La scelta del materiale isolante per il tetto è molto importante per ottenere il duplice risultato di “protezione dal caldo” e “protezione dal freddo”. Una corretta progettazione diventa un buon investimento per tutti i 12 mesi dell’anno.
Non tutti sanno che un materiale isolante che garantisce una certa trasmittanza ( anche inferiore ai nuovi valori limite di legge) forse non è l’isolante più adatto alla zona climatica di appartenenza, dove per esempio d’estate fa un gran caldo e l’ultimo piano abitabile si trasforma velocemente in un forno. Una coibentazione “leggera” funziona peggio di una “pesante” perchè la capacità massica, kg/metro cubo, di un materiale isolante per il tetto è importantissima.
Isolamento del tetto da dentro o isolamento da fuori?
La scelta di coibentare il tetto dall’interno o dall’esterno è spesso lasciata al committente che se non costretto da problemi di infiltrazioni evita volentieri di mettere le mani sulla copertura.
Andiamo a scoprire perchè questa scelta gioca un ruolo importante quando un edificio soffre di surriscaldamento estivo:
Gli apporti gratuiti di energia, come il sole che entra dalle finestre, la lampadina lasciata accesa, le persone stesse che vi abitano, il forno acceso, la lavastoviglie, tutti gli elettrodomestici, le candele accese ecc. riducono la richiesta di riscaldamento. La casa stessa, o meglio, il materiale con cui è costruita, diventa un accumulatore di energia: utile d’inverno come volano termico e quindi come regolatore del comfort (temperature interne sempre molto costanti e cioè con poche oscillazioni).
Sto parlando dell’importanza dell’inerzia termica della casa
Ora pensiamo all’estate! Pensiamo alle vecchie case con muri molto spessi, sempre fresche d’estate! Il pavimento, il soffitto, le pareti divisorie e i muri esterni hanno grandi capacità di accumulo di energia ed è lì che possiamo scaricare tanta energia in eccesso che produciamo in casa d’estate (e non vorremmo avere!). Il cemento, i mattoni e i blocchi in laterizio, le pietre e gli intonaci sono materiali ad alta capacità termica, accumulano molta energia.
In estate il fattore di inerzia diventa veramente importantissimo!
Se non scarico l’energia che produco dentro casa nella massa stessa dell’edificio ecco che l’energia di troppo inizia a far salire la temperatura interna! Ecco perchè ogni tanto si sente dire che le case per vacanza (per il week-end) vanno bene anche se isolate dall’interno: la temperataura sale in un attimo! Il nostro appartamento in montagna sarà già confortevole il venerdì sera stesso.
Poniamo di avere un vecchio tetto con struttura lignea e tavelle in cotto riprese esternamente con malta, spessore ipotetico 3cm + 4-5 cm di cappa, e decidiamo di coibentarlo dall’interno:
- tutto questo spessore “grigio” diventerà esterno e non svolgerà più nessuna funzione di inerzia termica. Il tetto perde la sua capacità di accumulare energia: proprio quella capacità che d’estate poteva essere molto utile per mantenere la temperatura interna più bassa!
E quando la temperatura interna d’estate è insopportabile significa che abbiamo progettato non tanto bene e l’unica soluzione sarà ricorrere ad altri impianti: questa volta per il raffrescamento.
Meglio spendere molto per l’involucro e un po’ meno per gli impianti!
Gli impianti di raffrescamento e di riscaldamento sono le stampelle di un involucro che zoppica!
Prgettiamo bene! scegliamo bene i materiali! senza dare troppa importanza al valore di trasmittanza U, progettando meglio e con materiali più adatti è possibile mantenere sopportabile la temperatura interna estiva facendo semplice ventilazione notturna e senza installare impianti per la climatizzazione estiva.
per qualsiasi domanda, più in basso trovi la finestra “Lascia un commento” – non devi registrarti e il tuo indirizzo email non sarà mai pubblicato, approfittane! Ah, un’ultima cosa: sei dovuto andare su Google per capire questo articolo? Cerchiamo sempre di scrivere per farci ben capire, ma se alcuni termini richiedono un chiarimento, Ti prghiamo di scrivere nella finestra LA PAROLA che richiederebbe una definizione migliore o un link diretto per poterla capire. Scrivici e non farti spazientire
autore – Federico Sampaoli
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
“Qui sotto puoi lasciare un commento” – non devi registrarti e il tuo indirizzo email non sarà mai pubblicato, approfittane! riceverai presto una risposta!
oppure sostieni l’informazione libera e imparziale di espertocasaclima con un un Buono Regalo Amazon digitale (via e-mail o SMS)
Lascia un commento