Conoscete le petizioni che si possono lanciare con change.org?
Questa è una petizione che mira a vietare l’utilizzo dei soffiatori. Ormai quasi tutti i giardinieri mercenari usano i soffioni a motore, e la cosa grave è che anche i privati iniziano a comperarseli.
Sono 2 le cose inaccettabili:
- il rumore che tutti devono subire, passanti e vicini di casa
- la polvere sollevata dal suolo e innalzata in atmosfera anche fino al 3° 4° piano (basta una giornata di sole per rendersi conto della nuvola che un solo soffiatore è in grado di innalzare)
Non sto parlando solo di fastidio, sto parlando di rischi per la salute, anzi di danni alla salute! Il rischio sembrerebbe descrivere una cosa che eventualmente potrebbe succedere ma non è detto (tagliando una mela corro il rischio di tagliarmi un dito, ma respirando polveri danneggio la mia salute, di certo).
In 6 mesi questa petizione “Stop all’uso dei soffiatori d’aria” ha trascinato 6 sostenitori (me compreso nel 6), una persona al mese. Il dato ci fa capire quanto alla gente freghi poco di questo problema. Per fare un confronto, la petizione “NO all’allevamento dei visoni” ha più di 82.000 sostenitori. E non capisco perchè si possa incatenare e divorare la mucca, ma non il visone. L’uomo resta comunque lupus e soggiogato dall’egoismo, come diceva Thomas Hobbes. Ed è inutile parlare di protezione animali fin che non si scriverà una Dichiarazione universale dei Diritti Animali
vi immaginate l’articolo 3 e l’articolo 4 riscritti?
- Articolo 3: Ogni animale ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza.
- Articolo 4: Nessun animale potrà essere tenuto in stato di schiavitù o di servitù; la schiavitù e la tratta degli schiavi saranno proibite sotto qualsiasi forma.
Le grigliate con gli amici diventerebbero un ricordo del moderno medioevo. Le esclamazioni “per me al sangue – per me ben cotta” suonerebbero come primitive. Ma questo Paradiso Terrestre si potrebbe finalmente definire “non più incivile”.
Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’animalità.
Ora però non parliamo di vegetariani, carnivori, vegani, e golosi –
torniamo all’argomento salute e qualità dell’aria!
Viviamo quasi tutti in città e quasi tutti con dei vicini e quasi tutti con un pezzetto di verde o di area parcheggio delimitata da qualche cespuglio verde. Stanno letteralmente sparendo scope di saggina e rastrelli: c’è il soffiatore!
Quasi la totalità dei condòmini fa pulire ai giardinieri o agli addetti pulizia scale l’area intorno all’edificio. Chi viene pagato per il servizio ha scoperto il soffiatore in questi ultimi anni, quindi si soffia! gli addetti del lunedì soffiano lo sporco verso la rete del vicino, il martedì gli addetti del vicino risoffiano tutto al di là della rete. E questo all’infinito.
Può sembrare stupido, ma è diventata la regola! Siete sempre via per lavoro? Un giorno che avete la dissenteria e rimanete a casa, guardate dalla finestra cosa succede intorno a voi.
La notte porta consiglio si diceva una volta. La notte è un piccolo momento di riposo per la città, si calma la corsa delle automobili, chiudono i negozi, scendono i rumori, la gente tace, le caldaie vanno in pausa, ma cosa succede di speciale per la nostra salute? Non solo il riposo e la quiete, le polveri sottili cadono al suolo, si depositano dopo essere state agitate e sospese nell’aria. La notte non è come una pioggia o una nevicata ma comunque aiuta. Ci aiuta!
La polvere è una sostanza inquinante pe-ri-co-lo-sa:
per la fuliggine la soglia di concentrazione da non superare è 2 milligrammi/mc. Metà delle particelle sospese misurate come PM10 dalle centraline di rilevamento del traffico è causata dal consumo di pneumatici, di freni e frizioni (PM = Particulate Matter, cioè particelle grandi 10 µm (micron), 10 millesimi di millimetro) e non sono polveri fini, inorganiche prodotte dalla natura, come quelle che ci arrivano dai vulcani ogni tanto.
