In questi anni ho notato che il committente dedica moltissimo tempo alla scelta del serramento, del tipo di telaio, del tipo di maniglia e magari ore per la decisione di aggiungere la zanzariera o qualche predisposizione per un sistema di allarme, ma nemmeno 5 minuti per la definizione dei materiali per la posa.
Eh già , se ne occuperà il serramentista – che è il campo suo.  Quando salgo su un taxi non faccio un corso di guida all’autista – è il campo suo.
Vero. Però la finestra nuova ce la terremo lì anche trent’anni! E per quel che vedo in giro, tante pose sono criticabili (e anche alla patente ci arrivano tutti). Il serramentista stampa fiumi di parole riguardanti pagamenti, conferme, acconti, termini di consegna, proprietà delle merci, interessi per ritardo nel pagamento, reclami, collaudi, difetti di costruzione, trattamento dei dati personali, ma scrive poco nulla del sistema di posa.
Perchè non chiarire bene questo aspetto in fase di trattativa? Invece che chiedere sconti, chiediamo come le poseremo queste finestre.
Perchè no? Fiducia cieca nel serramentista?
Difficoltà ad affrontare l’argomento?
Consiglio di non firmare nulla prima di aver definito un po’ per benino l’argomento sistema di posa.
Chi acquista nuovi serramenti, un po’ per necessità e un po’ per la possibilità di attingere alle agevolazioni fiscali, non può conoscere tutti i materiali disponibili oggi sul mercato per la posa del serramento e può solo immaginare vagamente le conseguenze di una posa improvvisata.
Il sapere rende liberi, è l’ignoranza che rende prigionieri.
Informiamoci! Se il serramentista lascia al giorno dell’installazione la decisione della soluzione di posa, usiamo le settimane del tempo di produzione dei serramenti per individuare le diverse possibilità , sempre che le misure definitive delle nuove finestre permettano qualche manovra… Facciamoci aiutare da un tecnico! In mancanza, torniamo a rompere le scatole al serramentista! Il giorno del montaggio deve essere un successo e non una rissa.
Troppi millimetri di differenza tra misura foro e misura telaio mandato in produzione, ad esempio, non sono una buona idea: appaiono come una garanzia di meno problemi d’installazione, ma si trasformano in gravi problemi di sigillatura.
Consiglio di non firmare l’ordine dei serramenti con le misure definitive prima di aver definito tutti i materiali relativi al sistema di posa.
Con un pizzico di buon senso, una minima infarinatura di fisica edile, conoscenza di tutti i materiali disponibili e un po’ di tempo per preparare una tavola esecutiva di posa (anche un disegno a mano è perfetto per lo scopo) e il gioco è fatto! Ma bisogna farlo!
Forza! gomma, matita e un pezzo di carta!
Non esistono Regole o Norme Tecniche specifiche dei sistemi di installazione dei serramenti. Non ci sono percorsi di Certificazione di conformità a norma oppure percorsi di Certificazione del personale (installatori).
Approfondiamo l’argomento, anche da profani, e poi prendiamo decisioni consapevoli!
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copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
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