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posa serramento - Serramenti con davanzale passante 1

Serramenti con davanzale passante

75 risposte

Capita che solo il giorno della consegna dei nuovi serramenti si affronti il problema del davanzale passante! Allora che fare? bloccare il cantiere con le ire del serramentista e degli uomini che stanno scaricando i telai?

serramento-davanzale-passante

Siamo ancora così abituati a vedere il davanzale di marmo che fa capolino sotto la finestra che  nemmeno prendiamo in seria considerazione il fatto che sia uno dei più comuni e stupidi e ignorati ponti termici di una casa.

tag-posa-finestra-su-taglio-termico

maledetto davanzale

Ma senza davanzale dove la poggeremo la finestra? come faremo? ma si è sempre messo il davanzale lì sotto!

e si è sempre sbagliato!

davanzale ponte termico termografia

I ponti termici (come i davanzali) sono i punti più deboli dell’involucro dal punto di vista termico, in prossimità dei quali passa più calore rispetto agli elementi costruttivi adiacenti. Anche la sola disomogeneità del materiale è causa di ponti termici.

Elevate perdite termiche = rischio di condensa superficiale interna = rischio muffa.

I ponti termici dovrebbero essere attenuati con soluzioni costruttive o uso di elementi o accessori (un po’ speciali). Ad esempio un profilo sotto davanzale in XPS.

Esiste di tutto, basta progettare con passione!

davanzale risparmio energetico

Poniamo che la muratura della casa (che sta per ricevere i nuovi serramenti) sia in mattoni forati o anche mattoni pieni: proprio in un punto così delicato come il contorno finestra la tradizione voleva una bella lastra di marmo. Il marmo si comporta un po’ come la pietra, o il calcestruzzo: ha una conduttività ben superiore al laterizio della parete.

Il davanzale passante è un grave errore progettuale! “se lo conosci lo eviti”

Per evitarlo, non litigare con il serramentista. Informati e preoccupanete in anticipo: avrai tutto il tempo per chiarire con lui questo e altri aspetti importanti:

  • posizione di installazione della finestra rispetto all’isolamento della parete per ottenere un migliore Uwi
  • posizione di installazione della finestra rispetto alla parete non isolata in previsione di un intervento di efficientemente termico futuro o imminente
  • taglio termico del davanzale
  • isolamento del sottobancale
  • scelta del falso telaio o della posa senza falso telaio
  • scelta dei materiali di sigillatura
  • scelta dei nastri per sigillare muro-falso telaio o muro-finestra
  • scelta degli ancoraggi / fissaggi

serramento-davanzale



federico sampaoli espertocasaclima

copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli  consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio

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75 risposte a “Serramenti con davanzale passante”

  1. @ roberto

    potrebbe essere condensa, ma se succede solo durante le piogge è un problema di sigillature nella parte inferiore.
    ci sono foto del momento della posa?

  2. Avatar ROBERTO

    SALVE DOPO AVER INSTALLATO NUOVI SERRAMNETI AD UNA FINESTRA OGNI VOLTA CHE PIOVE ABBIAMO INFILTRAZIONE ACQUA AL MURO , ALL’INTERNO DELLA CASA SOLO NEGLI ANGOLI SINISTRA E DESTRA DELLA FINESTRA PROPRIO SOPRA IL DAVANZALE DI MARMO. ATTENDO SUO RISCONTRO GRAZIE

  3. mi sembra che sia corretto fare un sottobancale in xps per poi posare il davanzale.
    il davanzale nella parte interna non necessita di isolamento sotto, deve solo distanziarsi dal davanzale freddo esterno.
    il dettaglio del taglio davanzale deve esse chiarito con il suo serramentista che deve sapere in che situazione si troverà quando vorrà fare l’installazione. molti serramenti in pvc prevedono un elemento in pvc che alza il telaio fisso e può esserle utile come taglio termico del davanzale.
    non dimentichi poi gli altri 3 lati del serramento e i materiali per la tenuta all’aria del serramento.
    se i serramento sono già in ordine le dimensioni prese durante il rilievo determinano il margine di manovra della preparazione e dei materiali che si potranno usare in cantiere.
    nel caso di impiego di schiume poliuretaniche non si dimentichi l’importanza della data di scadenza, della sua flessibilità, dell’umidità delle superfici e dell’umidità da vaporizzare sulla schiuma mentre si sta solidificando.

  4. Buonasera, mi ritrovo a fare una ristrutturazione in cui sono alla fase della posa dei davanzali per finestre. Ho fatto tagliare in 2 i marmi in cui dal poroton alla finestra ho 15 cm. E corretto fare un massettino incollare isolante 10 cm xps e dopo incollare il marmo all xps? Il taglio termico lo riempio con schiuma poliuretanica

  5. grazie.
    con un collante per lastre in xps potrebbe fare un rivestimento in polistirene espanso estruso (XPS) esente da HCFC, HFC occupando 20mm di spessore escluso collante e rasante.
    meglio incollare il pannello con collante su tutta la superficie con spatola dentata evitando di lasciare zone vuote.

    ricordo anche che non è il freddo ad entrare, ma è il caldo ad uscire, attraversando il davanzale.

  6. Avatar Matteo M.
    Matteo M.

    Buongiorno Federico,
    complimenti per gli argomenti riportati sul sito.
    Ho letto le indicazioni in merito al problema del davanzale passante che mi causa condensa e muffa.
    Vorrei provare ad isolare il sottodavanzale.
    Considerando lo spazio limitato sopra al calorifero, quale materiale isolante facilmente reperibile in commercio potrei utilizzare per attenuare il freddo che il davanzale esterno trasmette verso l’interno del locale? In che modo andrebbe incollato al marmo?
    Ringraziando anticipatamente per la disponibilità, porgo cordiali saluti.

