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isolamento sottotetto - Isolamento sottotetto, tavolato, Stiferite, OSB, no grazie 1

Isolamento sottotetto, tavolato, Stiferite, OSB, no grazie

2 risposte

Ancora una volta parliamo di isolamento sottotetto: abbiamo un doppio tavolato, ci hanno consigliato di usare la Stiferite, e poi di coprire tutto il pacchetto con pannelli OSB 😐

Se abbiamo un vecchio tavolato, o come in questo caso un doppio tavolato, che divide l’ambiente riscaldato dal sottotetto non dobbiamo dimenticare che il problema non è solo la mancanza dell’isolante,

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abbiamo anche il problema della non tenuta all’aria: quel tavolato, poveretto, non riesce a chiudere l’ambiente riscaldato, spiffera ovunque!

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Come direbbe il vostro termotecnico:

  • abbiamo tante perdite per ventilazione 🙁
  • e abbiamo tante perdite per trasmissione 🙁

tavolato, Stiferite, OSB

La proposta tavolato, Stiferite, OSB tiene solo conto delle perdite per trasmissione e ricorre all’isolante tra i più potenti sul mercato per risolvere il problema:

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la Stiferite infatti ha

  • una conducibilità bassissima: 0,024-28 [W/mK]
  • e anche un calore specifico niente male (rispetto al pessimo valore delle lane minerali come lana di vetro e lana di roccia): 1475 [J/kg K]

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ma è tutto sbagliato:

  1. poggiare sul tavolato la Stiferite non risolve la tenuta all’aria 🙁
  2. un doppio tavolato, già di per sé può avere dei movimenti che seguono le temperature e l’umidità: questi movimenti del legno possono anche essere romanticamente accettati… e convivere bene con le nostre notti insonni, maaaa…
  3. un doppio strato di Stiferite (che isola molto, qui non c’è dubbio) può anch’esso avere dei movimenti: in questo caso il rumore sarà poco romantico e molto fastidioso, sono piccoli attriti che si fanno sentire
  4. la Stiferite è un pannello sandwich in schiuma polyiso, espansa: è una schiuma espansa rigida (PIR)! è una cosa dura, si comporterà come un tamburo! non è un materiale fibroso o morbido che regala un po’ di fono isolamento! il comfort acustico sarà veramente uno dei peggiori possibili 🙁
  5. ultima cosa, non la meno importante: la Stiferite è un isolante ad altissime prestazioni (infatti con poco spessore possiamo raggiungere trasmittanze U inarrivabili con isolanti tradizionali) ma la protezione estiva resta scarsa 🙁

la Stiferite non risolve la tenuta all’aria

Dobbiamo assolutamente progettare un freno al vapore specifico sopra al tavolato 😉 poi possiamo proseguire con il pacchetto isolante.

la Stiferite è un pannello in schiuma espansa rigida

Questo pannello sandwich in schiuma è, acusticamente parlando… niente! Tanto è bravo per l’isolamento termico, tanto è scarso per l’isolamento acustico!

Come mai? ha bassa densità, è rigido e leggero, ha una struttura cellulare chiusa, quindi poco efficace nell’assorbire o bloccare il suono 🙁  Inoltre non aiuta a dissipare le vibrazioni sonore.

Dobbiamo assolutamente progettare o un materiale completamente diverso o una soluzione ibrida  accoppiando alla Stiferite un materiale più denso e fonoassorbente.

Ma quanto sono contrario alle soluzioni ibride!

Si riuscirà a migliorare leggermente l’isolamento acustico, ma la schiuma espansa rigida non è mai un materiale per tale scopo.

Se volete insistere sulla soluzione Stiferite in doppio strato, almeno evitate i possibili e fastidiosi rumori dei piccoli attriti, causati dai piccoli movimenti, aggiungendo uno strato di separazione in TNT (costa 2 soldi https://amzn.to/48QwtAV ) tra i 2 pannelli.

la protezione estiva resta scarsa

In questo caso specifico ci hanno consigliato di usare la Stiferite in doppio strato da 80mm e da 40mm con cui già si ottiene la trasmittanza termica U desiderata!

isolamento sottotetto - Isolamento sottotetto, tavolato, Stiferite, OSB, no grazie 5

Ovviamente è musica per le orecchie di un committente sapere che le dispersioni termiche invernali si riducono in modo così efficace: Trasmittanza termica U 0.194 W/m2K

Ma l’inverno non è eterno, e con il cambio di stagione e l’innalzamento delle temperature si scoprirà ben presto che il pacchetto Stiferite in doppio strato 80mm + 40mm si comporta come per l’isolamento acustico: una prestazione estiva pessima 🙁 🙁 🙁

Le ore di sfasamento termico estivo che si ottengono sono circa 5… 5 ore! Dopo 5 ore l’onda di calore inizia a scaldare il piano abitato sotto il solaio del sottotetto 🙁

Per capire quanto la Stiferite sia inadatta alla protezione estiva basta sapere che se togliamo uno dei 2 tavolati… lo sfasamento scenderebbe a 3 ore!

In 2 parole: abbiamo isolato il sottotetto…

  1. ma in estate abbiamo un bel problema di surriscaldamento da risolvere
  2. e in tutte le stagioni un problema acustico irrisolvibile 🙁

la stupida regola del doppio strato di Stiferite da 80mm e da 40mm

Perché complicare un cantiere, il lavoro degli artigiani, le ordinazioni dei materiali, la consegna ecc progettando con doppio strato di spessore diverso? Da 80mm e da 40mm…

Progettiamo e ordiniamo materiali in una unica misura quando è possibile! Meno complicato in cantiere, meno sfridi, minor costo di fornitura 😉

Se rispetto alla superficie in metri quadri la fornitura dei bancali non coincide con la quantità, anziché pagare l’isolante con maggiorazione perché verrà “sbancalato”, acquistate il bancale intero e posate in qualche zona più isolante 🙂 quello in esubero 😉

E’ solo un consiglio 🙂 anche non richiesto 😉


federico sampaoli espertocasaclima

copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli  consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio

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2 risposte a “Isolamento sottotetto, tavolato, Stiferite, OSB, no grazie”

  1. @ davide

    sì, le proposte sono sempre più o meno fatte sempre così.
    guaina bituminosa con tegole prese in malta è ancora l’abitudine. in realtà coppi e tegole non dovrebbero mai essere fissate con malta, poichè la malta ostacola il movimento dell’aria sottotegola, portando ad un rapido decadimento delle tegole che non riescono a “respirare” ed asciugare correttamente.
    avendo un tetto in coppi io valuterei il loro riutilizzo (almeno la metà più sana) progettando di proteggere le falde semplicemente con il sistema Sottocoppo metallico che è impermeabile, pedonabile, resistente e permette di ancorare il coppo con efficacia nel tempo.
    per l’insufflaggio, assolutamente evitare le lane minerali che in estate trasformano la casa in un forno.
    non so dove si trovi la casa, ma un’altra ditta è sempre rintracciabile

  2. Buongiorno, volevo chiederle un consiglio. Dobbiamo affrontare la ristrutturazione del tetto della nostra vecchia casa di campagna.
    Si tratta di un tetto in laterocemento con coppi con sottotetto chiuso.
    Pensavamo di fare l’insufflaggio di cellulosa nel sottotetto, ma tutti ci propongono insufflaggio con lana di roccia.
    Le ditte interpellate ci propongono poi di mettere sul tetto guaina catramata e tegole in cemento perché dicono più resistenti alla grandine. Questi materiali secondo te vanno bene o bloccano la traspirabilità dell’edificio? Grazie