono un quantitativo d’acqua, quando questa se ne va può lasciare dei vuoti che sembrano crepe o fessurazioni: è detto ritiro del materiale durante l’asciugatura. Insomma la rete aiuta a distribuire queste sollecitazioni in modo uniforme, evitando la formazione di crepe.
movimenti strutturali della casa o dilatazioni
Anche in questi casi la rete aiuta a distribuire le sollecitazioni evitando di mostrare nuove crepe.
La rete poi migliora sempre la coesione e l’adesione al supporto, e senza dubbio abbassa il rischio fessurazione nei punti critici che la finitura sta coprendo… e magari sotto convivono anche materiali diversi, con comportamenti diversi.
Insomma, se la conosci, non la eviti. Ma devi sceglierla! E stare attento a cosa ti rifilano 😉 o cosa ti portano in casa 🙂
scelta della rete
Mamma mia, adesso bisogna imparare anche come scegliere la rete? 🙂
Visto che noi (io e voi) preferiamo la calce 🙂 al cemento 🙁 dobbiamo scegliere una rete in fibra di vetro antialcalina, o alcali resistente, questa resiste alla basicità della calce, evitando che si degradi nel tempo.
I più attenti e più appassionati e più bioedilizi di voi staranno pensando:
- abbiamo scelto finiture e intonaci in argilla o calce proprio per mantenere la naturale regolazione dell’umidità attraverso una igroscopicità elevatissima…
- e adesso ricopriamo tutto con questa schifezza di rete in fibra di vetro antialcalina da 1-2€ ???
come dargli torto?
La rete in juta o lino sarebbe un materiale non solo biodegradabile… è traspirante, quindi ideale per intonaci in argilla o calce per mantenere la naturale regolazione dell’umidità.
altro aspetto da considerare
C’è un altro aspetto da considerare prima di decidere quale rete usare nella finitura, e non sto dicendo che se vai a fare la spesa colla borsa di cotone allora non puoi usare la rete in fibra di vetro da 1-2€
La superficie ottenibile dopo il lavoro della finitura con rete è diversa.
finiture diverse
Se usiamo rete in fibra di vetro con trattamento alcalino per rinforzo e armatura si ottiene
- elevata resistenza
- il lavoro è più facile
- è più stabile
ma si ottiene anche una superficie perfettamente dritta:
Se usiamo rete in juta per rinforzo e armatura si ottiene
- meno resistenza
- il lavoro è più difficile
- è meno stabile
si ottiene una superficie anche non perfettamente dritta, quindi un sapore di morbidezza, di fatto a mano, di una volta:
scelta della rete più adatta
Di certo la rete di Juta o di lino è poesia, e più ecologica, è bioedilizia pura… portiamo in casa solo materiali naturali 😉
i prezzi della rete
La rete di juta a base di fibre di juta ed apprettata con amido costa sui 4€/mq
La rete di lino in filato di lino apprettato costa sui 10€/mq
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
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