  7. siamo sicuri che 300mm di eps siano sufficienti? avete verificato la trasmittanza ottenibile?

  8. Avatar Aniello SAMMARCO
    Aniello SAMMARCO

    Salve,
    ristrutturazione muratura attuale mattoni forati con cassaforma vuota totale 40cm+cappotto EPS Grafite 30cm. Ammetto che anche io avevo come sfida la posa del serramento affogata nel cappotto. Poi ho rivisto la mia posizione (per facilitare anche processo) ed ho ripiegato nella posa a filo muro esterno con cappotto che copre telaio fisso dell’infisso che come suggerito da procedura casaclima è da preferire rispetto a mazzetta.
    Grazie.

  9. non conosco lo spessore del cappotto sul lato esterno e non so se si tratti di una costruzione nuova.
    per spingersi al massimo potrebbe valutare la posa del serramento a sbalzo, quindi fuori dal muro da isolare, praticamente affogandolo nell’isolamento.
    questa sarebbe la sfida più grande.
    per snellire il cantiere invece, poserei il serramento in luce (a filo esterno muratura), senza falsotelaio proseguendo il cappotto parzialmente sopra il telaio fisso serramento.

  10. Salve, sono molto interessato a creare un nodo finestra isolato, perchè credo che un buon infisso richieda una buona posa. Pensavo di impiegare considerando 4 lati:
    – come sottobancale delle finestre e delle portefinestre calcestruzzo cellulare (YTONG) + XPS 60mm che raccordano con cappotto esterno o fanno da isolamento.
    – Spallette laterali XPS 60mm + 20mm Legno OSB (oppure legno normale)
    – Cassonetto termoisolato con ispezione esterna pari a muro+cappotto.

    Cosa ne pensa?

  11. se ho capito la situazione, il davanzale esterno poggia sopra al davanzale interno: è quindi ad una quota più alta di qualche cm rispetto al piano del davanzale interno.
    se il serramento nuovo ha dimensioni previste per appoggiarsi sul davanzale esterno, varrebbe la pena tenerlo un po’ più verso l’interno ed inserire un listello in Purenit sul lato inferiore e migliorare un poco il forte ponte termico.

  12. Dott.salve, le chiedo una domanda devo cambiare serramenti,ma leggendo nel suo globale molto istruttivo io ho le soglie sotto finestra non tutta intera da interno ad esterno ma a metà del davanzale sono in 2 pezzi ma quella esterna viene apoggiata sopra di quella interna solo un cm e mezzo o 2 sempre al centro davanzale che poi quella esterna fa di battente alle attuali infisdi.
    Così posate vanno bene ho c’è dispersione di calore?
    Creando ponti termici
    La ringrazio.
    Ps se mi può rispondere più veloce perché fra 3 gg vengono a posare le finestre. Sempre cortesemente pregando.

  13. un edificio ad altre prestazioni come la classe A+ non può avere mancanze progettuali come i davanzali passanti dal caldo al freddo senza taglio termico.
    forse si è trattato di un errore esecutivo in corso d’opera che poi è stato abbandonato nelle mani dei futuri proprietari: bisognerebbe chiedere lumi alla Direzione Lavori.
    probabilmente grazie alla VMC (ventilazione meccanica con recupero di calore) funzionante in periodo di riscaldamento, si riuscirà ad evitare la formazione di muffa e condensa, ma il costruttore dovrebbe risolvere questo particolare sbagliato.

  14. Buongiorno, sono un felice possessore di un appartamento in classe A+. Il davanzale passante in marmo è tuttavia il punto debole dell’isolamento. Sento che entra freddo.
    Sa dirmi se una classe A+ deve obbligatoriamente avere il davanzale a taglio termico?
    Cosa posso fare a questo punto considerando che la casa è nuova e vorrei evitare lavori grossi? Pensavo di tenere non toccare il marmo e di rivestirlo in legno nella soglia interna…che ne pensa?

    PS: complimenti per la divulgazione, è stranamente un argomento ancora poco conosciuto

  15. ai bambini dev’essere vietato di salire sui davanzali poggianti nello spessore del cappotto.
    quei profili sotto davanzale in xps sono perfetti per fare un lavoro di continuità dell’isolamento a cappotto ed essere rivestiti con un davanzale metallico o di pietra sintetica.
    se si trattasse di pietra e quindi di diversi kg di peso, prevederei di annegare delle L in inox sotto i profili sotto davanzale.
    attenzione a non dare le misure definitive dei nuovi serramenti fino a che il dettaglio foro non sarà chiarito del tutto.

  16. buonasera, le faccio i miei complimenti per il blog e per i consigli che dispensa.
    le vorrei sottoporre un quesito riguardante il mio caso;
    installeremo i serramenti a filo muratura esterna, oltre il muro ci sara’ il cappotto in eps grgio da 16 cm.
    il mio problema e’ come sostenere il davanzale del lato esterno che poggierebbe solo sull’eps, e non sulla muratura che rimarrebbe interna al serramento.

    all’limite ho visto nel suo blog il prodotto dell’odc systems, mi chiedo se possa bastare per mantenere in sicurezza un davanzale che non dovrebbe essere utilizzato per salirvi sopra, ma avendo dei bimbi non si sa mai.
    grazie

  17. il taglio termico del davanzale potrà realizzarlo usando della schiuma monocomponente poliuretanica elastica.
    essendo la fessura del taglio davanzale abbastanza profonda meglio procedere in 2 strati, quindi così:

    nebulizzare con acqua per bagnare il canale
    schiumare
    nebulizzare sulla schiuma
    schiumare
    nebulizzare sulla schiuma