Le micropolveri PM10 si fermano nel naso e nella gola, le PM2,5 raggiungono i bronchi più piccoli e le PM1 arrivano fino agli alveoli polmonari.
Le nanopolveri (< PM0,1) invece, appena respirate vanno dritte al sangue e ai nostri organi. Con il rischio di granulomi.
Ma chi mai parla di nano polveri? Il popolo non deve sapere!
Perchè non riflettiamo un attimo su quello che stiamo facendo?
Anche quando corriamo in città, sfrecciando accanto a biciclette e pedoni, non siamo solo maleducati: la velocità è inquinamento (più polvere e più energia bruciata).
Beh, ora non andiamo fuori tema un’altra volta!
Siamo qui riuniti a leggere per essere più preparati nel momento dell’assegnazione dei premi alla follia. A chi dare il primo premio?
- il 1° premio va senz’altro ai soffiatori (e non intendo gli apparecchi, intendo quegli esseri umani un po’ spensierati che lo usano)
- il 2° premio va senza ombra di dubbio a chi dà l’incarico ai soffiatori (penso ai sindaci, ma penso anche alla persona comune, quella che abita in un condominio e accetta il contratto di manutenzione del verde e pulizia aree comuni con soffiatore)
quanta leggerezza, quanta follia in un gesto solo
E’ scritto in inglese ma dovreste provare a leggere il rapporto 2015 “Air quality in Europe” . Ci troverete molto sul microparticolato (PM 2.5), il biossido di azoto (NO2) e l’Ozono (O3), ma ci troverete anche le classifiche paese per paese.
Sto parlando di malattie respiratorie, cardiovascolari e di cancro!
L’ Italia è prima in classifica con 59.500 decessi prematuri dovuti al microparticolato PM2.5! Altro che pizza e mare blu, pol-ve-re!
Quindi, smet-tia-mo-la di sof-fiar-ci so-pra!
Non siamo soli su questo Paradiso terrestre! l’inquinamento atmosferico interessa anche le piante e gli ecosistemi.
Le sorgenti antropiche delle polveri sono:
- il traffico veicolare
- altri macchinari e veicoli (attrezzature agricole, navi…)
- combustione di carbone ed oli (centrali termoelettriche), legno, rifiuti,…
- processi industriali (cementifici, fonderie, miniere, …)
- combustione di residui agricoli
- riscaldamenti civili (impianti alimentati a gasolio, olio combustibile, carbone o legname)
Ho parlato anche di rumore, lo so, sto mettendo troppa carne al fuoco. Io taglio l’erba con un tosaerba a spinta – ci mancherebbe che quella mezzoretta in giardino si trasformasse in un baccano insopportabile per le mie orecchie e quelle del vicinato. Non riuscite a spingere? Chiamate me! Le tariffe le conoscete!
Il sistema più ecologico e silenzioso per tagliare l’erba è quello manuale: i tosaerba elicoidali a spinta sono una buona scelta (io utilizzo un Wolf-Garten TT 380 DL del 1972) ma per pochi soldi c’è anche questo Rasaerba elicoidale a spinta – RE-380
.
Dobbiamo tutti impegnarci per ridurre il rumore: anche questo significa salvaguardia della salute!
Il soffiatore o il rasaerba a motore è senza dubbio un suono non desiderato, privo di informazioni utili per l’uomo, che induce sensazioni fastidiose e sgradevoli fino a provocare effetti sanitari gravi ed irreversibili sia sull’apparato uditivo che sull’intero organismo.
Non ne siete convinti? che l’ inquinamento acustico sia un problema sociale?
L’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA) conferma la gravità del fenomeno: nelle aree urbane la popolazione è esposta a livelli inaccettabili di rumore. Quasi 10 milioni di persone in Europa sono esposte a livelli di inquinamento acustico superiori a Leq di 75dB nelle 24 ore. In Italia più del 70% della popolazione è esposta oltre i livelli massimi stabiliti dalla normativa.
