Se tutti i ponti termici vengono affrontati solo nella fase esecutiva, allora c’è posto solo per i “rammendi”:
- Laterizio (rosa) spess. 25 cm + intonaco 1.5 cm
- Solaio in calcestruzzo armato spess. 20cm
- Alleggerito (verde) spess. 8 cm
- Caldana (grigio) spess. 5 cm
- Piastrella (nero) spess. 1 cm
I ponti termici sono le parti dell’ edificio dove il flusso di calore cambia: il materiale edilizio è diverso, non è omogeneo, e disperde più calore. Sono elementi quasi sempre poco isolati termicamente e sono detti ponti termici costruttivi:
- l’attacco dei balconi
- l’attacco tra la parete e il pavimento
- l’attacco tra la parete ed il tetto
- l’attacco dei serramenti sui quattro lati
- i pilastri che interrompono l’omogeneità delle pareti esterne
I ponti termici sono causa di dispersione termica e causa principale dell’insorgere della muffa.
Costruire edifici senza ponti termici non solo fa risparmiare energia, ma rende anche più salubri le abitazioni e protegge la struttura edilizia dal degrado.
Analizziamo il ponte termico disegnato sopra, è credenza diffusa che la posa del cappotto sulle pareti esterne porti anche un miglioramento per quel che riguarda il ponte termico:
Si tratta di un balcone di 3 metri di lunghezza:
- in fase progettuale, e durante la costruzione il ponte termico è stato completamente ignorato
- il coefficiente lineico di dispersione termica del ponte termico “psi” vale esattamente 0,62 W/(m2 · K)
- dopo la posa dell’isolamento termico (8 cm. di eps, indicato in blu)
- il coefficiente lineico di dispersione termica del ponte termico “psi” vale adesso 0,6577 W/(m2 · K)
- la dispersione attraverso il ponte termico non è diminuita, anzi è leggermente aumentata (ponte termico accentuato)
- la temperatura superficiale interna all’intradosso del solaio è rimasta molto bassa: 14,2° C con -5° C esterni
Poniamo che la trasmittanza U delle pareti, ora coibentate esternamente con 8 cm di eps, sia migliorata da 1,09 W/m2K a U= 0,342 W/m2K :
- la dispersione termica attraverso ogni metro quadrato di parete è scesa di 0,748 W/m2K
- il coefficiente lineico di dispersione termica del ponte termico “psi” vale 0,6577 W/(m2 · K)
- in pratica, quanto abbiamo migliorato la dispersione in 1 metro quadro di facciata, tanto continuiamo a disperdere attraverso i 3metri lineari di balcone.
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
“Qui sotto puoi lasciare un commento” – non devi registrarti e il tuo indirizzo email non sarà mai pubblicato, approfittane! riceverai presto una risposta!
oppure sostieni l’informazione libera e imparziale di espertocasaclima con un un Buono Regalo Amazon digitale (via e-mail o SMS)
Lascia un commento