  18. Avatar Massimo Donati
    Massimo Donati

    Buongiorno

    Ho purtroppo dei davanzali passanti in cemento spssore mm 80 + contorni in cemento
    La villetta ha circa 100 anni
    La muratura esterna e’ in mattoni pieni spessore mm 400.
    Ho deciso di sostituire i miei infissi in alluminio taglio termico con vetrocamera con PVC ( casa austriaca ) molto performanti .e sigillare il contorno del telaio ( le due spalle ed il voltino ) con una bandella autoespandente
    Ho rimosso tutti i falsitelai in ferro ed ho fatto un taglio ( conflessibile per cui pochi millimetri ) fino a profondita’ mm 70 . Il davanzale rimane ancora completamente passante per circa 10 mm in altezza .
    Vorrei riempire il taglio con schiuma

  19. potrebbe essere sufficiente tagliare gli ultimi centimetri
    della parte interna del davanzale, posare in sotituzione un materiale isolante e su questo montare
    eventualmente il nuovo infisso

  20. Avatar Arcangelo Panaro
    Arcangelo Panaro

    Buongiorno,
    due domande.
    La prima il problema del davanzale passante riguarda anche gli altri tre lati della finestra se anche
    questi sono rivestiti in marmo?
    Se l’infisso è montato a filo muro interno, potrebbe essere sufficiente tagliare gli ultimi centimetri
    della parte interna del davanzale, posare in sotituzione un materiale isolante e su questo montare
    eventualmente il nuovo infisso?
    Grazie.

  21. ogni situazione ha la sua peculiare caratteristica purtroppo. direi che la situazione più facile in assoluto è la posa di un nuovo serramento in luce a filo esterno parete con sistema a cappotto esterno che arriva a coprire parte del telaio fisso…
    ma ogni edificio presenta problematiche diverse da risolvere caso per caso.

  22. Innanzitutto complimenti per il sito e per le informazioni che fornisce! Anche io sono molto interessato all’argomento qui trattato. Ho visto l’immagine che ha indicato nella risposta del 12/06/2012 e devo dire che , mi scuso, non ho capito bene..nel senso, ovviamente ho capito che l’infisso dev’essere isolato dai quattro lati ma la figura consiglia una posa magari necessaria ma che sembra molto complicata: tagli , inserimento di profili, di nastri vari, di pellicole, di guaine, di siliconi..dalla figura sembrerebbe che il tecnico debba essere uno scienziato della posa! è obbligatorio tutto ciò per l’effetto desiderato? Non “basterebbe” soltanto isolare, con un unico prodotto, il controtelaio e i quattro lati dell’infisso? Circa la soglia, chi non potesse effettuare il taglio della stessa potrebbe comunque in qualche modo attenuare la trasmissione termica coprendola con qualche materiale isolante e fare magari lo stesso con gli infissi? Ultimo, se la soglia è di legno il problema non ci sarebbe o sarebbe molto attenuato, vero? Stesso dicasi in caso di soglia metà di granito e/o marmo e all’interno parquet. Grazie e un cordiale saluto

  23. è molto strano che sia stato posato un sistema a cappotto esterno e un isolamento interno del davanzale con fibra di legno.
    probabilmente il davanzale freddo è stato posato direttamente sulla muratura senza fare attenzione ad ottenere un taglio termico.

  24. Avatar Cristian

    Buongiorno ,io volevo chiedere un informazione riguardo ai punti termici sopratutto nelle piane dei davanzali… Ho fatto casa 4 anni fa con cappotto di 12 cm e sulle spallette dei serramenti da 6 cm e ho il problema delle piane delle finestre che in testa all interno è stato messo fibra di legno circa 4 cm ma mi ritrovo che fa ponte termico con conseguente formazione di muffa… Adesso cosa posso fare??? Grazie

  25. il ponte termico di installazione del serramento deve essere corretto o spostando il nuovo serramento verso lo spessore del cappotto o risvoltando il cappotto fino a coprire parzialmente il telaio fisso.
    questo riguarda i 4 lati nessuno escluso.
    il davanzale è quindi posato sopra l’isolante e assolutamente non passante sotto il serramento.
    deve sedere al freddo e non impedire i fori gocciolatoio tipici del telaio fisso del telaio in pvc.

    mai ordinare un serramento con misure definitive prima di aver progettato la posa definitiva!

  26. Avatar Genziana
    Genziana

    Buongiorno,

    stiamo riqualificando energeticamente un immobile (per arrivare in classe A) ed i principali lavori constano di: isolamento della copertura, cappotto esterno alle pareti e rifacimento di tutti gli infissi (doppio vetro in PVC con trasmittanza < 1,9; per il momento sono stati fissati i controtelai in legno).

    Ingegnare e geometra sostengono che il davanzale passante in travertino non crei ponti termici a condizione che il cappotto fasci completamente la finestra (su i 4 lati) arrivando fino all’infisso.

    Chiedo un suo parere perché non sono piuttosto confusa. Che soluzione suggerisce per evitare muffe e condenze? Grazie

  27. è la soglia che ha una temperatura superficiale talmente bassa da far condensare l’umidità presente nell’aria.

  28. Le foto posso recuperarle. Ma esternamente gli infissi sembrano siliconati bene, sopratutto negli spigoli dove poi internamente si presenta la condensa. E la cosa che fa più ridere è che se le copriamo con delle coperte o semplici tovaglie il problema, nelle soglie interne, non si presenta.

  29. non ho immagini di cantiere da vedere, ma la descrizione suggerisce di risolvere il problema del contatto della soglia con il muro più freddo esterno.
    se il nuovo infisso è stato installato senza l’uso di siliconi non dovrebbe essere molto difficile smontarlo e intervenire lì sotto.
    se la sigillatura è stata eseguita con silicone è probabile che si rovinino un po’ le finiture di contorno.
    avete foto del giorno dell’installazione?

