L’umidità di risalita capillare è un problema di tante strutture, antiche e non, dove la base dei muri non è separata dal terreno umido. La presenza di acqua nel muro si fa vedere nel tempo con danni all’intonaco, più o meno gravi, in presenza di più o meno elevate concentrazioni saline. Anche l’affioramento di sali nocivi non è da sottovalutare con il loro carico di nitrato, cloruro e solfato.
Per esperienza, devo dire che quasi sempre è proprio la finitura esterna ad innescare il danno: non è adatta. E spesso nemmeno l’intonaco. Il muro deve essere messo in grado di lasciare uscire una certa quantità di umidità evitando di intrappolare sotto la finitura il vapore che vorrebbe uscire: evitiamo, ove possibile di intervenire con cicli osmotici.
Sono per il risanamento più che per altri interventi. Ma come organizzarsi?
- il drenaggio, per ristabilire un equilibrio nel terreno
- poi la nuova finitura delle pareti, risanante.
In commercio esistono tanti metodi “non edili” per risolvere il problema della risalita capillare. Elettrosmosi?
Domando, a chi ha già installato apparecchiature che creano un campo magnetico tale da far ridiscendere le particelle di umidità liberando i capillari dall’acqua e quindi asciugando definitivamente le murature, se sono soddisfatti e se l’edificio non mostra più difetti.
Leggendo qualche preventivo ho notato che il costo si aggira sui 50€ per metroquadro di superficie dell’edificio, non capisco bene perchè non sia calcolato a metro lineare, ma non discuto.
Raccontate ai lettori le vostre esperienze “pollice su o pollice giù” con un commento, non dovete registravi, dovete solo scrivere.
Ricordo ai lettori che una certa umidità nei muri rientra nella normalità, potete misurare voi stessi, con uno strumento da due soldi, il livello contenuto.
[amazon_link asins=’B003CSNV2Q,B071JT94DZ,B003ASOBG8,B075HB8VSC,B0752J8RJ9,B01MY9VCN5,B0763NL2SN’ template=’ProductCarousel’ store=’wwwespertocas-21′ marketplace=’IT’ link_id=’f2f81a6c-731a-11e8-99c9-59ca97517130′]
E’ sempre la qualità della finitura (della tonaca del muro) a stabilire quanta umidità è sopportabile e smaltibile, fino ad un certo limite, s’intende.
lettura senza banner pubblicitari grazie alla generosità dei lettori – dona anche Tu 😉 sostieni l’informazione attraverso espertocasaclima.com!
Visita il profilo di federico su Pinterest.
copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio
“Qui sotto puoi lasciare un commento” – non devi registrarti e il tuo indirizzo email non sarà mai pubblicato, approfittane! riceverai presto una risposta!
oppure sostieni l’informazione libera e imparziale di espertocasaclima con un un Buono Regalo Amazon digitale (via e-mail o SMS)
Lascia un commento