Parlare di kWh/m2a (kWh per metro quadrato all’anno) è argomento facile e chiaro per un termotecnico, un po’ meno chiaro, ma soprattutto meno significativo per un committente o un proprietario di casa.
La casa che consuma meno di tutte ha un fabbisogno termico per riscaldamento di massimo 15 kWh/mq anno. Non è che questo dato dica molto ad una persona comune, non è come dire viaggio a 15 km/h, questo dato sì che fornisce a chiunque la percezione di andar piano!
Questi 15 kWh/m2a ci dicono poco, a quasi tutti dicono niente. Ma facciamo un atto di fede:
una Casa Passiva ha fabbisogno termico per riscaldamento di 15 kWh/mqa (anche meno)
con questo dato iniziamo ad orientarci nel mondo dei numeri dell’efficienza energetica! Vi dico anche che un edificio può disperdere ancora meno, e avere un fabbisogno ancora minore, ma si andrebbe a realizzare qualcosa di anti-economico e perciò con poco senso. Almeno così dice la letteratura, che non può sapere la guerra energetica che ci colpirà gravemente 😉
Non perdiamo il filo…, abbiamo fissato in mente (atto di fede) che una Casa Passiva ha un fabbisogno termico per riscaldamento di 15 kWh/m2a (così come tutti sanno bene, senza esserci mai saliti, che una Ferrari supera i 300 km/h, e il dato rende bene l’idea di alta velocità).
Ora pensiamo al nostro balcone di casa:
il ponte termico del balcone
che sia un ponte termico l’abbiamo capito (o sentito dire) tutti. Ma in numeri, cosa vale questo ponte termico?
Prendiamo per già calcolato che il ponte termico del nostro balcone valga 0,68 W/mK, questo è detto coefficiente lineico di dispersione termica attraverso il ponte termico.
Lineico? sì, è riferito ai metri lineari. Diciamo che il nostro balcone sia lungo 5 metri.
Allora, quanto influisce sulle dispersioni termiche annue il ponte termico del balcone? Tanto? Poco? Insomma? Non lo so? Beh, se siamo a Palermo la dispersione conta meno, se siamo a Padova, in zona climatica E, con 2383 Gradi Giorno, la dispersione termica annua conta di più.
facciamo due conti:
5m * 0,68 W/mK * 57kKh/a = 194 kWh/a
kWh/a non si possono confrontare con kWh/m2a, quindi prendiamo come esempio una casa di 100 mq:
le dispersioni termiche annue, per metro quadro, causate dal ponte termico del balcone, valgono 1,94 kWh/m2a
Capito dove voglio arrivare?
Una casa superprogettata, che si potrebbe certificare come PassivHaus, deve contenere il fabbisogno entro i 15 kWh/m2a e un semplice errore come la progettazione di un balcone senza taglio termico vale quasi 2 kWh/m2a 🙁
Ho reso l’idea? 15 contro 2…..
- La progettazione è importante!
- Il dettaglio è importante!
- Non riempire il cantiere di compromessi è importante!
Il risultato può essere grandioso 😉
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
“Qui sotto puoi lasciare un commento” – non devi registrarti e il tuo indirizzo email non sarà mai pubblicato, approfittane! riceverai presto una risposta!
oppure sostieni l’informazione libera e imparziale di espertocasaclima con un un Buono Regalo Amazon digitale (via e-mail o SMS)
Lascia un commento