  30. Abbiamo da poco ristrutturato ua vecchia casa nel centro storico. Al muro esterno è stata aggiunta una controparete di forati interna. Gli infissi sono nuovi, in legno. Le soglie in marmo sono state divise tra dentro e fuori, messa una betonguaina sotto quella esterna e un elemento massivo tra le due soglie. Ma….le soglie si bagnano negli spigoli a contatto con l’infisso. La soglia interna poggia parte sul muro esistente e parte sulla fodera interna. Cosa possiamo fare?

  31. non me ne voglia nessuno, ma non amo i monoblocchi finestra coibentati.
    alcuni committenti si innamorano dell’idea di aver risolto ogni problema e poi si scoprono a dover risolvere ogni particolare di posa, quello dei monoblocchi in aggiunta.

    quindi mi dedicherei alla progettazione dei 4 lati del foro finestra con tutto quello che so, magari evitando anche il falsotelaio! un altro problema in meno!

    una casa la grezzo offre le migliori prospettive per un ottimo involucro e la cura dei ponti termici.

  32. Avatar Gianluca

    Buongiorno Ing. Sampaoli
    Sto seguendo con molto interesse questo blog dove vi sono molte informazioni utili per il buon isolamento della casa e per questo ringrazio Lei e tutti quelli che contribuiscono con serietà a ciò.
    Sto pensando di eseguire alcuni lavori su una porzione di casa in mio possesso che è al grezzo (solo muratura). Zona climatica: Alto Vicentino.
    Per quanto riguarda la buona posa del serramento ho letto con interesse tutte le problematiche inerenti al ponte termico che bisogna curare direi quasi maniacalmente. Cercando ulteriori informazioni mi sono imbattuto su una ditta delle mie zone e molto conosciuta (zona Schio) che effettua monoblocchi completi con tutti gli isolamenti del caso che vanno solo installati con zanche sulla muratura e schiuma poliuretanica. Volevo sapere che ne pensava valutando soprattutto il fatto che in fase pratica, nel cantiere, vi è la problematica di trovare innanzitutto persone informate e preparate su quello che vanno a fare e sul fatto che serramentisti/posatori/cappotto/impresa vanno tutti a guardare il proprio settore di competenza magari facendo i lavori non fatti a “regola d’arte” (se non guardati a vista). Si consideri anche il fatto che non ho ancora i davanzali.
    La ringrazio.

  33. il marmista fornisce il materiale con spessore e disegno da esecutivi del progettista.
    il progettista dovrebbe fornire il disegno esecutivo del nodo davanzale con taglio termico.
    se il progettista non esiste, il serramentista deve proporre la migliore soluzione per ottenere un ponte termico corretto nel migliore dei modi (il marmista lo seguirà). o lo farò io…

  34. Salve per le mie soglie ho chiesto al marmista di farmi il taglio termico ma mi ha detto che il riempimento con isolante deve provvedere il serramentista. È cosi?
    Grazie

  35. spesso i venditori di serramenti propongono questa soluzione di posa dei nuovi serramenti sulla posizione dei vecchi con un telaio fisso ad hoc per questa situazione: solitamente nel caso che l’infisso vecchio sia posizionato a filo interno della parete.

    il risparmio di tempo nel montaggio di un serramento che potrà avere una vita di 20 o più anni mi sembra un argomento di cui sorridere (beh sù, non ridiamogli in faccia!).

    il taglio termico del davanzale è possibile solo meccanicamente (e con un po’ di polvere), ma è una miglioria che non tiene conto della muratura disperdente sottostante e non tiene conto della situazione sull’architrave (in alto) e delle spallette (a destra e sinistra).

    per decidere la vera soluzione migliore si dovrebbe vedere qualche immagine del foro finestra e conoscere se ci sono intenzioni di coibentare le pareti dall’esterno o dall’interno.

    se si sarà costretti ad una coibentazione interna, la posa del nuovo serramento dovrà attenersi a questa soluzione.

    qualsiasi sarà la soluzione è bene chiedere il capitolato di posa del serramento dove si possa conoscere in che modo e con quali nastri il serramento sarà sigillato al foro della parete.

  36. Avatar Daniele

    Buongiorno, complimenti per il sito internet davvero ricco di informazioni.

    Vorrei porle un quesito relativo relativo alla sostituzione degli infissi di casa.
    La casa risale agli anni 70 ha i muri perimetrali di 30 Cm in mattoni vuoti e i vecchi infissi in legno a singolo vetro, davanzali finestre/porte finestre in marmo. Non c’e’ cappotto e i telai sono montati a “metà strada” tra interno ed esterno.
    (pretenderò comunque dai muratori il taglio termico dei davanzali.

    Gli installatori (proponendo grandi marche: Finstral, Fossati, ecc) mi informano che un lavoro che consigliano di fare e’ il montaggio dei nuovi infissi sui vecchi rivestendo il telaio in legno con quello in PVC, risparmiando tempo (non molto importante per me) e anche, probabilmente denaro (molto più importante se si tratta di qualche migliaio di euro) e ottenendo comunque un ottimo risultato.

    Non ho trovato un articolo approfondito sui rischi di questa scelta e le chiedo cortesemente se questa soluzione rischia con alta probabilità di produrre i problemi perimetrali di condensa/muffe legati ad eventuali ponti termici.

    Grazie e ancora complimenti per il sito.

  37. intervenire dall’interno, se è l’unica possibilità, è d’obbligo.
    non conosco i gusci di cui lei parla, se vuole può scriverci il link per vedere in dettaglio.