Se la salute è uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale mi sembra più che giusto indignarsi davanti a qualche ignorante (nel senso che ignora) che usa il soffiatore.
E attenti a cosa combinano i governanti dei vostri comuni! State in guardia! Chi decide per voi, spesso, non ha nessuna preparazione in materia: decisioni prese allo sbaraglio… guardate l’ immagine del Comune di Asti…
Leggete qui di seguito cosa succede ad Asti:
- Un programma di pulizia innovativo (innovativo?) per la città che unisce il metodo di spazzamento meccanizzato – già in atto da anni – con la pulizia dei marciapiedi la quale verrà fatta usando un soffiatore elettrico, molto più silenzioso di quello meccanico (musica per le orecchie)
- il Comune vuole avere strade e marciapiedi puliti (bravi!)
- gli astigiani, in questo modo, non hanno mai visto una pulizia stradale nel suo insieme che invece verrà effettuata grazie a questa riforma
- è inoltre prevista una zona di spazzamento meccanizzato coadiuvata da un operatore a terra dotato del nuovo soffiatore che, tutti i giorni, inizierà alle 5 del mattino (meglio che sentire il gallo!)
Lettori, carissimi, attenti!
…c’è gente pericolsa che prende decisioni ed iniziative pericolose! Il mondo è nostro, e non loro! Battiamoci.
Leggete qui di seguito cosa succede a Grottaferrata:
- L’Assessore competente (competente?) non sembra dare segnali di vita dopo le numerose segnalazione di cittadini che lamentano il continuo frastuono e soprattutto le polveri alzate ad ogni ora della giornata.
- L’ASL Roma H chiede un pronto intervento per eliminare immediatamente tutti pericoli dovuti dai soffioni utilizzati per la pulizia stradale ”Rumorosità e polveri sottili sono un pericolo troppe volte sottovalutato ed aggravato dalla superficialità di alcune Amministrazioni comunali.
- Gravi conseguenze, sul piano igienico-sanitario, che i macchinari producono nell’aria ogni volta che entrano un funzione.
Leggete qui di seguito cosa succede a Massagno:
- I “mostri del verde” imperversano a Massagno (io li chiamo terroristi del verde)
- Scatta l’interpellanza di Verdi e PS al Municipio sui soffioni: “Troppo rischiosi per la salute e la natura”
- inoltrata un’interpellanza al Municipio sui cosiddetti “mostri del verde”, ovvero i soffiatori usati dagli addetti alla manutenzione del verde pubblico e dai netturbini.
- i soffiatori” si legge nell’interpellanza, “sollevano in aria ingenti quantitativi di polvere, sporcizia e PM10 oltre che microrganismi e parassiti, anche in prossimità delle scuole. Occorre sottolineare il fenomeno del risollevamento per effetto del flusso d’aria ad alta velocità che rimette in circolazione il particolato già depositato sul suolo.
Lo capisce anche uno scemo che un soffiatore puntato su foglie e rifiuti delle strade espone l’addetto e i passanti a rischio chimico e biologico – senza parlare della rumorosità (quasi mai inferiore ai 90 db). L‘inalazione delle polveri sottili irrita i polmoni e causa broncocostrizione, tosse e difficoltà respiratorie. Vogliamo arrivare alle affezioni tumorali?
Tra le altre cose il motore del soffiatore ci regala anche benzolo, zolfo e altri elementi aromatici della miscela.
Perchè dobbiamo sopportare tutto questo? Andremo sulle vette della nostra infanzia per tirare una boccata d’aria buona?
Siamo pigri di reagire? siamo apatici? Ci rinchiudiamo nelle auto, nelle case, nelle palestre, negli uffici e non capiamo più cosa succede fuori? Fuori è il Paradiso terrestre! o ce ne siamo dimenticati?
