Una pergola sembra non avere bisogno di permessi, proprio perchè il pergolato è una struttura realizzata per adornare e ombreggiare ed è solo un’impalcatura con montanti ed elementi orizzontali che consente alle persone di passarci sotto.
non richiede alcun titolo edilizio
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E’ quindi una struttura aperta su 3 lati, ma anche nella parte superiore: ci può crescere l’uva, il glicine o altro rampicante.
Descritta così, la pergola non richiede alcun titolo edilizio. E questo ce lo ha confermato il Tar Campania (sentenza 1666/2023)
ma la sentenza dice anche altro
Se il pergolato è coperto, anche in parte, con una struttura non facilmente amovibile, diventa una tettoia ed è soggetto alla disciplina relativa (relativa alla tettoia 😉 )
Non so se tutti gli italiani capiscano cosa voglia dire “disciplina” quindi meglio parlarci chiaro:
- i giudici si riferiscono quasi certamente al Permesso di costruire!
Dovete sapere che nella Repubblica delle Banane, per realizzare una tettoia serve il Permesso di costruire. La corruzione, l’evasione fiscale, il crimine organizzato e altre forme di illegalità NON ci danno il diritto di fissare qualcosa di “non facilmente amovibile” alla pergola. Questa è la legge 🙁
l’ombra del cannucciato, o delle arelle in bambù
Temo che fissare con del fil di ferro o con delle fascette da elettricista il bambù alla pergola sia un crimine 😐
- proprio perchè non è facilmente amovibile 😐
- e anche perchè le canne rappresentano “una copertura anche parziale con materiali di qualsiasi natura” e questo “di qualsiasi natura”… terrorizza 😐
collegamento stabile al suolo
Anche il tema del “collegamento stabile al suolo” è spinoso: non ci dovrebbe essere il collegamento stabile al suolo. E’ quasi buffa questa imposizione, sembra scritta da uno che non ha mai visto un temporale in arrivo: immaginate questa pergola carica di uva con i montanti di legno che poggiano sulle margherite del prato quando il vento inizia a soffiare con veemenza… Il legislatore bamboccione ci sta mettendo a rischio, per il suo potere e per la sua incompetenza.
Questa è la legge: la pergola deve rimanere un manufatto di “facile spostamento” 🙂 immaginate di spostare una pergola con un glicine o una bella vite che abbiano già qualche anno di radicazione… Ci vorrebbe l’aiuto del vento, questo sì potrebbe offrire un “facile spostamento” 🙂
Io l’ho vissuto una sola volta sulla pelle, e devo ammettere che la pergola “conficcata per 50cm nel terreno” ha tenuto, la palma di fianco non ce l’ha fatta e si è schiantata sul cappotto fronte strada (che ha retto il botto).
il rispetto delle leggi
Se volessi fare il polemico, e oggi non lo voglio 😉 aggiungerei che il rispetto delle leggi non dipende solo dalle azioni delle persone, ma anche dalle leggi stesse. Ci vorrebbe un dialogo più costruttivo e un processo legislativo più partecipativo per migliorare le leggi e renderle più giuste ed efficaci. O no?
E poi ho letto che abbiamo oltre 8mila regolamenti… solo in edilizia.
Ma basta, se no mi sbattono dentro 😐
Passiamo ad un argomento ben più interessante, ma sempre “spinoso”:
la pergola fotovoltaica
Questo è un argomento che mi tocca da vicino, perchè sono mesi che rimando il momento di installare il mio mini fotovoltaico per autoconsumo:
- serve il Permesso di costruire?
Se la pergola è attività di edilizia libera, non occorrerà il Permesso da parte del Comune per costruire una pergola fotovoltaica.
attività di edilizia libera?
A una condizione! possiamo installare un impianto fotovoltaico sul pergolato, ma l’acqua piovana deve gocciolare fra un pannello e l’altro.
Scordatevi dunque di comperare questi moduli black superfighi con guarnizioni e canalletta nera per lo scolo dell’acqua 😉 questa è roba per corrotti o evasori fiscali, non certo per voi 🙂
Chi volesse vedere il montaggio di questi moduli FV, può andare al link del video.
Il fatto che tra i moduli del fotovoltaico goccioli e sbrodoli acqua ovunque è la garanzia che i pannelli non sono riusciti a trasformare la pergola in tettoia e voi non andrete in prigione senza passare dal VIA 🙂
comunicare l’inizio dei lavori della pergola fotovoltaica
Ho letto che possiamo installare i pannelli fotovoltaici sul pergolato a servizio degli edifici senza titoli abilitativi.
“A servizio” degli edifici? Servirà quale documentazione per provare che è “a servizio”? 😐
Meglio chiarire con un tecnico questo “a servizio” e poi incaricarlo anche di comunicare la creazione della pergola fotovoltaica all’ente amministrativo e al Comune di competenza.
Insomma, dobbiamo comunicare l’inizio dei lavori, senza dover ottenere il titolo abilitativo.
e se la pergola c’è già?
L’installazione del FV può avvenire sulle pertinenze degli edifici, e le pergole sono pertinenze anche se ce le siamo montate noi un sabato domenica?
Dobbiamo sapere che le pertinenze di piccole dimensioni non sono tenute a rispettare la disciplina in materia di distanze, né sono soggette a permesso di costruire…
Però per pertinenze dell’abitazione si intendono le categorie catastali:
- C/2, magazzini e locali di deposito, cantine, soffitti, solai
- C/6, stalle, scuderie, rimesse, posti auto, autorimesse
- C/7, tettoie chiuse o aperte.
tutti manufatti già accatastati nella rispettiva categoria catastale.
una pergola è o non è una pertinenza?
Secondo me una pergola non è una pertinenza perchè non possiede le caratteristiche del concetto di pertinenza edilizia.
Insomma, nulla di chiaro.
il problema della sicurezza strutturale
Con il peso dei pannelli fotovoltaici e il possibile effetto “vela” in presenza di vento forte, nasce il problema della sicurezza strutturale 🙁 e qui c’è poco da ridere.
Già con l’uva e il glicine abbiamo visto che una pergola che poggia libera sul prato è un bel rischio davanti ad un temporale con vento forte, figuriamoci con uno due o tre moduli FV cosa può succedere.
Sarà meglio infrangere la legge e realizzare un “collegamento stabile al suolo“, pur sapendo di compiere un illecito edilizio e finire dritti in prigione senza passare dal VIA 🙂
conclusioni
ciao ciao energie rinnovabili 😉
ciao ciao fai da te 😉
fate come Paperino! non fate nulla! buttatevi nella vostra amaca
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
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