  38. L’articolo mi ha illuminato sul problema ma ora come posso rimediare senza lavori murari? Ho visto su internet che esistono delle coperture interne isolanti per i davanzali una sorta di guscio da installare sopra il davanzale, serve a qualcosa secondo lei? Ha una soluzione migliore?

    Grazie

  39. le tinteggiature possono reagire nei modi più strani. dovrete aspettare l’inverno successivo per capire bene. sicuramente la temperatura superficiale più bassa farà vedere i suoi effetti

  40. Avatar silvia curatolo
    silvia curatolo

    buona sera ho un dubbio su una parete dipinta di blu che presenta delle macchie bianche asciutte sotto l’infisso ed il davanzale passante in marmo.Faccio una premessa antecedentemente vi erano dei fenomeni condensa agli angoli delle pareti ed in basso sotto l’infisso, successivamente è stato sostituto l’infisso con uno nuovo per l’appunto a taglio termico estirpando l’originario contro telaio in ferro che era ancorato alla muratura.
    Il materiale di riempimento intorno allo stesso è stato realizzato non a regola d’arte. Può la condensa manifestarsi bianca sulla parete blu? oppure durante i lavori non hanno aspettato che asciugasse la muratura ed hanno dipinto la parete con pittura non traspirante, quindi non è condensa. vorrei mandarle una foto ma non ho indirizzo.
    grazie in anticipo
    cordiali saluti

  41. In questi casi l’unica cosa da fare è controllare l’altezza dei gocciolatoi, se esistenti, per capire se è possibile rivestire anzichè demolire.
    Diversamente si potrebbe progettare una coibentazione interna dei fori serramenti.

  42. Avatar Matteo

    Buonasera,
    a breve dovranno iniziare gli interventi di ristrutturazione del piano terra della mia abitazione, nella quale al piano superiore abita mio fratello. L’intenzione era quella di installare un cappotto esterno nell’intera abitazione e montare al piano terra nuovi infissi, finestre e davanzali.
    Secondo lei, come dovremmo comportarci al piano superiore per evitare ponti termici considerando che in tale piano sono stati sostituiti gli infissi e le finestre con modelli di buona qualità in pvc non più di due anni fa ma dove sono presenti davanzali passanti in marmo?
    Dovremmo rimuovere sia il davanzale che l’intero infisso per poi posare nuovamente il tutto?

  43. potreste pensare di preparare un isolamento interno nella nicchia, leggi https://espertocasaclima.com/muffa/isolare-dallinterno-con-lastre-di-silicato-di-calcio/

  44. Avatar Salvatore Cabras
    Salvatore Cabras

    Buongiorno
    ho appena sostituito i serramenti, anche io ho il problema del davanzale passante, il grosso problema è che la lastra di marmo non poggia su nessun muretto, quindi il ponte termico è diretto.
    dal lato interno della casa ho il termosifone dal lato sinistro, e una nicchia dal lato destro.
    ho pensato di incollare qualcosa nella parte inferiore della lastra di marmo, ma che cosa? e con quale colla?
    grazie in anticipo
    saluti

  45. Tralasciando il problema di risolvere i ponti termici, un isolamento esterno permette di “proteggere” anche tutta la materia dell’edificio che in questo modo diventa
    – accumulo in regime invernale
    – e massa dove scaricare energia in estate

  46. Avatar marco filicetti
    marco filicetti

    Il sito è così completo, professionale ed esaustivo che leggendo qua e là ho trovato le risposte ai miei dubbi, giusto per non far ripetere sempre le stesse cose.

  47. Avatar marco filicetti
    marco filicetti

    ESCLUSIVAMENTE PER LA DISPERSIONE TERMICA NELLE ABITAZIONI,COME MAI SI EFFETTUANO SEMPRE CAPPOTTI ESTERNI E NON INTERNI DAL MOMENTO IN CUI PER IL PRINCIPIO DELLA FISICA UN CORPO PIU’ CALDO CEDE CALORE AD UNO PIU’ FREDDO.
    COSI’ FACENDO NON DIMINUIREBBE ANCORA DI PIU’ LA DISPERSIONE TERMICA?
    OVVIAMENTE SENZA CONSIDERARE ALTRI FATTORI, SOLO DAL PUNTO DI VISTA TERMICO.

  48. un ponte termico puntuale (multipuntuale) è sempre meglio di un ponte termico lineare

  49. Avatar marco filicetti
    marco filicetti

    Avevo pensato appunto per non fare polvere, di tagliare il marmo con una successione di fori effettuati con un trapano aspirapolvere.
    In ogni caso devo essere sicuro di tagliare uniformemente e senza lasciare nemmeno un millimetro di contatto.
    Congratulazioni per il sito e per i saggi consigli.

    Grazie

  50. Tagliare con un flessibile dei davanzali di marmo dentro casa creerà un pizzico di polvere… E contro la polvere non ho consigli.
    Certo che creare una fessura di qualche mm e riempirla di, che so, schiuma fa da taglio termico.
    E’ anche vero che tutte le parti del marmo solidali alla parete o in appoggio, trasmettono e disperdono come prima..

    Invece che distruggere la casa, aspettiamo tempi migliori. All’ordine dei nuovi serramenti si può prevedere di ricoprire con isolamento termico i vecchi davanzali e prendere le misure di conseguenza.

  51. Avatar marco filicetti
    marco filicetti

    Gentilissimo Sig. Sampaoli,
    Ho delle finestre in alluminio (anni 80-90) senza taglio termico ma con vetrocamera ed i davanzali passanti in marmo gelido.
    Per il momento non posso cambiare nè finestre nè davanzali passanti, vorrei sapere se miglioro(in quale percentuale più o meno)il ponte termico dei davanzali se sotto le finestre effettuo un solco tagliando il marmo e inserendo della schiuma isolante dentro.
    In ogni caso aspetto un consiglio per migliorare un pò le cose aspettando tempi migliorio per effettuare un intervento opportuno e definitivo.
    Anticipatamente ringrazio

  52. visto che ora l’intervento di isolamento riguarda l’esterno lasciate in stand by l’interno e le cornici. preoccupatevi di nastrare fuori per l’arrivo del cappotto.

