Se un tetto inclinato deve essere possibilmente traspirante, il tetto piano, per forza di cose, non lo può essere. Un tetto piano, con adeguato strato di isolamento, dev’essere protetto dall’umidità sia da fuori con una impermeabilizzazione corretta e in doppio strato che da dentro:
- la guaina sotto l’isolante impedirà alla spinta di vapore di arrivare all’isolante
- la impermeabilizzazione sopra l’isolante impedirà alla pioggia di bagnare l’isolante
la resistenza al passaggio del vapore
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Secondo DIN 4108-3 un tetto piano richiede un freno al vapore con valore Sd >100m (se non lo sapete, il valore Sd ci indica la resistenza al passaggio del vapore, quindi più è alto il valore Sd e più la membrana impedisce il passaggio del vapore).
La struttura del tetto piano dovrebbe essere protetta da un freno al vapore almeno 6 volte più forte del valore di permeabilità delle pareti verticali.
impermeabilizzazione corretta e in doppio strato
Torniamo alla impermeabilizzazione sopra l’isolante contro pioggia e neve, di solito si usano
- guaine bituminose plastomeriche PYP funzionano bene anche sotto forte insolazione
- guaine bituminose elastomeriche PYE sono più adatte alle basse temperature e devono essere protette dal sole.
Ci sono anche manti impermeabili di tipo sintetico composito a base di poliolefine ed armato con un tessuto di vetro un’alternativa ottima solitamente usata sopra a isolanti dove non si usa la fiamma: ad esempio un manto sintetico a base di poliolefina termoplastica modificata con EPR:
l’isolante sopra l’impermeabilizzazione
Nel tetto rovescio, quello con l’isolante seduto sopra l’impermeabilizzazione, è consuetudine limitarsi all’impermeabilizzazione all’estradosso della struttura (sotto la coibentazione esterna) confidando che il vapore penetrato nella struttura non condenserà al suo interno perchè la temperatura della massa in cls avrà temperatura sufficientemente alta grazie ai pannelli isolanti:
Se il tetto piano è in Sud Italia però, ha poco senso posare materiali leggeri come l’XPS che proteggono poco contro il caldo. Ovviamente bisognerebbe fare il calcolo degli spessori e vedere che prestazioni si raggiungono.
ottenere un buon valore di sfasamento estivo
Quando l’XPS in spessori ragionevoli non offre adeguato sfasamento non ci restano che 2 strade:
- aggiungere uno strato di materiale isolante sfuso e coprire con buon spessore l’isolamento in pannelli
- cambiare materiali e stratigrafia
materiale isolante sfuso
Può essere pratico, veloce e facile riversare sul lavoro finito dei sacchi di argilla espansa, quindi perchè non calcolare quanto materiale ci vuole e raggiungere una buona prestazione sia invernale che estiva? Proteggendo anche l’isolante dagli sbalzi di temperatura e dai raggi UV 😉
coibentazione in fibra di legno
Progettare un tetto piano con coibentazione in fibra di legno è più complesso.
Mi correggo: è più complesso trovare la ditta che esegue i lavori! Si deve fare più attenzione: la realizzazione e la posa devono essere perfette 🙂 :
- solaio in cls
- tenuta all’aria e freno al vapore a diffusione igrovariabile
- fibra di legno
- manto impermeabile in poliolefine
- eventuale strato ulteriore in XPS anche a protezione dell’impermeabilizzazione
- pavimentazione flottante come finitura e zavorra
ponti termici dimenticati?
Se il tetto piano ha dei parapetti perimetrali dobbiamo rivestirli risvoltando la coibentazione in verticale e sul “muretto” che verrà coperto dalla lattoneria.
Se il tetto piano non offre parapetti dobbiamo prevdere la quota dello spessore dell’isolamento e anche l’arrivo del cappotto di facciata costruendo un elemento come questo:
Ancora più semplice è costruire il parapetto con materiale da costruzione isolante e idrofobo.
Il parapetto del tetto piano è sempre un dettaglio spinoso, se possibile meglio progettare fin dall’inizio con blocchi per taglio termico in modo da non avere un elemento verticale freddo.
Ogni tetto piano, nella realtà, presenta dei dettagli esecutivi unici quindi questo articolo vuole solo ricordare quello che tutti già sapete: nulla è facile 🙂
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
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