Ho letto in una rivista di Fotovoltaico tedesca che il fornitore di soluzioni di riscaldamento Thermondo e la LG Electronics hanno iniziato a offrire in leasing le pompe di calore proprio da giugno.
In effetti qui in Italia cosa frena il proprietario di casa nella scelta della Pompa di Calore?
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oltre
- il non poter accedere alle agevolazioni fiscali
- la diffidenza verso bollette della luce salatissime
- l’idea che solo con il gas si possa cucinare bene
- lo spazio che ruberebbe il serbatoio di accumulo dell’acqua calda sanitaria
- il dubbio di dover integrare ai radiatori altri corpi scaldanti
- l’ignoranza in materia impianti
lo scoglio è
- il prezzo iniziale
In Germania viene chiesto un pagamento mensile di € 159 che di fatto evita l’ investimento iniziale elevato. L’offerta su tutto il territorio nazionale si chiama “Thermondo easy” e comprende un servizio a 360 gradi
- la Pompa di Calore LG Therma V Monobloc S
- la manutenzione biennale
- la tele diagnosi in caso di guasti
- il finanziamento
- lo smaltimento del vecchio impianto di riscaldamento.
più Pompe di Calore possibili
Questi vogliono installare quasi 10.000 pompe di calore entro la fine del 2023. Sono Pompe di calore aria/acqua ad alta efficienza energetica (A+++) e piena potenza termica a basse temperature ambiente. Si parla di una temperatura di mandata di oltre 60°C, che servirebbe proprio a far funzionare gli edifici esistenti.
Io penso che sia follia tirare il collo a una pompa di calore per mandare 60° in un vecchio radiatore in una casa non isolata, ma qui, il progetto, non credo sia il benessere delle famiglie che aderiranno, l’intento è semplicemente appioppare più Pompe di Calore possibili 😉 (fare la grana 🙂 )
Amico caro… Se sei uno che fa la grana, vieni guardato con rispetto ed ammirazione. Se sei un morto di fame, magari anche ricco di qualità, vieni tenuto alla larga. Quindi da domani, apriamo bene gli occhi e giudichiamo meglio le persone.
un sistema ibrido, 2 impianti di riscaldamento
LG Electronics aveva anche lanciato un pacchetto Home Energy in Germania nel marzo del 2021. Era un sistema ibrido che combinava una pompa di calore, un sistema fotovoltaico, un accumulatore e una caldaia a condensazione.
Insomma anche qui, si può sentire il dolce profumo della grana: le famiglie si trovavano a pagare
- una pompa di calore
- un sistema fotovoltaico
- un accumulatore di acqua calda sanitaria
- una caldaia a condensazione
- e anche 2 utenze (gas & luce) 😐
cosa si sarebbe potuto rifilare ancora al committente?
“Ibrido” suona come intelligente efficiente economico moderno all’avanguardia, invece sono solo riusciti a rifilare a tutti 2 impianti di riscaldamento 🙂
Al pacchetto Home Energy mancherebbe solo una stufa a pellet, un camino a bioetanolo, una stufetta elettrica nel bagno e magari uno split e delle pale a soffitto per l’estate 🙂
il principio di funzionamento della Pompa di Calore (PdC)
Prima di chiudere, riassumiamo brevemente il principio di funzionamento di una PdC:
La pompa di calore prende il calore dall’aria esterna (anche se fa freddo, un po’ di energia è sempre contenuta) e lo rilascia nell’impianto di riscaldamento interno. Viceversa, nella stagione estiva, cede il calore all’aria esterna. Il fluido refrigerante scorre attraverso l’evaporatore, il compressore, il condensatore e la valvola di espansione, così facendo la PdC innalza il calore prelevato dall’ambiente esterno a un livello di temperatura più alto: questo diventa utile al riscaldamento:
- nell’evaporatore il refrigerante (grazie alla bassa pressione) passa dallo stato liquido a quello di vapore ad una temperatura inferiore alla fonte di calore esterna, riuscendo ad assorbirne l’energia
- mentre evapora, il refrigerante viene aspirato dal compressore
- nel compressore (grazie all’aumentando di pressione) raggiunge una temperatura superiore
- la velocità del compressore è regolata dall’inverter
- nel condensatore il refrigerante cede energia al fluido dell’impianto (acqua, aria a seconda che ci sia un radiante o un ventilconvettore)
- il refrigerante quindi torna in questo modo allo stato liquido e sempre in forma liquida viene riportato alla pressione necessaria per ritornare nell’evaporatore e ricominciare il ciclo.
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
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