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Isolamento interno e soluzioni per impianto elettrico

2 risposte

Un isolamento interno, ma anche un sistema a cappotto, sia chiaro, non dovrebbe mai essere interrotto o attraversato (bucato), quindi in ogni progetto io consiglio di evitare passaggi di impianti 😉

e ogni volta mi ritrovo a suggerire soluzioni per l’impianto elettrico… che inevitabilmente, proprio lì, deve passare 🙁 come se quella presa, maledetta, desse vita ed energia alla casa intera 😐

Va sempre a finire così: un isolamento interno significa poi progettare il passaggio degli impianti, onde evitare le condense interstiziali, ad esempio l’impianto elettrico.

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Il problema è che lo strato isolante sarà caldo e la muratura che isoliamo diventerà fredda, molto più fredda! dopo l’isolamento interno 😐 quindi, far passare o nascondere l’impianto elettrico nell’isolante o nel muro freddo è sbagliato.

soluzioni per un impianto elettrico nell’isolamento interno

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La soluzione migliore per un impianto elettrico a rischio condensa è cambiare la sua posizione e spostare tutto nel divisorio interno, che è caldo.

Se questo non è possibile, andiamo a fare del nostro meglio:

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Nelle foto vedete una fibra di legno e si può già notare che sono state posate delle scatolette per l’impianto elettrico proprio nello spessore dell’isolante.

Inutile dire che se stiamo lavorando a secco con montanti metallici o in legno per cartongesso scatole elettriche a tenuta d’aria sono quello che ci vuole.

taglio termico fai da te

Usiamo dei pezzi di XPS a mo’ di taglio termico per il fissaggio delle scatolette alla muratura fredda 😉

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Distanziare la scatola elettrica dalla parete fredda con un taglio termico permette di

  1. evitare il rischio condensa sul fondo della scatola
  2. attenuare il ponte termico puntuale dell’isolamento interrotto

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ah che soluzione fantastica! 😐 cerchiamo sempre di evitare, se possibile, linee che passano dove stiamo lavorando con l’isolante 😉

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Nella posa dei corrugati elettrici è normale predisporre le tracce nella muratura esistente, è pratico e fa parte della tradizione di cantiere – di fatto la linea elettrica sta passando da zone fredde a zone calde o viceversa: le condense sono dietro l’angolo 🙁

Alla fine vedremo come evitare le condense dento al corrugato elettrico che passa dal caldo al freddo 😉

Abbiate la pietà di usare malta termica per ripristino tracce, almeno questo 🙂

scatole elettriche adatte all’isolamento interno

Se stiamo progettando un isolamento interno con attenzione, questo significa che abbiamo ben capito il problema del vapore interno che spinge verso l’esterno!

e questo non riguarda solo il serramento o l’avvolgibile sopra la finestra 😉 riguarda ogni difetto di tenuta all’aria! stiamo parlando della tenuta all’aria del volume riscaldato 🙂

Infilando i corrugati nella scatola elettrica GIALLA usando uno dei punti in gomma per l’inserimento, otteniamo una buona sigillatura senza fare altro.

Questo significa che il vapore che spinge verso l’esterno non trova fessure o vuoti per passare attraverso la scatola elettrica e bagnare l’isolante 😉

Può essere fissata alle lastre di cartongesso serrando le viti che muovono i due perni per il bloccaggio con la lastra oppure usando i 4 fori per le viti con cui avvitate la scatola alla lastra.

Nel nostro caso c’è una rasatura dell’isolamento interno in fibra di legno quindi la scatola è già fissata all’XPS e alla muratura da isolare 🙂

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la scatolina gialla NON è la soluzione a tutti i mali:

Usare la scatola elettrica giusta è il minimo sindacale per continuare il lavoro dell’isolamento interno senza grossi rischi:

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Nel periodo di riscaldamento avremo in casa sempre umidità ambiente elevata con un clima esterno più freddo: questa differenza di temperatura esterno – interno sviluppa una pressione di vapore verso l’ esterno, una spinta di vapore 😐

Una scatola elettrica con guarnizioni contiene molto bene la spinta di vapore:

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Senza diventare matti a chiedere nei magazzini edili queste scatole potete ordinarle con un click da questo link: https://amzn.to/40UtqDC

le condense nel corrugato elettrico

L’aria calda e umida che passa nell’impianto elettrico può condensare internamente appena il tubo corrugato arriva in zona più fredda.

A questo problema possiamo porre rimedio in un solo modo:

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tappi di chiusura per tubi corrugati

Dobbiamo ricordare all’elettricista che ci servono i tappi di chiusura per tubi corrugati dell‘impianto elettrico (sono fatti in elastomero termoplastico (TPE) e possono garantire la tenuta all‘aria in tutti i collegamenti dal quadro elettrico generale fino alle scatole di derivazione elettrica.

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Esistono 5 diverse misure per la sigillatura dei vari diametri di tubo, quindi tutto il lavoro da fare è scegliere il relativo tappo adatto, bucare la membrana sigillante del tappo con lo stesso cavo elettrico che dovrà fuoriuscirne:

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Purtroppo questi tappi non li troviamo Amazon, ma probabilmente in futuro sì, tenete d’occhio questo link https://amzn.to/3uRvAs4


federico sampaoli espertocasaclima

copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli  consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio

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2 risposte a “Isolamento interno e soluzioni per impianto elettrico”

  1. @ Marco

    nella muratura classica posso affogare con attenzione nella malta la scatola elettrica, mentre il corrugato sarà sempre un passaggio d’aria ingestibile se non installiamo appositi tappi di chiusura ermetica per tubi.

    la scatola elettrica con guarnizioni sta a rappresentare la continuità della tenuta all’aria o di un freno al vapore nel caso di un isolamento interno.

    per gestire correttamente una cappa cucina accesa o un estrattore qualsiasi, si deve sempre socchiudere una finestra per il periodo di funzionamento

  2. Ciao,

    la scatola in foto, se non capisco male, è una scatola che trovo definita su più siti “da cartongesso”. Se invece di soluzioni a secco dovrò rifare impianto elettrico su muratura classica (almeno in alcuni luoghi), posso far installare all’elettricista sempre queste scatole, o ne esistono di analoghe, con flusso di aria ridotto, anche per la muratura?

    E queste sono scatole “a prova di scemo” o bisogna istruire l’elettricista sottolineando che in posa si presti attenzione affinché le guaine possano fare il loro lavoro di isolamento?

    Che se non capisco male il beneficio di queste guaine è anche collegato ad evitare che aspiratori (e tra questi includo ad esempio la cappa in cucina), invece di prendere aria “più salubre”, finiscano anche per succhiarla da impianti tecnici… o per la cappa la cosa si risolve semplicemente dimensionando correttamente una presa d’aria sul balcone?