Isolare dall’interno è una soluzione che preferisco evitare, ma sempre più spesso è l’unica via d’intervento: vincoli, spazi, problemi di confine, riqualificazione di solamente una porzione di edificio e altri motivi ci lasciano poca scelta. Si deve ragionare sull’isolamento interno:
le conseguenze dell’isolamento interno
E’ logico che isolando dall’interno, tutto ciò che sta fuori dall’isolamento perderà temperatura: tutte le pareti perimetrali non saranno più “calde” grazie alla dispersione del calore interno:
- le facciate esterne magari più esposte alla pioggia e senza buona esposizione solare resteranno più a lungo bagnate
- le facciate con una debole umidità di risalita al piede del muro accumuleranno una quantità di acqua maggiore
- possiamo avere fenomeni di condensa interstiziale
In questo articolo non voglio riflettere su come diminuire il passaggio di vapore attraverso la stratigrafia o quali materiali isolanti igroscopici scegliere, voglio ragionare su come e con cosa coibentare le zone difficili!
i ponti termici, le zone difficili
Se ho deciso per un isolamento interno non è sufficiente rivestire le pareti perimetrali! devo anche progettare l’ attenuazione dei ponti termici: le tramezze collegate alla parete esterna e i solai principalmente.
Troviamo in commercio elementi a cuneo espressamente di tale forma per “addolcire” il ponte termico non corretto:
Internamente noteremo il “risvolto dell’isolante” che è la soluzione corretta per attenuare tutti i ponti termici quando stiamo facendo un isolamento interno.
Se volessimo attenuare il ponte termico del solaio, che in molti edifici anni ’60-’80 è rientrante e ben evidenziato nei prospetti, si potrebbe valutare l’idea di posare all’esterno un isolante ad alte prestazioni proprio in corrispondenza dei solai.
Esistono materassini in aerogel nanoporoso rinforzato con fibre che offrono prestazioni considerevoli:
- Conducibilità termica dichiarata pari a 0,014 W/mK
- intonacabili a calce mantenendo altissima traspirabilità.
Si parla molto dell’impatto sulla salute dei nano materiali, e tra i molti studi clinici condotti negli ultimi anni figurano approfondite ricerche sugli effetti delle polveri di silice. Meglio leggere ed informarsi.
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
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