consulenza per efficienza energetica

Isolamento termico e ventilazione

9 risposte

Se parliamo di isolamento termico e di ventilazione degli ambienti, ci sono subito 3 punti su cui riflettere:

  • Il comfort termico è superiore in costruzioni con pareti esterne, pavimenti e superfici del tetto di grosso spessore e ben isolati. Le superfici interne dell’involucro sono più calde, nessuna irradiazione del freddo e nessuna corrente d’aria. Queste caratteristiche sono efficaci anche durante i giorni caldi estivi: l’edificio è più protetto dalle temperature troppo alte.
  • Mantenimento del valore: la qualità della costruzione ha un impatto importante sul valore a medio e a lungo termine di un bene immobile.
  • Risparmio sui costi energetici: ogni kWh risparmiato ha effetto sulle finanze e, nel corso degli anni, compensa gli eventuali costi aggiuntivi per la migliore qualità di costruzione.

VMC

La combinazione dell’involucro spesso e ben isolato con la ventilazione meccanica controllata (VMC)  (l’impianto recupera il calore proveniente dall’aria viziata) ci regala ottime condizioni di comfort:

  • L’aria fresca è l’ingrediente migliore per un’aerazione confortevole.
  • Gli ambienti sono protetti contro il rumore senza rinunciare all’ingresso di aria fresca: un grande vantaggio in luoghi rumorosi.
  • I pollini e i germi sono trattenuti dai filtri. La qualità dell’aria interna è notevolmente migliore di quella esterna.
  • Lo scambiatore di calore installato nell’apparecchio di aerazione garantisce che l’aria esterna fredda arrivi preriscaldata nei locali.. Nei periodi caldi estivi lo scambiatore può essere escluso.
  • Le finestre possono essere aperte senza problemi, ad esempio in primavera al primo cinguettio degli uccelli.

federico sampaoli espertocasaclima

copywriter, content creator & web editor – Federico Sampaoli  consulente tecnico per l’isolamento termico dell’involucro edilizio

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9 risposte a “Isolamento termico e ventilazione”

  1. @ stefano

    il camino non riuscirà mai a offrire nessun comfort e mangia carriole di legna.
    è o sarà fuorilegge entro poco ed è assolutamente incompatibile con il tiraggio di una casa sigillata.
    l’aria che entrerà d’estate in senso inverso puzzerà.
    non è che deve fare l’impianto di sopra, se l’isolamento è coi fiocchi, ma i bagni avranno bisogno di un aiutino.
    probabilmente il suo progetto dovrà anche prevedere di installare un FV per la quota rinnovabile da rispettare, quindi i bagni potrebbero essere radianti elettrici.

  2. Avatar Stefano

    Grazie, vorrei essere ben caldo, sarebbe una figuraccia tutto quel lavoro se poi non raggiungessi ben più di 20 gradi e un buon caldo percepito. Non mi riferisco alla stufa ma al camino che già presente e mi dispiacerebbe rompere, anche se farebbe entrare aria fredda da spento e aria calda in estate ?. Ok l’impianto lo devo fare almeno sopra. D’accordo con lei sul discorso del fossile e della classe A ?

  3. @ stefano

    Federico. ovviamente isolando molto e progettando una tenuta all’aria maniacale.
    e non ovviamente isolamenti da classe A italiana che preferisce premiare il consumo di energia non fossile e non l’isolamento 😐

    immagino che per camino lei intenda una stufa. e non solo, deve avere la presa d’aria per la combustione dall’esterno e garanzie di tenuta all’aria.
    purtroppo questa fonte di calore funziona per irraggiamento quindi il venditore dice che scalda 100mq ma non dice che in alcune zone non starò proprio bene.
    se però isolo molto, la posizione della fonte di calore diventa meno importante, questo è vero.
    poi io non conosco l’esposizione solare e quindi parlo un po’ a vanvera.
    certamente le mancanze più sentite saranno i bagni, o una zona studio dove la sedentarietà farà percepire una sensazione di freddo, che in realtà corrisponderà a 20°C.
    altro punto su cui riflettere è la capacità di accumulo dell’edificio, che perdo nel caso io intervenga dall’interno.

    spero di averle regalato ottimi spunti di riflessione per il suo sabato domenica 🙂

  4. Avatar Stefano

    Salve dott. Sampaoli,
    Nella casa che acquisterò a breve l’idea era quella si usare un semplice camino e distribuire il calore con una VMC. Ho paura però di non avere quel calore inteso a cui sono abituato con il radiante a pavimento. Lei pensa che un camino riesca a riscaldare 93 mq su 2 piani? Ovviamente isolamenti da classe A.

  5. Avevo in effetti richiesto alcune informazioni, e mi era stato risposto solo che a settembre uscirà una evoluzione della macchina, cioè al suo interno oltre al recuperatore termodinamico hanno inserito un recuperatore statico.
    Staremo a vedere!!!!!

  6. Buon pomeriggio max. Le devo dire che la macchina mydatec non mi é mai stata indicata per una verifica però al suo interno vi è un piccolo compressore che scalda e raffredda utilizzando il calore in inverno ed il fresco in estate della casa. Non si può dire che non funzioni ma capire se ne vale la pena è la verifica del tecnico. In parole povere il ricambio dell aria in una abitazione è esclusivamente utilizzata per migliorare il comfort abitativo e per limitare la co2, poi per filtrare ulteriormente l aria proveniente dall esterno magari dal polline e vedo che questa macchina ha semplicemente filtri anti polvere . Visto che dobbiamo sempre ricambiare l aria ma lo stretto necessario per il benessere quindi parliamo di circa 100m3/h per tre/quattro persone per una casa di circa 80m2 dobbiamo trovare la vmc corretta. Ora i 100m3/h sono alla velocità massima, ma la portata standard è intorno ai 75m3/h quindi la macchina da le descritta deve ricambiare questa portata e non di più , purtroppo dubito che sia in grado essendo presente il compressore on/off. Cosa significa questo….che i dati tecnici indicati sono validi per 200 m3/h pertanto tre volte tanto quanto servirebbe vanificando il recupero indicato e quindi consumi più elevati. In estate di conseguenza si importa tre volte l umidità esterna che deve essere rimossa oltre al calore e il tutto si ripercuote sui consumi. La taratura delle portate d aria delle singole stanze è altro punto importante da verificare. Buona giornata. Marco

  7. Cosa ne pensa della VMC con recupero termodinamico (esempio Mydatec) da installare in un appartamento di 80 mq, con grado di isolamento discreto??? (muratura da cm.30, cappotto cm.12,) .
    La propongono spesso, ma i consumi sembrano un po’ alti soprattutto se l’appartamento è privo di clima e altra fonte di riscaldamento… Quando è conveniente una VMC statica e quanto con recupero termodinamico??

  8. […] Abbiamo curato le dispersioni? l’isolamento, la serramentistica, i passaggi d’aria incontrollati… Ora dobbiamo curare l’aspetto "ricambio dell’aria interna". […]

  9. […] Tutto il calore di quei metri cubi di aria che siamo abituati a far uscire dalla finestra per ventilare gli ambienti viene recuperato al 70-80%. Incredibile! e […]