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finitura interna parete - Intonaco in argilla o terra cruda 1

Intonaco in argilla o terra cruda

14 risposte

Intonaci in terra cruda, o argilla:

argilla-pagliuzze-mica

… roba da fanatici del BIO? o buona progettazione della stratigrafia della parete?

La seconda che ho detto!

Un intonaco in argilla spesso 2 centimetri già lavora molto bene in estate. Cosa offre di speciale? beh, senza parlare di salubrità c’è da dire che l’argilla

  • accumula calore (bello d’inverno!),
  • assorbe energia (bello d’estate!),
  • assorbe umidità (bello tutto l’anno!),
  • in 2 parole… svolge la funzione di volano igrotermico.

argilla

Le temperature superficiali interne di ambienti con la terra cruda sono più alte in inverno e più basse in estate e quindi anche la temperatura operante migliora di conseguenza. Il comfort è garantito!

Ma soprattutto l’oscillazione delle temperature superficiali interne nelle 24ore e nella settimana rimane più bassa con la terra cruda. L’intonaco in argilla agisce da accumulo e lavora con le variazioni del clima.

Sulla pelle funziona! e perchè progettare per migliorare se la nostra pelle non potesse accorgersi dei benefici che possiamo raggiungere? Per fortuna la pelle avverte il beneficio!

argilla-interno

Chi ha calcolato e fatto qualche test afferma che l’argilla ha temperatura superficiale più alta di 2 °C rispetto ad una lastra in cartongesso in inverno, ma è d’estate che dà il meglio di sè: 1,5-2 ° più freddo del cartongesso e poi, man mano che si carica di temperatura aumenta fino ad arrivare a -0.5 °C rispetto alla lastra in  cartongesso.

Infatti in estate la massa termica che avvolge un ambiente, aiuta molto ad assorbire l’energia che noi stessi produciamo all’interno

  • la capacità termica areica del cartongesso è pari a 13 (kJ/mqK)
  • la capacità termica areica del fibrogesso è pari a 20 (kJ/mqK), quasi il doppio!
  • la capacità termica areica di un pannello di argilla è 51 (kJ/mqK), quasi 5 volte!

A volte pochi gradi °C fanno la differenza: ci fanno stare bene o ci fanno stare male.

Nella storia, nel passato, ai tempi dove solo l’esperienza dettava le regole queste cose si sapevano e si tramandavano. Erano già note! L’uomo è uscito dalla caverna perchè il wi-fi non funzionava bene o perchè non offriva sufficiente comfort? La seconda che ho detto!


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autore: Federico Sampaoli

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copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli  consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio

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14 risposte a “Intonaco in argilla o terra cruda”

  1. la letteratura ne parla, certamente è un beneficio per l’ambiente interno.
    lo spessore è importante e 2cm sono già molta materia e molti kg/mq (circa 20). se non si può, anche una rasatura di pochi mm è meglio che non fare nulla

  2. Avatar stefania
    stefania

    Ho letto che intonaco in argilla cruda è efficace anche per elettrosmog, vorrei sapere se è vero e se può avere una certa efficacia anche su wifi.
    Inoltre 2 cm sono sufficienti per isolare acusticamente di più rispetto ad intonaco comune? Grazie

  3. carte da parati sopra ad una finitura pregiata e con qualità come argilla o calce è un controsenso.
    tra lastre in argilla ed intonaco in argilla ci potrebbero essere differenze nel legante: è sufficiente leggere la scheda tecnica del prodotto per scoprirlo.

  4. Intonacare direttamente su poroton con argilla o applicare lastra di argilla di stesso spessore, produce lo stesso effetto termo regolatore? La parete che effetto finale avrà? Liscia o ruvida? Si può applicare carta da parati sopra?

  5. senza convincere l’esperto potrebbe entrare personalmente in un ambiente intonacato con argilla per rendersi conto a pelle che tutto è diverso.
    in ogni caso lei deve leggere i dati tecnici per verificare con i numeri che la Resistenza alla diffusione del vapore acqueo ? è bassissima: tra 4 e 10 a seconda dell’impasto.

