Un muro isolato con insufflaggio in intercapedine NON è un muro isolato, ma vale comunque la pena fare questo intervento! ora vediamo perchè.
Non hai tempo di leggere l’articolo? vai al VIDEO
cosa significa insufflaggio
- riempire un’intercapedine vuota con isolante sfuso attraverso un tubo collegato ad una specie di bidone aspirapolvere che lavora al contrario… così, detto in due parole.
scelta
Anche qui dobbiamo scegliere 😉 non lo spessore dell’intercapedine, che è dato, ma l’isolante!
E subito dopo dobbiamo fare un calcolo termico per capire che risultato otteniamo (in via teorica, perchè non dimentichiamoci che l’intercapedine non sarà né perfetta e né omogenea).
i 2 problemi dell’insufflaggio:
- lo spazio è quello che è – non possiamo progettare lo spessore della stratigrafia e ottenere i valori desiderati. Tot centimetri sono l’intercapedine e tot centimetri sarà l’isolamento.
- la coibentazione non sarà omogenea: di fatto si interromperà ogni volta che il vuoto non è vuoto – pensate ai pilastri, solai, scale, residui di cantiere, nicchie dei termosifoni originali, davanzali, architravi e spallette dei fori finestra, camini, cordolo del tetto, angoli della casa – sono tutti ponti termici.
un esercito di ponti termici
Quindi andiamoci piano con il sogno di non toccare le pareti e coibentare la casa solo con il riempimento della intercapedine: il risultato sarà un esercito di ponti termici non attenuati e non un totale comfort termico come cantano le Brochure dei rivenditori.
Se stiamo ragionando sull’insufflaggio delle pareti dobbiamo anche valutare un isolamento interno delle pareti:
- almeno 30mm di spessore per evitare i rischi di condensa sulle zone che rimangono fredde.
la protezione estiva
Se la parete con intercapedine vuota offriva già scarsa protezione estiva, prima dell’ insufflaggio dobbiamo assolutamente evitare materiali come la lana di vetro per migliorare lo sfasamento estivo:
- l’isolante deve avere più densità possibile ed elevato calore specifico.
insufflaggio con lana di vetro
Nelle immagini si vede l’insufflaggio in intercapedine di lana di vetro:
La lana di vetro è proposta come prodotto isolante innovativo ed eco-sostenibile (infatti è ottenuto da vetro riciclato per il 90% senza leganti) e promette comfort termico e acustico senza toccare le condizioni originali della facciata.
promesse non mantenute
La lana di vetro ha conducibilità termica dichiarata ottima: 0,034 W/mK, ma se il comportamento invernale è buono, quello estivo NO: è il più scarso della categoria 🙁
La lana di vetro non sarà mai un campione di densità (circa 35 kg/mc) e il valore di calore specifico è solo 1030 [J/KgK]. Meno della metà del calore specifico offerto dai fiocchi di cellulosa 😐
vantaggi dell’insufflaggio
- gli impianti posati nella parete interna godranno della protezione offerta dallo strato isolante
- all’interno dell’intercapedine abbiamo eliminato i moti convettivi dell’aria che sono causa di maggiori dispersioni termiche
- se faccio anche un isolamento interno posso nascondere facilmente i fori fatti nella parete interna
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
“Qui sotto puoi lasciare un commento” – non devi registrarti e il tuo indirizzo email non sarà mai pubblicato, approfittane! riceverai presto una risposta!
oppure sostieni l’informazione libera e imparziale di espertocasaclima con un un Buono Regalo Amazon digitale (via e-mail o SMS)
Lascia un commento