  53. Avatar Andrea Arfilli
    Andrea Arfilli

    Immaginavo che il cappotto in battuta al telaio non fosse sufficiente…quando parla di cornici, intende quelle di rifinitura esterna? Quelle le toglierei prima della posa del cappotto e potrei nastrare facilmente! Dall’interno invece avrei grossi problemi, il posatore ha montato le mostrine di finitura fra la muratura e la battuta del telaio…non ho possibilità di intervento senza smurare l’infisso…fino ad ora ho lavorato di silicone!!! Un paio di precisazioni: il posatore e’la stessa persona concessionario e venditore della nota marca Austriaca e oltre all’infisso mi ha sostituito i cassonetti tapparella con nuovi coibentati!
    Grazie

  54. purtroppo ci vendono serramenti da Formula 1 e poi ce li installano da cani. non so nemmeno io perchè. forse per farsi cattiva pubblicità? forse per ignoranza?

    però non è tutta colpa dei serramentisti, quanti cuochi dovrebbero fare altro nella vita? magari quello che sognano da una vita… il giardiniere!
    anche a me piace fare il giardiniere.

    quando l’isolamento esterno andrà in battuta ai serramenti sui quattro lati, il serramento tornerà ad essere ad alte prestazioni.
    visto che ci sono dei passaggi d’aria, togliete anche le cornici e nastrate, poi rimontatele.
    la nastratura garantisce moltissimo la tenuta all’aria.
    per l’isolamento termico del davanzale attenzione a non salire di quota fino a ostruire i gocciolatoi.

  55. Avatar Andrea Arfilli
    Andrea Arfilli

    Buonasera, butto là una domanda…ho sostituito 3 anni fa i vecchi infissi con nuovi in pvc triplo vetro! Purtroppo ho fatto l’errore di informarmi sulle tecniche di corretta posa solo dopo aver riscontrato problemi nell’installazione effettuatami (passaggio aria fra telaio e muratura, banchina passante non isolata ecc)
    Ora ci accingiamo a fare il cappotto esterno e vorrei approfittare per cercare di recuperare il “lavoraccio” fatto allora dall’installatore…posando una banchina metallica sopra quella originale interponendo xps oltre a isolare le spallette delle finestre arrivando con il cappotto ad appoggiarmi al telaio dell’infisso inserendo una guarnizione espandente.
    Potrei migliorare la situazione con questi interventi oppure mi consiglia altre soluzioni?
    Grazie Andrea

  56. la nicchia va coibentata, quindi….
    la coibentazione interna andrà in battuta al serramento con nastro auto espandente.
    il falso telaio deve essere nastrato per garantire la tenuta all’aria
    per l’imbotte usate anche xps, nastrato o rasato al muro

  57. Alla fine non toccheranno il mattone faccia vista esterno.
    Quindi è comunque meglio eliminare la nicchia interna con il termosifone coibentando, o non ne vale la pena?

    Il serramentista riutilizzerà il falso telaio originale in legno per fissare il nuovo serramento.
    Si dovrà posare l’isolamento addosso al falso telaio in legno.
    Fissandolo meccanicamente o incollandolo con della schiuma poliuretanica?
    La colla si staccherebbe dal legno dopo l’asciugatura credo.

    Sotto il nuovo davanzale utilizzerò xps, e per l’imbotte può andare bene anche eps da cappotto (non servirà coprire il pannello di rasante dato che resterà all’interno tra il serramento e la spalletta del muro)?

    Grazie

  58. Interrompere il davanzale e cambiare il materiale interno è già un passo nella direzione giusta.
    Un ulteriore passo sarebbe inserire una striscia in xps o in poliuretano ricompattato tra i due davanzali.
    Un ulteriore passo sarebbe posare sotto il davanzale esterno in pietra un pannello in xps. Altrimenti la dispersione termica avviene quasi come prima.
    Leggi anche: https://espertocasaclima.com/serramenti-consigli-di-posa/posa-corretta-di-nuovi-serramenti-senza-cappotto/

    Ho letto che esternamente c’è un mattone faccia vista: temo che quell’edificio resisterà al desiderio di ricevere una coibentazione dall’esterno! Purtroppo!
    Se invece una piccola possibilità di posare un cappotto esterno c’è, allora lasciate i termosifoni dove sono e lasciate le nicchie come stanno senza buttare ulteriori soldi dalla finestra.

  59. Salve, come già detto (per me è la prima volta) complimenti per il sito.
    In una casa devono cambiare tutti i serramenti, hanno già fatto l’ordine di quelli nuovi.
    Cambiano anche i davanzali: davanzale esterno in pietra e interno in legno.
    Vale la pena posare dell’isolante (xps) prima della posa dei 2 davanzali, o il taglio che verrà tra i due materiali (metà serramento credo) è già sufficiente?
    Sotto certe finestre all’interno si trova la nicchia con all’interno il suo termosifone, è stato consigliato di eliminare la rientranza (coibentando) così da posare poi il termosifone a filo muro interno (praticamente il termosifone sarebbe sporgente e non più all’interno di una nicchia).
    Dato che la casa all’esterno è mattone a faccia vista, approfitto del consiglio di coibentare le spallette all’interno (destra,sinistra e in alto).
    Anticipatamente Grazie.