  6. Buongiorno e complimenti per il suo blog che seguo sempre con attenzione.
    Interessato dalle qualità dell’intonaco in argilla ho cercato informazioni in rete e tantissimi siti ne sostengono le proprieta’ positive fra le quali la regolazione dell’umidita’. Mi sono convinto a fare un intonaco in argilla. ieri parlando con un esperto di problemi di umidita’ alle pareti ho raccontato dell’argilla ma non ho convinto l’esperto che anzi e’ rimasto molto scettico in quanto l’argilla e’ notoriamente impermeabile.
    Effettivamente mi sono venuti dubbi, come fa un materiale impermeabile ad essere anche igroscopico e ad assorbire e regolare l’umidita’?
    Lei ha qualche informazione al riguardo?

  7. fermo restando che l’argilla non isola. è solo un ottimo salubre materiale

  8. Avatar gIORGIO

    GRAZIE MILLE

    dipende anche dal pezzettino di muro che fa da cornice intorno le finestre che a differenza del resto del muro verticale non e’ coibentato quindi pensavo a dei pannelli di argilla o all’intonaco o alla sola pittura

    saluti

  9. probabilmente anche la sola pittura rende la superficie di pH così elevato da non essere amato dalle spore della muffa.
    in definitiva è sempre il livello di umidità interno a decidere quanto rischio muffa ci sarà.

    dovreste controllare, visto che farete tutto questo lavoro, se l’abbassamento di temperatura in quelle zone dipende solo dalla muratura o da passaggi d’aria provenienti dal nodo muro-telaio fisso!
    in caso è meglio nastrare a dovere

  10. Avatar Giorgio

    Buongiorno
    le espongo in breve la questione :vorrei dipingere o utilizzare l’intonachino in argilla ,in primis le pareti verticali verso l’esterno che sono isolate in intercapedine con pannelli di lana di vetro circa 6cm ,il problema sono gli infissi che non sono ,secondo me , statii installati con taglio termico ,i contorni muro delle finestre non sono isolati per 2/3 cm.
    Il muro mi sembra che isoli bene c’e’ in genere un grado di differenza rispetto ai muri interni,il problema e’ vicino ai contorni finestra specie in basso .La differenza e’ di 2GRADI in alto e a meta’ finestra, fino a 4 gradi in basso,inoltre lungo l’ntersecazione della parete verticale con quella orizzontale ci sono anche li circa 2 gradi in meno .
    Devo dire che al momento dopo 4 anni che la casa e’ stata costruita non ho problemi di condensa/MUFFE ,ma volevo prevenire la cosa,per questo ho pensato all’argilla .Sarebbe sufficente l’intonachino di finitura nei punti critici,e la pittura in argilla nel resto?.

    SALUTI
    Giorgio

  11. grazie per il tempo dedidicato a scrivermi/ci!

    presto usciranno alcuni articoli sull’argilla. il tempo è sempre tiranno.

  12. Buonasera Federico,
    come da suo consiglio e dopo aver visto le differenze di una ipotetica stratigrafia cosa comportano solo 2cm di argilla, per la mia ristrutturazione ho fatto intonacare tutto con argilla.
    Non sò se la differenza si potrà percepire, ma sono convinto che sarà sicuramente meglio del classico intonaco. Anche qui, come in altri lavori di questa ristrutturazione, ho trovato difficoltà a reperire manodopera che potesse fare questo lavoro, ma alla fine ho trovato la soluzione: seguire direttamente il lavoro affiancato da manovale a giornata. Altri si sono proposti a prezzi fuori da ogni mercato.

    Durante la posa dell’argilla, a cui ho partecipato in prima persona, è veramente strano sentire quell’odore di terra bagnata in casa perchè abituati all’odore della malta cementizia.
    Un’altro aspetto positivo, rispetto all’intonaco tradizionale, è che le mani a fine giornata non sono secche, screpolate quasi cotte dal cemento ma liscie come prima.
    Non posso fare altro che consigliare a chiunque debba intonacare.
    Ho messo poi la pittura sempre a base di argilla …… qui bisognerebbe aprire sul blog un’altro articolo dove viene trattato l’argomento ….
    Quali consigli sulle pitture? Argilla, calce, etc.etc?

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