Andiamo a scoprire come isolare il solaio del sottotetto e come isolare la mansarda e quali attenzioni fare perchè l’isolamento funzioni e tutti siano contenti e soddisfatti.
Non ho resistito dal rubare alcuni screenshot a naturbaustoffhaus.de e ho compiuto questo delitto perchè con 4 matite e un pezzo di carta, sono riusciti a spiegare quello che nessuno capisce quando inizia a fantasticare sull’isolamento del sottotetto o della mansarda.
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ragionamenti da fare
Parliamo questa volta dei principi, dei ragionamenti da fare prima di cominciare con l’isolamento del sottotetto o della mansarda e non di trasmittanze o di conduttività dei materiali isolanti:
Se vogliamo intervenire per rendere la mansarda un ambiente molto confortevole dobbiamo isolare tutto il nostro nuovo volume riscaldato e si comincerà con l’aggiunta di uno strato isolante sul solaio di pavimento che ci divide dall’unità sottostante. Questo anche per ottenere un certo isolamento acustico.
isolamento del solaio di pavimento
Con lo strato isolante sul solaio, il pavimento non è più disperdente verso il basso e anche l’isolamento acustico migliora sensibilmente, a seconda del materiale scelto. Quindi sceglieremo granulati in caso di solaio non piano e non finito, mentre sceglieremo pannelli fibrosi e ad alta densità per solai con superficie planare e regolare 😉
Interrompere lo strato isolante del solaio di pavimento dove l’ambiente della mansarda non ha altezza utile lascerà all’unità sottostante una zona d’angolo fredda e disperdente. L’omino in mansarda sarà contento, ma non l’omino del piano di sotto 🙁
E’ corretto prevedere di isolare tutto il solaio di pavimento in modo che l’unità sottostante non resti con l’angolo del soffitto freddo e disperdente.
L’ambiente della mansarda che non ha altezza utile e non ci interessa (BLU) rimarrà freddo e non riscaldato, quindi l’elemento di separazione verticale va correttamente isolato, ma anche sigillato (parlo di tenuta all’aria).
In qualche progetto quell’ambiente freddo e non riscaldato viene destinato a cantina o ripostiglio, ma se posso dare un suggerimento: evitate questa soluzione. Una zona così fredda e “staccata” dall’ambiente riscaldato diventerebbe nel tempo un ambiente con temperatura sempre bassa dove la migrazione del vapore tenderebbe a sviluppare invisibili condense superficiali e poi muffa.
Dopo aver isolato correttamente l’elemento di separazione verticale tra volume riscaldato e volume inaccessibile e basso, dobbiamo proseguire con l’isolamento delle falde e scegliere lucernari con ottime prestazioni, quindi con triplo vetro.
Una finestra per tetti non serve solo a garantire nuova luce e aria fresca, deve isolare la porzione di tetto dove l’isolante è stato interrotto. Non riuscirà a garantire la stessa trasmittanza del tetto isolato, è ovvio, ma deve essere scelto per avere meno dispersioni possibili 😉 che si può tradurre in: “meno condense possibili”.
Forse vale la pena isolare tutta la falda del tetto e dare all’edificio un isolamento più completo e omogeneo senza zone troppo fredde e a rischio condensa.
Più il progetto dell’isolamento della mansarda è ben fatto e più felici saranno gli omini che ci abiteranno: sia sopra che sotto 😉
voglia di trasformare il sottotetto in mansarda?
Se il sottotetto non è un locale abitabile, è necessario vedere cosa dicono le Leggi regionali per il recupero dei sottotetti. Per esempio per verificare che il sottotetto rispetti l’altezza media e minima.
Ottenere i permessi necessari per realizzare i lavori non è una cosa da nulla ed è onerosa: infatti sarà da presentare una pratica edilizia per cambio di destinazione d’uso e ci saranno da pagare i relativi oneri di urbanizzazione primaria 😐 Mi pare serva una SCIA alternativa al permesso di costruire.
Se però ci sembra di avere l’altezza minima necessaria di 2,70 metri e di 2,40 metri per i locali di servizio varrebbe la pena incaricare un tecnico per capirne la fattibilità e la onerosità.
Altrimenti il sottotetto resterà un locale adibito unicamente a deposito e se lo rendiamo abitabile resterà abusivo 😉
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
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