  60. per eliminare la muffa là dove si è già formata senza usare troppi veleni io consiglio lo spry AURO che è senza cloro. Indicato per interni ed esterni, è utilizzabile su piastrelle, pareti, legno e materiali sintetici, e anche in ambienti umidi. Muffa stop è a base di ingredienti naturali ad azione prolungata nel tempo che prevengono la nuova formazione di muffe.

    Vedi http://www.naturalia-bau.it/media/8f530b95-d19b-4aa8-9b1f-78e4777c6cbb/auro-pursan3-scheda-tecnica.pdf

  61. grazie per la celere risposta, ma dove già si è formata muffa (sulla pietra e negli spigoli degli infissi) come posso intervenire per eliminarla? vorrei evitare la candeggina e propendere per metodi naturali, grazie.

  62. Iniziamo a monitorare l’umidità con un igrometro! Questo ci può aiutare a

    migliorare i nostri comportamenti
    capire in quali momenti arieggiare gli ambienti
    come fare una corretta ventilazione per smaltire l’umidità più in fretta
    imparare a non produrne troppa!

    Dove acquistare un termoigrometro? Leggi il mio articolo https://espertocasaclima.com/muffa/troppa-umidita-in-casa/

    Anche il termosifone gioca un ruolo importante: meglio tenerlo costantemente caldo ad una temperatura di mandata più bassa che poche ore a temperature alte.

  63. e se il davanzale passante è già presente in casa e ha iniziato a produrre condensa e muffa? in questo periodo non è possibile pensare di effettuare il taglio termico, bisognerà aspettare primavera, ma come posso fare per evitare che tutta la stanza si riempia di muffa?
    Grazie,
    ZV

  64. le cornici perimetrali in pietra sono un errore. tra cappotto di facciata e telaio serramento non ci deve essere interruzione dell’isolamento.
    per evitare il ponte termico.

  65. Avatar cazzanello christian
    cazzanello christian

    Preciso e puntuale!!!!caspita,grazie veramente!faremo come dice lei,e il serramento parte vecchia lo faremo appoggiar anch’esso sull’isolante.Per quanto riguarda invece le cornici perimetrali in pietra parte nuova ,(purtroppo appoggiate al muro in originale)se riesco convincerli le faremo in polistirolo passando con lo spessore previsto in origine davanti alla spalletta,creando così uin ulteriore isolamento.grazie ancora,penso ci sarà modo di sentirci ancora e non mancherò di farla conoscere nel web
    Christian

  66. foro finestra parte vecchia:
    tagliamo l’ultima fettina del davanzale verso l’interno e rimpiazziamola con xps alta densità o altro materiale isolante compatto tipo pure-massive.
    spallette: (il legno è ponte termico. non grave come altri materiali) isolare la spalletta dal binario tapparella fino ad andare in battuta al serramento va anche bene.
    certo che guardando l’imbotte finestra si vedrà l’ingrossamento della coibentazione.
    qualsiasi sarà l’intervento, procuratevi dei nastri, quelli anche intonacabili un po’ feltri superiormente, freno al vapore se non trovate altro, per sigillare bene falso telaio muro e telaio serramento nuovo muro perchè non ci siano passaggi di aria.
    in battuta al serramento nastrate il lato del pannello isolante con nastro autoespandente.

    foro finestra parte nuova:
    bene se l’impresa posa i davanzali su un letto di polistirolo,e ferma 4-5cm prima del filo muro interno e riempie quello spazio con lo stesso XPS alta densità.

    https://espertocasaclima.com/serramenti-consigli-di-posa/posa-corretta-del-serramento-ancora-dubbi/

  67. Avatar cazzanello christian
    cazzanello christian

    Salve Sig.Sampaoli;ho “scoperto”da poco il suo sito,e per me ,posatore di cartongesso è come una “droga”!

    sto leggendo di tutto.Vorrei gentilemnte porle un quesito su una casa,in parte da ristrutturare,e in parte nuova.

    Partiamo dalla vecchia casa;le nuove finestre verranno posate all’interno filo muro.(esigenze estetitiche del cliente…)per la casa però verrà investito del denaro per la coinbentazione.Io consigliavo tagliare i vecchi davanzali passanti di qualche cm e eseguire in tutte le pareti perimetrali un cappottino interno isolante(all’esterno non è possibile in quanto verrebbero coinvolte più persone del caseggiato)il quale passerebbe davanti ai davanzali e girerebbe all’esterno sulle spallette delle finestre.

    La nuova finestra poserebbe solo in parte sul vecchio davanzale.Il probelma nasce dal falegname che vorrebe farmi interrompere l’isolante sulle spallette nel punto in cui lui posa le finestre.a suo dire essendo di legno faranno da isolante e non esiste ponte termico.perciò s’interrompe isolante,finestra e poi riparte isolante fino al profilo ad U esterno per le tapparelle.cosa ne pensa lei?

    Parte nuova,con cappotto esterno da 10cm.non è previsto il taglio del davanzale(sembra assurdo ma è così…!)io consigliavo allora almeno di non metter le classiche lastre di marmo,ma usare davanzale e cornici in polistirolo(nel davanzale son rinforzate con ferro)ma non ho mai avuto modo di usarle.Ritiene sia un prodotto valido?