Ma adesso leggiamoci una buona notizia:
- Soffiatori banditi a Servola
- L’assessore all’Ambiente accoglie la mozione grillina, le strade di Servola non saranno più ripulite dalle foglie con i soffiatori come le altre zone della città per evitare che il particolato (con tutte le sostanze inquinanti e cancerogene) possano sollevarsi da terra ed entrare ancora di più nelle case dei residenti.
Esistono ancora rastrelli (cervelli?) e scope? Non vanno più di moda, ma sì esistono!
La mia idea di salute preventiva:
la prevenzione è certamente meglio che la cura. Se la salute ambientale peggiora (e un soffiatore in azione la peggiora) noi siamo a rischio, e per di più, inutilmente, solo per stupidità e incompetenza altrui. Vogliamo godere di cattiva salute? No – e allora preoccupiamoci della salute ambientale.
L’unica cosa che facciamo tutti, e di continuo, è proprio respirare! Probabilmente è importante per il nostro corpo.
So cosa alcuni di voi stanno pensando: “se hai paura della polvere, chiuditi in casa!”
Non sarebbe giusto e non sarebbe intelligente come risposta al problema. E poi in casa, chiusi, non ci si può stare!
In casa io controllo temperatura, umidità e concentrazione di CO2. Il livello di CO2 è molto reattivo ed è un buon criterio per capire quando aprire le finestre per un ricambio d’aria. Vivendo in città ovviamente non so mai se sia il momento buono quello in cui vado a fare ventilazione…. cosa entrerà dalla finestra? aria peggiore o migliore? Per togliermi questo dubbio sono deciso a mettere sulla scrivania un ulteriore strumento e finalmente avere un’idea della qualità dell’aria che arriva dall’esterno.
Si possono acquistare rilevatori dei valori di PM1.0 (particolato ultrafine), PM2.5 (particolato fine) e PM10 (particolato più grossolano) e anche dei VOC presenti nell’aria. Misurare in tempo reale la qualità dell’aria che sto respirando sarebbe interessante! E se l’apparecchio è portatile mi può essere utile per capire com’è l’aria in terrazza o in giardino. Saperlo non sarebbe stupido!
Non sono apparecchi che costano pochi Euro, però di più economici non ne ho trovati su Amazon e purtroppo tutti i rilevatori che ho raccolto qui sotto non sono nemmeno stati testati da molti acquirenti (come già detto, siamo in pochi a preoccuparci della qualità dell’aria! anche dai feedback lo si può vedere)
Sapete cosa ricorda l’ARPA Veneto ai cittadini?
Come limitare i livelli di concentrazione delle polveri PM10 e PM2.5? Diverse sono le soluzioni che si possono adottare… Contenimento delle polveri risollevate dalla carreggiata attraverso un frequente lavaggio delle strade, specie durante i periodi nei quali le concentrazioni in aria sono più elevate e le precipitazioni piovose scarse.
Ma se quelli della pulizia strade ci soffiano anche sopra?
Purtroppo l’incompetenza e l’ignoranza siede in posti strategici! E ci guasta la salute.
Le polveri PM10 possono rimanere in sospensione nell’aria per 12ore prima di depositarsi, ma le particelle con diametro pari a 1 µm volano anche per un mese! Non possiamo assolutamente permetterci di soffiarci sopra! Usiamo la testa.
Ho appena firmato la petizione “ARPAV: Stop all’uso libero dei soffiatori d’aria” su Change.org. È importante. Puoi firmarla anche tu?
Ecco il link:
leggi anche il mio vecchio articolo
- https://espertocasaclima.com/2013/09/polveri-sottili-soffiatori/
- https://espertocasaclima.com/2016/04/cura-verde-terroristi-giardinaggio-rumore-vicini-tosaerba/
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
“Qui sotto puoi lasciare un commento” – non devi registrarti e il tuo indirizzo email non sarà mai pubblicato, approfittane! riceverai presto una risposta!
oppure sostieni l’informazione libera e imparziale di espertocasaclima con un un Buono Regalo Amazon digitale (via e-mail o SMS)
Lascia un commento