Conclusa la lunga analisi di un isolamento interno da 2-3 cm messo a confronto con un pannello isolante da 8cm possiamo finalmente parlare dei “piccioli”, e scoprire se l’ isolamento interno da 8 cm costa di più… Ci saranno anche delle sorprese 🙂

isolamento interno da 8 cm… costa di più? o di meno?

Qui, per ragionare bene sul costo dobbiamo fare attenzione ad alcuni particolari di posa che adesso vi faccio capire in fretta:

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fibra di legno intonacabile

Qui, evito di ordinare il pannello super sottile da 20mm e prendo fibra di legno da 8cm, del resto nulla cambia! quindi, devo solo tenere d’occhio il prezzo della fibra di legno e il resto della spesa  e del lavoro è tale e quale!

La fibra di legno intonacabile, questa volta da 8cm ci costerà 19 €/mq invece che 11 €/mq

Insomma stiamo spendendo circa 8 €/mq in più e se vogliamo essere pignoli dobbiamo anche ammettere che il tassello più lungo costa un pizzico di più 🙁

Se ci fossimo spinti solo fino a 4cm di fibra di legno, il costo pannello sarebbe rimasto invariato 🙂

Abbiamo chiarito dunque che sì, l’isolamento interno da 8 cm per la fibra di legno costa di più 🙁 ma isola anche di più 🙂

costa di più, isola di più, si risparmia di più

E se il Calcolo Semplificato del Risparmio energetico, che, ripeto, non è la sfera di cristallo per scoprire l’importo della prossima bolletta 😉 ci aiuta a capire l’ Energia primaria risparmiata di un’ipotetica superficie disperdente di 100 mq (parliamo sempre di una muratura in mattoni e sassi in zona climatica E), allora possiamo anche ricordare che stiamo sì spendendo circa 8 €/mq in più per l’isolante, ma cresce l’ Energia primaria risparmiata:

• 800 € per costo materiali isolanti in più per 100 mq di superficie
• 320 €/anno di energia non dispersa per 100 mq di superficie disperdente

Rispetto al calcolo che farebbe un energy manager, questo “conto della serva” fa sorridere, ma è utile per avere una chiave di lettura 😉

calce canapa

In questo caso non ci limitiamo a sostituire il pannello da 25mm di spessore con uno da 8cm… qui cambia tutto, perchè utilizzo un mattoncino, anzi un mattoncione, largo mezzo metro e alto 20cm.

In pratica smetto di lavorare come un piastrellista “modello” e faccio l’upgrade a muratore “modello” 😉 sì, in pratica, costruisco una controparte in aderenza alla parete fredda che voglio isolare 🙂 Per alcuni di voi, in disperata ricerca di maestranze e applicatori super preparati, questa soluzione più “convenzionale” potrebbe essere la via giusta per non inciampare nei malumori di un applicatore “scontroso” non abituato ad usare questi materiali. La diplomazia è sempre la via giusta 😉

piccola parentesi

No non farò un lungo pippone. Sarò brevissimo 🙂

Ma tutti quegli applicatori, muratori, cartongessisti, intonacatori, pittori che appena sentono che volete usare un materiale “diverso” dal solito, o storcono il naso o vi guardano come dei committenti imbecilli… perchè non li lasciate andare via subito in qualche altro cantiere a posare lana di roccia e cartongesso con pittura lavabile 🙂

Se non capiscono da soli che fare un’esperienza utile, unica e nuova, usando materiali naturali a spese del committente è un grande affare… non sono gli applicatori, muratori, cartongessisti, intonacatori, pittori di cui abbiamo bisogno. E che stiano alla larga 😉

torniamo alla calce canapa

Non incolleremo con la spatola dentata il pannello super sottile da 25mm perchè se vogliamo usare lo spessore 8cm dobbiamo lavorare con il mattone di canapa, quindi l’isolante ci costerà 5 €/mq in meno! (eh sì, il pannello compatto era relativamente più costoso)

Dopo di che dobbiamo decidere se andare in aderenza oppure incollare il mattone alla parete fredda:

• incollando il mattone di canapa spenderò  3 €/mq in più (è la soluzione che preferisco)

Poi c’è da tenere presente che il nostro nuovo isolamento interno in mattone di canapa non va solo rasato, va prima intonacato con 1 buon cm di intonaco di fondo a base di fibre di canapa naturale e pura calce idraulica naturale. Così manteniamo le ottime caratteristiche di traspirabilità dell’isolante e ci prepariamo una superficie interna per sempre sanificante.

Di fatto il sacco di intonaco necessario costa anche meno del sacco di collante e rasante che avrei usato per il pannello super sottile, ma il mattone di canapa vuole anche la sua malta.

Per concludere: con calce canapa spessore 8cm spendiamo meno nell’acquisto materiali 🙂 ma probabilmente ci sono più ore di lavoro 🙁

il conto della serva

Stiamo spendendo su per giù la stessa cifra in €/mq, ma cresce l’ Energia primaria risparmiata:

• zero € in più per 100 mq di superficie
• 310 €/anno di energia non dispersa per 100 mq di superficie disperdente

idrati di silicato di calcio da 8cm

Qui cosa cambia? Non ordino il pannello compatto da 3cm, ma uso con lo stesso collante e rasante il Multipor da 8cm di spessore. Il lavoro è lo stesso, il tassello non mi serve, e quindi devo solo preventivare un costo maggiore di 6 €/mq in più a seconda della rivendita.

Se ci fossimo spinti solo fino a 6cm di Multipor, il costo pannello sarebbe addirittura diminuito 🙂

il conto della serva

Stiamo sì spendendo circa 6 €/mq in più per l’isolante, ma cresce l’ Energia primaria risparmiata:

• 600 € per costo materiali isolanti in più per 100 mq di superficie
• 230 €/anno di energia non dispersa per 100 mq di superficie disperdente

Se non avevi già letto l’articolo “Test 3 pannelli per isolamento interno spessore 8 cm” eccoti il link diretto: https://wp.me/p9uw8S-bK8

Se vuoi rileggere l’articolo dei “i 4 pannelli più sottili presenti in commercio” eccoti il link diretto (https://espertocasaclima.com/2024/02/09/isolamento-interno-con-max-3cm-i-4-pannelli-piu-sottili-presenti-in-commercio/)