    L’,impresa si era offerta come alternativa di posare i davanzali(sempre passanti!!)su un letto di polistirolo,e fermarsi 4-5cm prima del filo muro interno e riempire quello spazio con lo stesso polistirolo.potrebbe esser una buona alternativa?Spero non essermi dilungato troppo,grazie mille per tutto e complimenti per la sua conoscenza!!grazie

  68. Avatar Brambilla Simone
    Brambilla Simone

    Grazie in infinito ritardo per la risposta.
    Sono ormai giunto alla firma del contratto per i nuovi infissi.
    Attingendo al sito ho imposto al fornitore parecchi vincoli. Ho così aggiunto la canalina bordo caldo, la schiuma elastica (wurth blu se non sbaglio), il triplo vetro + acustico.
    Ho preso in considerazione i pannelli in calciosilicato e penso che potrebbero essermi utili anche e soprattutto nella zona rientrante sotto le finestre per inspessire il muro, in quella zona anche troppo sottile.
    Ho valutato e rivalutato più volte l’opportunità di tagliare il marmo sottostante gli infissi ma alla fine sono giunto alla conclusione che sarebbe troppo complicato il taglio vista anche la posizione infisso \ muro sottostante.
    Il produttore mi ha consigliato eventualmente di “ricoprire” il marmo interno con una copertura in pvc che isolerebbe la parte superiore e anteriore ma non quella inferiore.
    Ho valutato anche altri consigli del sito che purtroppo non posso mettere in pratica avendo all’esterno i mattoni a vista.
    Ringrazio ancora per l’aiuto.

  69. il davanzale passante non è che rappresenti chi sa quale garanzia di tenuta all’acqua.
    la garanzia di tenuta all’acqua la darà il butile che si utilizza per la sigillatura in basso.
    il taglio termico deve essere progettato perchè il davanzale deve stare “al freddo” e non entrare in contatto con la parte interna calda.
    guardate bene la figura https://espertocasaclima.com/serramenti/posa-corretta-del-serramento-ancora-dubbi/

  70. Avatar walter fortin
    walter fortin

    Dott. Sampaoli buon giorno.
    Ancora in tema di taglio termico davanzali.
    La mia muratura consiste in una parete monostrato in laterizio porizzato rettificato che, compresi intonaci, presenta spessore di cm 41 e U di progetto 0,27.
    Le finestre, in PVC, saranno a filo interno parete, con aletta del telaio in battuta contro il muro.
    Il telaio avrà spessore mm 60. Nessun marmo laterale e superiore.
    Come può essere realizzato un efficace taglio termico per i davanzali? Ovviamente la soluzione non dovrà compromettere la tenuta all’acqua tra telaio e lo stesso davanzale.
    La ringrazio per l’attenzione e per eventuali suggerimenti che vorrà darmi.
    Cordialmente
    W. Fortin

  71. Il davanzale ha conduttività più alta della muratura e dunque sarà il punto più a rischio condensa, ma tutto il contorno può avere questo problema in futuro.
    La butto qua:
    solitamente quando si tolgono i vecchi serramenti si scopre che il loro spessore è molto minore del telaio dei nuovi serramenti con triplo vetro: si potrebbe creare all’interno una cornice in pannelli in calciosilicato da 25mm di spessore. Un riquadro del foro serramento. Una sorta di isolamento interno che eviterà fenomeni di condensa nei punti più critici. Può essere un lavoro fai da te. Il nuovo spessore aiuterà anche ad accogliere il nuovo serramento in pvc.
    Certo si crea un “dente” sulla superficie interna della parete, ma si potrebbero anche usare elementi a cuneo sul lato destro e sinistro del foro serramento.
    Fateci sapere cosa farete…

  72. Avatar Brambilla Simone
    Brambilla Simone

    Buongiorno, ho trovato per caso il sito e non passa giorno che non leggo qualcosa.
    Mi complimento.
    Avrei una domanda: ho intenzione di cambiare i vecchi infissi + persiane in legno e doppio vetro degli anni 90 con dei nuovi infissi in PVC a 5 camere e triplo vetro acustico.
    Sotto tutte le finestre e le portefinestre mi ritrovo un davanzale passante in marmo. Considerando l’età dell’abitazione do per scontato che si tratta di pezzi unici in tutti i casi. Come posso ovviare al ponte termico considerando che non posso togliere il marmo (sono in un condominio e tutti gli altri condimini lo hanno) e non posso tagliarlo per ovvi motivi di polvere, lavoro e costo. La ringrazio in anticipo per l’aiuto.
    Saluti

  73. Quando il davanzale non viene “accorciato” dalla parte interna perchè è prevista la coibentazione dall’interno si progetta di sedere il serramento nuovo in posizione arretrata.
    Per cui il nuovo serramento posa sullo strato coibente per larga parte e per minima parte ancora sul davanzale freddo esterno (dello stato di fatto).
    Il serramentista propone il suo falsotelaio a U rovesciata o sui 4 alti o anche senza falsotelaio (quando il serramentista parla tedesco) e deve prevedere il montaggio in posizione arretrata.
    Infiltrazioni dall’esterno nella parte bassa:
    se lungo la U rovesciata consiglio la posa di nastro autoespandente per le sue doti di “continua spinta”,
    in basso è più adatto un nastro butilico adesivo perchè sigilla completamente la linea e mi evita per sempre le infiltrazioni d’acqua.
    Il serramentista deve provvedere a proteggere la sigillatura perchè può prendere acqua ma non può “prendere il sole” (è più pesce che bagnino:-) ), quindi ci vuole un angolare o coprifilo.
    Non accontentiamoci del silicone “col dito”.

  74. Pongo un problema: se il serramento viene arretrato di qualche centimetro dal davanzale per interrompere il ponte termico, come si riescono ad evitare le infiltrazioni di acqua? Esiste qualche profilo in PVC, magari ricoperto di alluminio nella parte esterna, che possa fare da “ponte”? (Qualcosa di simile all’immagine interessante del profilo in polistirolo che è presente nel post). Od invece si deve sigillare maniacalmente inserendo un profilo pur-massive o legno, come alcune aziende suggeriscono? il problema è legato al fatto che, a volte, il davanzale è in cemento non così planare. Come sempre grazie