Chi sta valutando di passare alla Pompa di Calore (PDC) smettendo la vecchia caldaia a condensazione deve almeno conoscere un dato per non fare passi falsi.
Quando si parla di switch, di solito si parla di switch da Windows a Mac Apple Silicon con M1 (oggi con 18 ore di autonomia!!!).
Oppure da VW Golf a VW ID.3
ma qui parliamo sempre di riscaldamento e non di SOC o di mobilità elettrica a confronto con benzina e diesel.
E comunque per chi ha bisogno di Windows sui nuovi Mac con M1 i passaggi sono 3: leggi qui.
passare alla Pompa di Calore
Cosa si deve sapere per ragionare sul passaggio alla Pompa di Calore:
- il consumo in metri cubi di gas metano della caldaia, (meglio una media degli ultimi anni per non avere dati falsati dal clima)
A titolo di esempio immaginiamo di aver registrato negli anni passati un consumo medio annuale pari a 1600 smc di gas metano l’anno, con una spesa di circa 1243 €/anno.
Siamo in zona Varese, quindi clima umido e inverni rigidi: i comuni di Varese hanno climi con Gradi Giorno ben diversi tra loro:
da caldaia a pompa di calore
Passando da Win a Mac, ops.. passando da turbodiesel a elettrico, ops.. passando da caldaia a pompa di calore quanto si potrebbe risparmiare annualmente in bolletta?
il sistema di riscaldamento
Se stiamo passando alla pompa di calore, sarebbe bene che il sistema di riscaldamento non fosse a radiatori, potrebbe funzionare anche quello, ma l’ideale sarebbe avere dei pannelli radianti. E se li abbiamo già, certamente saranno a grande inerzia, cioè sotto il massetto tradizionale:
- – meno la casa è isolata e meglio è un radiante a pavimento tradizionale
- + più la casa è isolata e meglio è un impianto dinamico, a basso spessore, magari a secco.
In mancanza di tanti altri dati utili a fornire una corretta risposta a questo dilemma si potrebbe concludere così:
Considerando il consumo di metano e non considerando la differenza di costo fisso tra il contatore del metano e la sola utenza elettrica (circa 120 €/anno a sfavore della pompa di calore) andiamo a vedere come cambia la spesa annuale al variare del COP stagionale (fa anche rima).
la spesa annuale al variare del COP
Prima di “dare i numeri”, sapete il COP cos’è? è il coefficiente di prestazione (coefficient of performance). In realtà le performance di una pompa di calore dipendono dalla temperatura di evaporazione del fluido refrigerante, che varia a seconda del clima. Infatti bisognerebbe parlare del coefficiente di prestazione stagionale (SCOP) al posto del COP.
Consideriamo costo energia 0.24 €/kWh vediamo come cambia la spesa annuale al variare del COP stagionale:
- COP 3.08 spesa : 1243 €
- COP 3.20 spesa : 1196 €
- COP 3.40 spesa : 1126 €
- COP 3.60 spesa : 1063 €
- COP 3.80 spesa : 1007 €
qualche consiglio e qualche nota importante:
- non prevedere un COP stagionale maggiore di 3.8
- ricordare che dobbiamo anche fare l’acqua calda sanitaria ACS
- mancano circa 130 €/anno da considerare per le dispersioni degli accumuli (che prima non erano presenti)
- chiedere sempre al tecnico progettista dell’impianto la relazione di calcolo del tempo di ritorno dell’investimento per scegliere tipologia e prodotto
- valutando anche il costo di manutenzione annuo.
l’acqua calda sanitaria
Il committente che sogna di passare alla pompa di calore per non litigare più con la sua vecchia caldaia spesso dimentica che non potrà più avere l’acqua calda sanitaria a comando! Infatti la vecchia caldaia era da 24kW se non da 26 28 o 32kW… Mentre la Pompa di calore ha una potenza mooooolto inferiore!
La potrà certamente avere, ma installando un accumulo dove l’ACS sarà sempre disponibile.
E dunque? Nel 2021 da dove inizieremo a switchare?
Fare un cambiamento in casa è certamente frutto di un lungo ragionamento visto che non si tratta mai di una spesa poco importante. Ma non decidere, quanto ci costa? Avete mai riflettuto su questo?
Domandina per gli esperti-lettori:
Cos’è quella cosa che si vede sul muro sotto il davanzale della finestra a destra dell’unità PdC? Non vale fare nomi! Solo dire che cosa è!
autore – Marco De Pinto
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
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